Always - Fred Weasley (COMPLETATA)

Capitolo 6

Il giorno tanto atteso è arrivato, Baston ci ha convocati per gli allenamenti di Quidditch, sia a me che a Harry è stato dato un tutor che ci spiegherà come si gioca, e qualche trucco per confondere gli avversari

"Ciao, sei tu Emily?" dice qualcuno alle mie spalle

"Sì, tu sei il mio tutor? Daniel, giusto?"

"Sì, non ho intenzione di finire fra tre mesi, quindi muoviti"

"Mitico, già mi sta antipatico" dico tra me e me

"Cosa hai detto?"

"Niente" dico frettolosamente

"Allora se magari vieni, ti mostro come si tira la pluffa" dice scocciato.

Sono passate due ore, e non passa minuto in cui Daniel non mi critichi per qualsiasi cosa io faccia

"Hey Dan, spero tu non stia maltrattando Lily, è speciale per me" dice George, e Fred lo guarda con gli occhi ridotti a due fessure

"Hey, spero tu non ne sia innamorato"

"Nah, quello innamorato è Fred"e Fred, dopo essere diventato rosso in viso, mi guarda, io ho una sorta di sorrisino divertito, Fred scuote la testa e sorride, e nel frattempo mima con le labbra un "dopo ti devo parlare"

"Fred, George sta scherzando vero?" dice Daniel

"È una storia complicata" risponde Fred, e nel frattempo mi guarda.

Non li capisco proprio i ragazzi, fino a ieri stavamo litigando, ora invece sembra che voglia sistemare le cose.

Abbiamo appena finito gli allenamenti, e una cosa è sicura, io e Daniel non andremo mai e poi mai d'accordo, siamo stati per metà del tempo ad insultarci, Baston ci ha già affibbiato un nomignolo: gatto e cane, e non gli do neanche torto, siamo sempre pronti ad insultarci l'un l'altro.

E ora io sono distrutta, letteralmente, credo che Daniel mi abbia rotto il polso, fatto sta che ora sto aspettando l'orario di cena per, appunto, cenare.

Siamo tutti a cena, non ho ancora proferito parola con qualcuno

"Allora, Fred, George, come sono stati oggi Lily e Harry?" chiede Ron, curioso

"Sono fantastici, i migliori acquisti fatti dalla squadra, quest'anno. Lily ha fatto pure conoscenza con un nostro amico, Daniel Davies, ma non vanno molto d'accordo, diciamo che sono il gatto e il cane della squadra" dice George

"Wow, grande Lily, e menomale che dovevi essere gentile, Fred, tu che ne pensi?" chiede Herm

"Oh, ehm, scusate ragazzi, non stavo seguendo il discorso" risponde Fred

"Sicuramente non stavi seguendo il discorso, ma è altrettanto sicuro che stavi guardando Lily" dice George, e solo in quel momento, mi accorgo che veramente il rosso vicino a me, mi stava guardando

"Hey, è tutto apposto?" chiedo a Fred, prendendogli la mano e guardandolo negli occhi

"Ora sì" mi risponde lui alludendo alle nostre mani intrecciate, che ormai erano diventate una catena, non si potevano più dividere.

E ora le nostre facce stavano diminuendo la distanza lentamente

"No" dico io

"Perché?" mi chiede Fred

"Perché finirà sempre allo stesso modo, ci baciamo, poi tu cominci a dirmi che non sei adatto a me, e poi, cominciamo a litigare, e non voglio che succeda"

"Hai ragione..."

"Mi prometti una cosa?"

"Cosa?"

"Mi prometti che non ci innamoreremo l'uno dell'altra finchè non saremo pronti a stare insieme e, ovviamente, mi prometti che resteremo amici?"

"Allora, la prima parte la vedo un po' difficile, anche perché non decido io di chi innamorarmi, però sì, te lo prometto, e tu, lo prometti?"

"Sì, lo prometto"

"Bene, ora, non per spaventarti, ma ti voglio dire che tutti ci stanno guardando, e quando dico tutti, sono davvero tutti" mi dice, e lascio girovagare il mio sguardo.

È davvero come lui diceva, tutti ci stanno guardando, guardo i miei amici, e sono tristi, spero non abbiano sentito tutto quello che ci siamo detti, perché so che ognuno di loro, sperava in me e Fred.

Dopo qualche secondo tutti tornano a mangiare e a parlare, tutto è ritornato normale per tutti, tranne per me, Fred, George, Harry, Herm e Ron, non abbiamo parlato per il resto della serata.

Dopo cena, siamo andati a dormire ognuno con un pensiero diverso dall'altro, ma sempre riguardante la sera stessa.

Giuro di non avere buone intenzioni.

Bene, questo è il capitolo più corto che ho scritto, ma è anche uno dei più importanti, perciò, vi chiedo di supportarmi votandomi, e se avete qualche idea sulla storia, scrivetemi, e niente, ciaoo.

Fatto il misfatto.