|| Capitolo 3 ||

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//Capitolo 3//

Dopo aver abbracciato Mark, andammo in macchina, sistemammo i bagagli e partimmo. Mia madre e Mark non facevano altro che parlare, mentre io ero immersa nei miei pensieri. Sentii una voce chiamarmi, riportandomi alla realtà, quella voce di mia madre.

"Tessa, ci sei?." Disse mia madre sventolandomi la mano di fronte la faccia.

"Mh, cosa?." Dissi io, non ascoltando la loro conversazione.

"Come non detto. Mark mi stava dicendo che suo figlio ama suonare la batteria, proprio come te, penso che andrete molto d'accordo." Ugh. Piccolo particolare che mi ero dimenticata di dire, amo suonare la batteria, in essa scarico tutta la tensione. Amo anche cantare, ma non mi piace il fatto che altre persone oltre mia madre mi sentano cantare.

Arrivammo a casa, casa era una parolina, forse villa, ci stava. Era enorme già da fuori, figuriamoci da dentro!

Dentro era anche meglio! Appena entri, di fronte a te, c'è il salotto, con un divano, e la televisione di fronte, poi a destra, c'è una porta, deduco che quella sia la cucina. Verso sinistra ci sono le scale, che portano alle stanze immagino.

"Tessa, Elizabeth, venite su!." Ci chiamò Mark risvegliandoci dal nostro stato di trans.

Salimmo e mi ritrovai davanti ad un corridoio lunghissimo, c'erano tre camere nel lato sinistro e tre bagni nel lato destro:ogni camera aveva di fronte il suo bagno.

Altro che villa, questo è un vero e proprio albergo, cazzo!

Pensai.

"Tessa, la tua camera è l'ultima, sistemati pure, io porto tua madre a fare un giro." Mi disse Mark sorridendomi, mostrando le fossette.

Stavo per parlare ma una voce mi bloccò.

"Paa! Sono a casa!."

MY SPACE. 》》》》》》》》》

Ciao a tutte bellezze, spero vi piace! So che è corto, a sto col telefonino, il computer non mi funziona, scusate tanto.♥

Naty.

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