Always - Fred Weasley (COMPLETATA)

Capitolo 23

Mi sveglio con il sorriso. Non posso far altro che sorridere in queste situazioni. Domani è il compleanno di Fred e George, e negli anni scorsi, tranne lo scorso anno, lo abbiamo passato da soli. Io, Fred e George abbiamo una tradizione: andare a fare un pic-nic nella Foresta Proibita.
I gemelli mi hanno sempre chiesto di fare un regalo unico così da risparmiare dei soldi per me, ma li ho sempre ignorati, prendendo un regalo per ciascuno di loro, perciò, non vado nemmeno a fare colazione, e vado ad Hogsmeade, con Herm e Ginny.
"Qualche idea su cosa puoi regalare quest'anno?" mi chiede Herm
"Beh, no. Gli ho già regalato tutti i manuali di scherzi. Non posso regalargli sempre le stesse cose!" dico sbuffando
"Vabbè, cominciamo a fare la nostra perlustrazione" dice Herm.
Giro per i negozi, ma niente mi convince a pieno, quando poi, arrivo davanti ad un negozio. Il negozio di Quidditch. Ci sono tutte le cose che possono servire ad un buon giocatore. Entro nel negozio, e mi avvio subito nel reparto scope
"Le serve aiuto?" chiede un ragazzo
"No, grazie lo stesso" dico. Vado verso le firebolt e guardo il prezzo. Pensando a quanto ho dovuto pagare la mia, questo non è niente. Decido di prendere queste, e vado verso la cassa. Vicino al bancone c'è un piccolo stand con delle collanine a forma di cuore spezzato
"Mi scusi, c'è la possibilità di incidere dei nomi su due di queste collanine?" chiedo speranzosa
"Certo. Deve dirmi i nomi e io vado ad inciderli. Le avverto che ci vorrà un po' di tempo" dice il commesso, e io do all'istante i nomi, per sbrigarmi prima
"Vuole mettere anche il riflesso di una foto?" chiede il commesso, ma sono abbastanza confusa
"Mi spiego meglio. Se messe sotto un tipo di luce, nelle collanine comparirà una foto. Oppure possiamo fare come nelle monete false. In poche parole, puoi parlare anche a centinaia di chilometri con lui" dice il commesso. Alla fine scelgo la seconda opzione, e pago il tutto. Io, Herm e Ginny ci incontriamo di nuovo all'uscita di Hogsmeade, e da lì andiamo verso Hogwarts.
"Indovina chi sono" dice qualcuno tappandomi gli occhi
"Solo una persona può avere le mani così gelide, Freddie" dico io cercando di nascondere i regali
"Ma io non essere Fred. Io essere...Ehm...Chi io essere...No ok sono io" dice Fred facendomi ridere al suo fallimento
"Cosa ridi cretina" dice Fred mordicchiandomi la punta del naso
"Mi sei mancata. Dove sei stata?" chiede Fred dandomi dei baci sulla guancia
"Sono andata a fare un po' di compere con Herm e Ginny" dico baciandolo facendogli chiudere gli occhi per poi porgere le buste dei regali a Herm, e fargli cenno di andare
"Mmh, cosa avete comprato?" chiede Fred curioso
"Niente. Non abbiamo trovato niente che ci interessasse" dico
"Va bene. Andiamo a pranzare?" chiede Fred
"Pensi sempre a mangiare tu?" dico io sorpresa
"Veramente penso sempre a te, e al cibo" dice Fred, rovinando l'inizio della frase
"Awww, è fantastico essere paragonati a del cibo, grazie Freddie, era la cosa più dolce che avresti potuto mai dire" dico prendendogli la mano. Lui ride, capendo la mia ironia.

