Always - Fred Weasley (COMPLETATA)

Capitolo 11

SOME TIME LATER.

L'ultimo giorno di scuola.

La cosa più bella ma allo stesso tempo più brutta.

Non rivedrò più i miei amici per tre mesi interi.

Io, Herm e Ron stiamo aspettando Harry che dovrebbe uscire dall'infermeria.

La pietra filosofale è salva.

Lord Voldemort non l'avrà, Nicolas Flamel la distruggerà a breve.

Harry è appena uscito, ci guarda e sorride, tutti e tre andiamo in Sala Grande per l'ultima cena di quest'anno.

Entriamo e tutti ci guardano, soprattutto Harry, che è ormai sulla bocca di tutti.

"Allora, come ci si sente ad essere i più famosi della scuola?" Chiede Fred

"Beh, personalmente in questo momento preferirei ritornare in infermeria, almeno lì non sono guardato da tutti" dice Harry sussurranndo e guardandosi intorno.

Io non faccio a meno di ridere e Harry nasconde il viso con una mano

"Lily, così non fai altro che attirare l'attenzione verso di qua!" Dice Harry e pure gli altri cominciano a ridere.

Harry ormai ha assunto il colorito del rosso della cravatta, e anzi, forse è ancora più scuro.

Silente salva Harry dall'imbarazzo parlando

"Un altro anno è passato. Ora, se ho ben capito, va assegnata la Coppa delle Case. La classifica è la seguente: al quarto posto, Grifondoro con 312 punti. Al terzo posto, Tassorosso, con 352 punti. Al secondo posto, Corvonero, con 426 punti. E al primo posto, con 472 punti, Serpeverde!"

I Serpeverde esultano, mi giro verso di loro, e vedo Draco che mi guarda e mima un "mi dispiace", io giro gli occhi al cielo e ritorno a guardare il piatto.

"Sì, sì, complimenti Serpeverde. Complimenti. Tuttavia, alcuni recenti avvenimenti vanno presi in considerazione" dice Silente girandosi verso noi

"Ho alcuni punti dell'ultimo minuto da assegnare. Alla signorina Hermione Granger, per il lucido uso dell'intelletto, mentre altri erano in grave pericolo, cinquanta punti.Secondo, al signor Ronald Weasley, per la migliore partita a scacchi che Hogwarts abbia visto da molti anni,
cinquanta punti. Terzo, alla signorina Emily Strange, per la magnifica padronanza degli incantesimi, cinquanta punti. E quarto, al signor Harry Potter, per il suo sangue freddo e l'eccezionale coraggio, attribuisco al Grifondoro sessanta punti." dice Silente, comincio ad aggiungere i nuovi punti a quelli recenti, e abbiamo superato i Serpeverde

"Presumendo che i miei calcoli siano esatti, sono del parere che un cambio di decorazioni è opportuno. Grifondoro vince la Coppa delle Case." dice Silente: è confermato, abbiamo vinto.

I Grifondoro esultano, io mi giro verso Draco e mimo un "mi dispiace" con un sorriso soddisfatto, lui mi guarda e scuote la testa.

Qualcuno mi prende per il polso e mi fa girare, mettendo le mani sulle mie guance, potrei pure tenere gli occhi chiusi e riconoscere che quello che mi ha fatto girare, è Fred.

"Abbiamo vinto!" dice Fred esultando. Esulto insieme a lui, ma in questo momento quello che vorrei fare è solo ritornare all'inizio dell'anno e passare ancora del tempo con Fred.

Mi mancherà tantissimo, saranno i mesi più noiosi del mondo senza Fred, ma anche senza George, Harry e Ron.

Fortunatamente avrò con me Herm, almeno ho qualcuno con cui parlare.

Prendo Fred per un polso e lo porto fuori dalla Sala Grande

"Fred, mi prometti una cosa?" chiedo io

"Cosa?"

"Mi prometti che quest'estate almeno mi penserai?"

