Capitolo 35

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Sono dietro una roccia, con Hermione, Ron, Neville, Luna, Ginny e Kylie.
Non so perché sono qui.
Non capisco cosa sta succedendo.
Vedo papà e Harry che stanno combattendo contro due mangiamorte.
Che sta succedendo? Accade tutto troppo in fretta.
"Avada Kedavra!" sento dire da qualcuno.
Mi precipito verso mio padre quando vedo che l'incantesimo è rivolto proprio a lui. Prima che io riesca a mettermi davanti a lui, Remus mi blocca.
È troppo tardi...
Mi sveglio di botto. Sono completamente sudata. Le coperte sono a terra. Mi guardo intorno e vedo che il letto di Kylie è vuoto. Hermione e Ginny invece stanno dormendo beatamente.
Scendo in Sala Comune e vedo Kylie piangere con George che la consola.
"Hai avuto lo stesso sogno?" chiedo scendendo le scale. Kylie non mi risponde. George si gira verso di me. Arrivo davanti il divano dove sono seduti entrambi
"Credi che questo sogno si manifesterà?" chiedo. Questa volta Kylie alza la testa guardandomi e poi annuisce
"Dobbiamo cercare di fare in modo che non accada" dico
"Nel sogno tu lo stavi per salvare, ma Lupin ti ha bloccata. Dobbiamo fare in modo che non ti blocchi" dice Kylie, guardandomi negli occhi. Sentiamo dei passi provenire dalle scale, e perciò, ci giriamo tutti e tre verso le scale. È Fred.
"Sono le 3 e 47 di notte, che ci fate qui?" chiede stropicciandosi gli occhi
"Kylie e Lily hanno avuto un incubo" dice George
"Che incubo?" non è stato Fred a parlare. Ci giriamo tutti a guardare il camino. Papà.
"Niente di che" diciamo io e Kylie
"Ditemi la verità" dice diventando più serio. Rimango zitta. Prima di raccontargli tutto vorrei capire se tutto questo può davvero capitare. Kylie invece abbassa lo sguardo, e non risponde.
"Va bene" dice papà prima di svanire nel nulla
"Non lo voglio perdere" dico guardando Kylie. Sento la mano di Fred accarezzarmi la schiena.
"Vieni a dormire da noi?" mi chiede Fred. Annuisco, e poi, mano nella mano, andiamo nella sua stanza, dove però troviamo Harry che si è appena svegliato
"Harry. Che succede?" chiedo mettendomi vicino al suo letto
"Il signor Weasley, credo che gli sia successo qualcosa" dice balzando lo sguardo tra me e Fred
"Dobbiamo avvertire Silente" dico svegliando anche Ron
"Tu perché sei sveglia?" mi chiede Harry, dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua
"Io e Kylie abbiamo avuto un incubo riguardante Sirius" dico
"Allora dovete venire anche voi, da Silente. Deve esserne al corrente" dice Harry. Annuisco ed esco dalla stanza, per avvertire anche Kylie.

Siamo da Silente, tutti e tre a spiegare per filo e per segno gli incubi fatti. Abbiamo portato anche Ron, Ginny, Fred e George, in caso loro debbano andare in ospedale.
"A questo punto credo che sia inevitabile. Voi sei dovete andare dalle vostre rispettive famiglie. Sarò io stesso a spiegare ai professori il motivo della vostra mancanza. Ora andate a preparare i bauli" dice Silente congedandosi
"Ah, Lily" mi richiama Silente
"Intervieni se puoi, ma non rischiare la vita. Ti supplico" mi dice Silente
"Con tutto il rispetto, professor Silente, ma è mio padre. Sacriferei la mia stessa vita pur di salvarlo" detto questo, me ne vado.

