I'm in love with you|| a.i.

|| Capitolo 5 ||

//Capitolo 5//

"Vuoi un autografo, piccola?" Mi disse sussurandomi,facendomi rabbrividire. Se ne accorse e scoppiò in una di quelle dolci risate.

Alzai gli occhi al cielo e gli feci cenno di andare. 

"Allooora, dove andiamo?." Azzardai a chiedere.

"A prendere un gelato, facciamo un giro al parco e poi a casa." Disse freddo e indifferente.

Tanto bello quanto stronzo il ragazzo.

"Okay." Risposi fredda. Non mi facevo trattare così da nessuno, non puoi sembrar gentile di fronte ai nostri genitori, e essere stronzo, freddo e acido in giro. Lui fa li stronzo? Bene, la farò anche io. Nessun problema.

"Ci sei?." Chiese Ashton risvegliandomi dai miei pensieri.

"Uhm.. Cosa?."

"Il gelato, che gusto?." Chiese freddo.

"Crema e nutella, senza panna." Risposi indifferente.

Prendemmo i gelati, pagò e uscimmo. Durante la passeggiata nessuno dei due fiató, fin quando non arrivammo a casa.

"Ti sei divertita?."

"Uh, da morire guarda." Dissi ironica.

Rise, prese le chiavi e aprí la porta. Salii subito in camera senza salutare nessuno e appena arrivai mi buttai nel letto. Misi un po' di musica e partí 'Me and my brocken heart' dei Rixton.

Ah! Amo quella canzone!

Così mi misi a canticchiarla fin quando non sentii un colpo di tosse. Sobbalzai e mi girai di colpo.

Ashton.

"Cosa vuoi?." Gli chiesi guardandolo infastidita.

"Calmati, volevo solo avvisarti di una cosa." Mi disse con quel suo tono freddo.

Mi ci sto abituando.

"Parla."

"Quando siamo a scuola, non parlarmi, non guardarmi, fai finta che non mi conosci, okay?."

Lo guardai un'attimo strana e poi gli scoppiai a ridere in faccia. Ma si credeva davvero così importante? Dio mio.

"Cos' hai da ridere?."  Chiese infastidito.

"Niente, comunque va bene." Gli dissi con un sorriso stampato in faccia.

Mi guardò confuso e scrollando le spalle se ne andò.

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"Tessaaa, svegliati! ." Sentii la voce di mia madre chiamarmi. Guardai la sveglia e segnava le 6:40.

Giusto, la scuola, me ne ero scordata.

Mi alzai, presi l'intimo, e andai a farmi una doccia. Mi faceva rilassare.

Sentii di nuovo la voce di mia madre chiamarmi.

"Theresa Diana Smith muoviti o farai tardi!." Uscii dalla doccia e controllai l'ora.

7:35

Merda, ero stata così tanto sotto la doccia? Cazzo. Ho solo 15 minuti per prepararmi. Merda merda merda.

Presi l'asciugamano e corsi in cameretta. Misi l'intimo e mi vestii. Jeans stretti neri, canottiera bianca e una camicietta a scacchi bianca e nera, e per finire le mie adorate vans. Legai i capelli in una coda, mi truccai, presi la borsa e scesi.

IT'S A BEAUTIFULLL DAYYYYY ZKAJHDBSBSBDNXJSJJR NANANANANA

Okay, la smetto haha.

Grazie a tutte quelle che stanno leggendo la storia,scusate se non è molto dettagliata o altro. Ma è la prima che scrivo, e anche dal telefono. Ringrazio infinitamente quelle che la stanno leggendo. Commentate, grazie mille!

Un bacio, babbane.♥

-Naty.