"Stai scherzando? Certo che sì. Anzi, sai che ti dico? Ti scriverò se possibile ogni giorno. Sai, Harry ci ha detto che stare dai Dursley è un inferno, quindi io e George ci stiamo già organizzando per prendere la macchina di mio padre, e andremo a prendere Harry e starà da noi fino al ritorno a scuola. Magari potremmo venire a prendere pure te ed Herm, così ti presento ai miei genitori"

"Fred tu sei un pazzo, lo sai? Come dovrebbero mai entrarci sei persone in una macchina!?"

"Beh, non è una semplice macchina babbana"

"E i bauli?"

"Beh, quelli cercheremo di infilarli da qualche parte" dice Fred insicuro di quello che stava dicendo

"Fred, questo piano perde acqua da tutte le parti"

"Perdere acqua?" dice Fred confuso

"Sì, è una cosa che non funzionerà"

"Beh, ti prometto che funzionerà" dice Fred baciandomi e riportandomi in Sala Grande.

E fu così, Fred mantenne la promessa.

DUE ANNI DOPO

Io ed Herm ci siamo appena teletrasportate attraverso passaporta alla tana.

"Sei pronta a rivederlo?" chiede Herm. Ignoro la sua domanda e busso alla porta.

Molly ci accoglie
"Lily, Hermione, è da un sacco che non vi vedevo, siete cresciute molto bene, vedo. Vi fate sempre più belle. Hermione ti dispiace andare a svegliare Harry e Ron? Lily tu puoi svegliare i gemelli?" ci chiede Molly

"Certo, solite camere?" chiede Herm

"Sì sì" ci dice Molly

"Dai sorellina, ce la puoi fare" mi dice Herm salendo le scale.

Fantastico...

Devo pure svegliarli.

Arrivo dietro la porta.

Mi prendo di coraggio e apro la stanza cercando di non fare rumore.

È sempre uguale.

Stanno dormendo entrambi e Fred è come al solito bellissimo anche quando dorme.

"Ragazzi, sveglia, sono le sette e faremo tardi se non vi alzate" dico urlando, è l'unico modo

"Mamma, vattene, vogliamo dormire" dice George.

"Va bene Pel-di-carota, me ne vado via" dico io facendo finta di andarmene via

"Che strano, mamma non ci chiama mai così, questo era il nome che utilizzava-" comincia a dire George

"Lily" dice Fred alzandosi di corsa e venendomi ad abbracciare.

Quasi quasi non ci faccio caso e ricambio l'abbraccio

"Mi sei mancata Lily" dice Fred con la voce impastata dal sonno

"Scusate interrompere il bel quadretto, ma voi non avevate litigato?" dice George e io mi stacco subito dall'abbraccio.

"Sì hai... hai ragione. Ora credo che essendo svegli potete vestirvi, io vado" dico io ed esco dalla stanza.

Appena uscita fuori dalla stanza sento un rumore venire dalla stanza dei gemelli, e non ci vuole un genio per capire che è stato provocato da Fred, ma in fondo, non è colpa mia se abbiamo litigato.

Beh, penso di dovervi qualche spiegazione, ma non oggi...

TO BE CONTINUED...

Giuro di non avere buone intenzioni.
Alloooraaa, alla fine ho pubblicato il capitolo. Voglio dire a chiunque stia leggendo questo, di leggere anche l'avviso che ho pubblicato qualche ora fa. Vi informo che questa storia uscirà ogni venerdì ad orario imprecisato. Non ammazzatemi per la fine del capitolo, ma se scrivevo tutto quello che è successo, veniva fuori un capitolo chilometrico. Io naturalmente so il perché del litigio (MUAHAHAHA), ma voglio sentire la vostra opinione, voglio vedere se qualcuno azzecca il perché, quindi spremete le meningi e scrivete, anche se vi può sembrare una cosa assurda. Quindi vi do appuntamento a venerdì, ciaoo.

Fatto il misfatto.