Always - Fred Weasley (COMPLETATA)

Capitolo 24

George resta nella stanza con me, Kylie e Fleur
"Lily vuoi andarci a parlare?" chiede George
"Anche se ci andassi, non mi parlerebbe lo stesso" dico io
"Se ti trasformi in me ti parla. Io resto qua, tu comportati da me" dice George
"Tu sei un genio" dico io
"Lo so. Dai trasformati" dice George comportandosi come un bambino che vuole le caramelle. Mi trasformo in George ed esco dalla stanza, cercando Fred. Immagino già dove può essere, ma essendo nelle sembianze di George, devo pure pensare come George. Vado quindi nella sua stanza, nella Sala Grande, in alcuni corridoi dei passaggi segreti, e come ultimo posto, quello dove si trova Fred: la Torre di Astronomia. Lo trovo infatti lì, affacciato sul paesaggio che Hogwarts ci offre, a pensare. Lui si accorge della mia presenza, e comincia a parlare
"Come hai fatto a trovarmi?" chiede Fred
"Intuito" dico incerta
"Certo, sei mio fratello" dice Fred, e cala un silenzio assordante
"Lily è l'unica ragazza che io abbia mai amato, e ora, se ne va pure lei" dice Fred interrompendo il silenzio
"Hai sentito cosa ha detto Kylie? Lei sa già che Lily le dirà di no su tutto. E poi, Lily vuole restare qui, per te. Lei non vuole andarsene, perché ti ama, proprio come tu ami lei" dico
"Come fai a sapere tutte queste cose?" chiede Fred sospettoso
"L'ha detto dopo che tu te ne sei andato. E poi scusa, anche se volesse partire, come puoi biasimarla, ha appena incontrato la sua gemella, e a questo punto credo voglia pure incontrare suo fratello. Fanno parte della sua famiglia! Se tu avessi scoperto che io e te non facevamo parte della famiglia Weasley e che invece la nostra vera famiglia la potevamo andare a vedere all'istante ma solo trasferendoti, cosa avresti fatto? Non ci avresti almeno pensato?" dico io
"Sì, certo, ma alla fine avrei deciso una decisione meno drastica, come ad esempio non andarmi a trasferire come farà lei" dice Fred
"Non mi conosci affatto se dici tutto questo. Non ho intenzione di partire. Io voglio restare con te, ma almeno voglio vedere i miei fratelli per l'estate e magari anche per le feste, ma niente di tutto questo è sicuro" dico, ma non mi accorgo che sono ancora nelle sembianze di George
"Lily..." dice Fred, e mi accorgo dell'errore, quindi mi ritrasformo in me stessa.
"L'hai capito o no che non ti lascio così facilmente?" dico
"Io ti adoro" dice Fred venendomi ad abbracciare. Guardo l'ora e vedo che è mezzanotte passata
"Auguri Freddie" dico io alzando il viso verso il suo
"Grazie Lily, ti amo" dice ormai parlando sulle mie labbra, che dopo comincia a baciare
"Mh, aspetta, tieni il primo regalo. Questo è solo per te" dico porgendogli la sua metà di collanina
"Primo regalo? A me già basta e avanza che tu ci sei. Comunque grazie, è bellissimo. Il secondo regalo qual è?" chiede Fred. Io improvviso un secondo regalo dandogli un bacio sulle labbra
"Questo per il momento è il secondo regalo. Domani mattina quando c'è pure George ti do l'altro" dico dandogli un bacio a stampo ogni due parole
"Non potevo desiderare di meglio nella mia vita. Grazie di esserci Lily" dice Fred riprendendo a baciarmi.

Mi sveglio tranquillamente, ma il posto in cui mi trovo non è la mia stanza
"Buongiorno" dice Fred, che mi sveglia dai miei pensieri
"Abbiamo dormito senza accorgerceni nella Torre di Astronomia. Ti ho portato nella mia stanza appena mi sono svegliato" dice Fred
"Giorno Lily" dice George, appena sveglio
"George, auguri!" dico catapultandomi fuori dal letto per andare ad abbracciare George
"Grazie *Little Lil" dice George ricambiando l'abbraccio
"Non sono così bassa" dico io imbronciata
"Oh sì invece, sei un po' più alta della mi a metà" dice Fred
"Ma non è vero. Ti arrivo come minimo al petto" dico avvicinandomi a lui, e rendendomi conto che è così come dice lui
"Ok, forse è vero, ma chiamarmi Little Lil è un'esagerazione" dico io
"No no" dice George
"Sì sì invece" dico io
"Lily, dai vai a cambiarti, sono già le undici e mezzo" dice Fred
"Va bene, mammina" dico io facendogli la linguaccia, che lui ricambia prontamente
"Che rimbambiti, siete peggio di due bambini dell'asilo" dice George spingendomi via dalla stanza
"Ha parlato quello maturo" diciamo io e Fred contemporaneamente
"Io l'ho detto, voi due siete due gemelli separati alla nascita. Avete pure detto la stessa frase contemporaneamente" dice George con le mani in alto, in segno di resa. Io vado via, ridendo, e arrivo nella mia stanza, dove trovo il mio letto occupato. Mi avvicino di soppiatto al letto, e scopro che l'intruso è Kylie, che sta beatamente dormendo sul mio letto
"Kylie, Kylie, sveglia" cerco di svegliarla dolcemente, ma sembra non avere intenzione di alzarsi
"Kylie, dai alzati, sono le dodici meno un quarto" dico io scuotendola, e per risposta, sento un mugugno incomprensibile.
"Kylie, giuro che ti tiro una secchiata d'acqua se non ti alzi all'istante" dico cercando di utilizzare le maniere forti
"Oh e va bene. Che c'è?" chiede Kylie sedendosi sul letto
"Mi chiedevo se ti andava di venire con me e i gemelli per un picnic" dico io
"Ah, sì. Oggi è il loro compleanno. Comunque, non dire a nessuno quello che ti sto per dire, ma non sono fidanzata. È solo un modo per farmi desiderare da George, che sì, devo ammettere che un po' mi piace. Ah, e sto considerando il fatto di trasferirmi con te, sempre se per te e i Granger non è un problema. E naturalmente se mi trasferisco a Londra verrò qui ad Hogwarts. A te andrebbe bene?" dice Kylie
"Aspetta. Troppe cose insieme. Fammi assemblare quello che hai detto... Aspetta a te piace George!" dico gridando. Kylie subito mi tappa la bocca
"Tu sei completamente pazza. Ti dico di non dirlo a nessuno e tu lo gridi ai quattro venti!? Speriamo che non l'abbia sentito" dice Kylie sedendosi sulla poltrona della stanza
"Ho insonorizzato la stanza già al primo anno. Non avrei mai gridato così forte se non fossi stata sicura di quello che facevo" dico con ovvietà
"Lily sei pronta?" chiede Fred dall'altra parte della porta. Io decido di improvvisare mettendo l'accappatoio fancendo in modo che i capelli non si vedano, ed esco dalla stanza chiudendomi la porta alle spalle
"Non ancora, come puoi vedere. Ah, viene pure Kylie" dico facendo l'occhiolino a George, che sembra essere diventato un bambino felice.
"Almeno Kylie è pronta?" chiede Fred
"L'ho svegliata qualche minuto fa" dico io
"Ah le donne, non le capirò mai. Vi aspettiamo all'entrata della Foresta Proibita" dice Fred, che seguito da George, sta scendendo le scale del dormitorio
"Ok. Ti amo" dico
"Pure io" dice Fred.