Il resto della giornata passa in fretta, e mentre sto per andare nella mia stanza, arriva Fleur di corsa, fermandomi
"Lily aspetta, Kylie è arrivata qua, ad Hogwarts, ora" dice Fleur con il fiatone
"Cosa? Dici davvero?" dice Fred facendo sedere Fleur
"Sì. Vuoi vederla ora o domani?" dice Fleur
"Che domande. Ora" dice George, avvicinandosi
"Bene. Allora venite con me" dice Fleur, e gli altri la seguono. Tutti tranne me, che ho paura di andare
"Lily dai, vieni" dice Fred tendendomi la mano
"E se lei non mi accettasse?" dico io
"Non dire cavolate. Andiamo" dice Fred trascinandomi.
Arriviamo davanti ad una porta, dalla quale sentiamo una voce che ci invita ad entrare. Prima entra Fleur, che dopo aver parlato, si sposta da davanti la porta, e fa entrare me nella stanza. È vero. Ho una gemella
"Lo zio François allora ha mentito. Non ci siamo solo io e Francis. Lo sapevo" dice Kylie parlando con Fleur. Io rimango a guardarla sbalordita.
"Tu ti chiami Emily, non è così?" dice Kylie
"Esatto" dico come spaventata
"Hey, vedi che non mordo. Aspetta, non pensavi che io potessi essere così uguale a te, vero? Beh, tranquilla, ti ci abituerai. Ti chiedi come faccio ad essere così tranquilla? Ti rispondo subito, avevo già capito di avere una gemella. Continuo a fare dei sogni strani in cui mi abbandonano. C'è pure Francis nel 'sogno', e pure tu" dice Kylie
"Hai il potere dell'onniscenza, vero?" chiedo vedendo che Kylie capiva tutto
"Esatto. E tu? Che potere hai oltre quello di nostra madre?" chiede Kylie girandomi attorno e guardandomi attentamente
"Posso respirare sott'acqua" dico
"Fighissimo. Francis non vuole crederci, ma ha la super velocità" dice Kylie cominciando a guardare i gemelli
"Loro chi sono?" chiede Kylie riferendosi ai gemelli. Io sto per parlare, ma Kylie mi ferma, precedendomi
"Fred, il tuo ragazzo, e George, un tuo amico" dice Kylie
"Io ti adoro" dice George, che guarda Kylie con occhi sognanti
"Grazie. Ah, e cerca di toglierti la cotta per me, sono già fidanzata" dice Kylie parlando con George. Lui deglutisce, e guarda da un'altra parte.
"E tu, smettila di fare pensieri pervertiti su mia sorella, perché come ho appena detto, è mia sorella" dice Kylie a Fred, che sbarra gli occhi e poi comincia a guardare per terra. Io scoppio a ridere, e vengo seguita a ruota da Kylie, che capisce la situazione.
Smettiamo di ridere, e Kylie ricomincia a parlare
"Allora? Tu ora dove vivi?" chiede Kylie
"Con una famiglia babbana di Londra. I Granger. Hermione, la figlia dei coniugi Granger è una maga, e ora è qua, ad Hogwarts" dico, e a metà discorso Kylie comincia a dire le stesse parole che dico io, precedendomi sempre di un millesimo di secondo
"Potrai venire a vivere da noi, quest'estate, in Francia, a Reims. Puoi pure venire nella scuola di Beuxbatons, anche se credo che mi dirai di no in tutto" dice Kylie rattristandosi
"Kylie, non è che non voglio, ma qua ormai ci vivo. Qua ci sono tutti i miei amici, c'è Fred. Ma d'altra parte, penso che in Francia c'è la mia famiglia, o almeno, i miei fratelli e mio zio" dico guardando Fred, che mi ha appena lasciato la mano.
"Lily, è una tua scelta" dice Fred, andandosene sbuffando.

Giuro di non avere buone intenzioni.

Ragazzuoli, scusatemi se la scorsa settimana non ho pubblicato, ma ero a Praga e ho voluto prendermi una pausa dallo scrivere e godermi il viaggio a pieno. Nonostante questo, ora sono ritornata e per farmi perdonare oggi uscirà un altro capitolo oltre a questo. Quindi, come al solito vi chiedo di supportare la storia con un voto (non dovete fare nessuno sforzo straordinario, è solo un tastino), e commentate, mi raccomando. Ah, e vi adoro, non dimenticatelo mai, anche perché siamo arrivati già a 2K. Thank u so much❤.

Fatto il misfatto.