"Ti va di raccontarmi il sogno?" mi chiede mio padre. Siamo alla Tana, ormai da due giorni. Non ho ancora trovato il coraggio di raccontare a mio padre il mio incubo. Ma credo che questo sia il momento giusto. Siamo soltanto io e lui a casa. Gli altri sono in ospedale per fare visita ad Arthur, che si sente finalmente meglio.
Comincio a raccontargli l'incubo, senza saltare il minimo dettaglio. Nel frattempo che racconto, le immagini di quell'incubo mi passano davanti come se le stessi rivivendo. Al momento della sua morte, mi scende una lacrima. Sirius se ne accorge, e con un pollice l'asciuga sorridendomi.
Finisco di raccontare e vedo che lui ha gli occhi lucidi.
"Se tutto questo succederà davvero, voglio che tu e Kylie continuate a vivere serenamente" dice
"Non permetterò che questo accada" dico tenendogli la mano. Mi asciugo le lacrime e sospiro
"Allora. Io ho avuto un'idea. Ma non so se è fattibile o meno" dico
"Dimmi" dice guardandomi negli occhi
"Vorrei cambiare il cognome in Black". Sirius sembra stupito
"Davvero?"
"Davvero. Ma non so come fare".
Passiamo il resto della mattinata a capire come fare. Alla fine abbiamo capito che si deve andare dal prefetto della provincia, si deve specificare il motivo del cambio (se non è un motivo valido non si può fare), e si devono compilare un sacco di fogli. Ho deciso di andare a casa dei Granger per farmi accompagnare da questo "prefetto della provincia".
"Sei sicura di volere il mio cognome?" mi chiede mio padre
"Assolutamente" dico. Poi poggio la mano sull'avambraccio di Sirius e ci materializiamo davanti casa dei Granger. Suono il campanello e Betty apre la porta.
"Lily" dice venendomi ad abbracciare.
Appena entrati in casa il signor Granger viene a salutarci calorosamente.
Appena seduti sul divano gli presentiamo le nostre idee. Dapprima sono abbastanza sorpresi e anche un po' dispiaciuti, ma poi accettano l'idea, e decidono che proprio questo pomeriggio effettueremo il cambio del cognome.
Andremo io e i signori Granger. Papà ritornerà alla Tana, non possiamo metterlo a rischio.
Rimaniamo a pranzo da loro. Hanno insistito così tanto che dire un'altra volta un "no" risultava offensivo.
Subito dopo pranzo suona il campanello, d'istinto prendo la bacchetta dallo zaino, ma poi quando Betty apre la porta e vedo chi è stato a suonare, la ripongo di nuovo dentro lo zaino con un gesto scaltro.
"Jordan. Ciao. Che ci fai qui?" dice Betty imbarazzata
"Volevo chiedervi se avevate dello zucchero in più, noi abbiamo finito tutte le scorte e i negozi sono chiusi al momento" dice Jordan guardandomi fisso negli occhi.
Non abbiamo più parlato dalla sera del bacio.
"Oh, certo, accomodati. Quanto te ne serve?" chiede Betty entrando in cucina
"Non molto. All'incirca due cucchiai. Mh, già che ci sono. Lily, che ci fai qua. Non dovevi essere a scuola?" chiede Jordan avvicinandosi al nostro tavolo
"L'hanno chiusa per disinfestazione" dico la prima cosa che mi viene in mente. Poi dopo ci penso un po' e mi maledico mentalmente perché non ha assolutamente senso
"Quindi ci sono anche Hermione, Kylie e il tuo ragazzo?" chiede sottolineando la parola 'ragazzo'
"Sì, ma stamattina Hermione e Kylie sono andate a casa dei Weasley perché ci hanno ospitato per le vacanze natalizie" dico
"E tu? Come mai non sei andata con loro?" chiede, e nel frattempo vedo che tutti si sono fermati a guardarci
"Stamattina avevo un forte mal di testa. Anzi ora mi sta ritornando" dico alzandomi. Betty blocca la 'quasi-discussione', dando a Jordan lo zucchero e mandandolo via di casa. Sospiro appena la porta si chiude. Tutti si girano ancora una volta a guardarmi.
"Cosa è successo tra voi due?" chiede papà
"Niente di così tanto clamoroso" dico
'A parte un tradimento' dice una voce nella mia testa.

Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.

Per 34 capitoli ho sbagliato completamente l'inizio di questa parte. Non era semplicemente "giuro di non avere buone intenzioni", ma "giuro solennemente di non avere buone intenzioni".
Mi sento una babbana...
Ora vi chiedo a voi una cosa nella speranza che rispondiate.
Cambio in tutti i capitoli precedenti la frase mettendola correttamente, o lascio così com'è e da ora in poi lo scrivo bene?
Detto questo vi pongo la domanda più importante di tutte in questo periodo.
Come state?
Tutto bene nella vostra famiglia?
(Mettiamo in chiaro. Non è per farmi i ca**i vostri)
Comunque, per chi non si ricordasse di Jordan, andate a rileggere il capitolo 27 e il capitolo 28.
Detto questo vi do la buonanotte, perché proprio ora che sto scrivendo è l'1:19 di notte, e ho sonno. Tanto sonno.
Buonanotte❤️

P.S grazie per le 10,5 k visualizzazioni della storia. Siete i migliori❤️❤️❤️

Fatto il misfatto.

Always - Fred Weasley (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora