Capitolo 32

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Qualcuno bussa alla porta. Non rispondo. Come faccio ormai quasi da un giorno.
"Lily, sono Sirius, ti prego, apri la porta" dice Sirius da dietro la porta. E voi direte, ' perché non fa un Alohomora!? ', semplice, ho messo un incantesimo di protezione così che nessuno potesse entrare.
"Lily devi pur mangiare qualcosa. Almeno fatti portare la colazione. E poi, non so cosa sia successo a te e Fred, ma sicuramente potete rimediare, no?" dice Sirius
"Non nominare Fred"
"Allora apri e spiegami che è successo" dice Sirius. Tolgo l'incantesimo e lo lascio entrare. Lui chiude la porta alle sue spalle e si avvicina al mio letto con un vassoio pieno di pietanze.
"Vedo che Molly si è sbizzarrita"
"Allora? Che è successo?"
"Mi ha tradita" dico, e vedo il suo sorriso spegnersi di colpo
"Puoi scusarmi un attimo?" dice Sirius andando verso la porta
"Non gli fare niente" dico capendo le sue intenzioni. Lui mi guarda sconvolto
"Avrà pur fatto quel che ha fatto, ma non posso smettere di amarlo dopo quattro anni!" dico, e lui si riavvicina
"Quattro anni? È da quattro anni che stste insieme?"
"No, è da quattro anni che lo amo. È vero, due anni fa ho avuto un ragazzo, ma credo di non averlo mai veramente amato. Qualunque cosa facessi, avevo sempre lui in testa. Forse era perché lui mi seguiva-"
"Aspetta cosa? Ti seguiva?" dice Sirius interrompendomi
"Sì ma, lo faceva per proteggermi"
"E da cosa?"
"Da Julian, il mio ex ragazzo. Fred aveva paura che mi facesse qualcosa"
"Capito. Mentre fra Kylie e George c'è qualcosa?"
"Sì, si sono fidanzati ieri mattina".
Qualcuno bussa alla porta
"Avanti" dice Sirius. George entra nella stanza. Sirius si alza con i pugni serrati
"Sirius tranquillo, è George, non Fred" dico e Sirius si siede
"Come va?" chiede George
"Benissimo, non si vede?" dico ironicamente
"Io l'ho perdonato, come al solito"
"George sei troppo buono. A volte devi essere più duro con Fred, d'altronde è la terza volta che lo fa"
"Sì ma ormai non mi interessa più Angelina. Da quando conosco Kylie, tutto è cambiato"
"Quindi a te piace mia figlia" dice Sirius sistemandosi nervosamente nella sedia vicina a me
"Kylie, sì, moltissimo" dice George quasi spaventato
"La ami?" chiede Sirius
"Sì, credo di sì"
"Credi di sì?"
"No, la amo e basta"
"Papà, lo stai spaventando!" dico, intromettendomi. Vedo tutti e due girarsi verso di me con un viso stupito
"Papà?" chiede Sirius per conferma
"Sì, d'altronde è questo che sei, mio padre, no?" dico e Sirius annuisce come incantato
"Ehm, che ore sono?" chiedo ancora assonnata
"Le 9:17 proprio ora" dice George guardando l'orologio da polso
"Scendiamo a fare colazione?" mi chiede speranzoso Sirius
"Va bene"
"Davvero?" chiede George
"Davvero" rispondo.
Loro cominciano a scendere, mentre io mi vesto, perché ora come ora, sembro una barbona.
Scendo sotto e tutti mi guardano come se fossi un miraggio. Sono già tutti seduti e vedo che l'unico posto libero è vicino a Fred. Faccio un cenno a Sirius, sperando che capisca. Fred alza la testa e incrocia i miei occhi. Sposto all'istante lo sguardo e vedo Sirius passarmi davantie andarsi a sedere vicino a Fred. Mi siedo quindi in mezzo a Molly e Remus. Facciamo colazione in silenzio. Si sente solo il rumore di alcune forchette sfregare contro il piatto. Sento lo sguardo di qualcuno starmi addosso. Mi guardo intorno, e chi può mai guardarmi se non Fred!? Scuoto la testa
"Qualcosa non va, Lily?" dice Molly mettendomi una mano sul braccio
"No, tutto apposto Molly" dico sorridendo.
"Scusate, non mi sento bene" dice Fred per poi uscire dalla stanza. Di impulso mi alzo spaventata, ma quando me ne accorgo, mi risiedo. Mi stanno tutti guardando straniti.
"Scusate, non mi sento neanche io bene" dico andando via dalla stanza.
Vado nella mia stanza e mi butto sul mio letto. Sento qualcuno bussare alla mia porta. Mi alzo dal letto e vado ad aprire alla porta. Alzo gli occhi e vedo Fred guardarmi. Chiudo la porta all'istante
"Lily ti prego, voglio parlarti" dice Fred da dietro la porta
"E io non voglio" dico. Non lo sento più.
"Ora dovrai per forza" dice dietro di me. Mi giro e lo vedo di fronte a me.
"Non ti sopporto" dico sedendomi sul mio letto. Lui mi guarda attentamente
"Non è vero" dice sussurrando
"Come scusa?"
"Dico che non è vero"
"Cosa?"
"Che non mi sopporti" dice Fred. Non parlo più. So che ha ragione, non ho da ridire su questo
"Credi davvero che ti ho tradito?" chiede Fred
"Credo a quello che mi hai detto"
"Silente mi ha mandato una lettera dicendomi di allontanarmi da te. Dice che quest'anno avrai bisogno di restare concentrata sulla missione che ti affiderà. Mi ha chiesto di essere più freddo, e se ci riuscivo, di farmi lasciare"
"E io dovrei pure crederti"
"L'hai detto tu che credi a quello che ti dico"
"Quindi quello che hai detto era falso?"
"No. Tieni. Io vado nella mia stanza. Se avrai voglia di parlarmi vieni" dice Fred lasciandomi una pargamena sul letto, e andandosene
' Mio caro Signor Weasley, quello che le sto per chiedere le sembrerà ingiusto, ma per il bene di Lily, va fatto.
Ciò che le chiedo è, di allontanarsi il più possibile da lei.
Diventi freddo, e cerchi di farsi lasciare. Cerchi però di non farla soffrire, o sarà ancora peggio.
Se Lily ne soffrirà, le faccia vedere la lettera e scarichi la colpa su di me.
Non si preoccupi nel farlo.
Se non dovesse credere neanche con la lettera, al rientro ad Hogwarts, sarò felice di spiegarle tutto.

In attesa di risposte,
Albus Percival Wulfric Brian Silente. '

Mi alzo dal mio letto e vado verso la stanza di Fred.
Arrivo alla porta. Busso. Lui apre. Lo guardo. Lo abbraccio.
"Ci credi ora o devo mandarti da Silente?" chiede Fred sciogliendosi dall'abbraccio. Sbuffo ed entro nella stanza. Mi siedo sul suo letto e dopo qualche secondo lui si siede vicino a me
"Mi prometti una cosa?" chiedo
"Cosa?"
"Che io e te non ci nascondiamo più niente"
"A cominciare dal bacio tra te e Jordan Trainor?"
"Come?"
"Come faccio a saperlo? Ieri Kylie, arrabbiata com'era me l'ha rinfacciato"
"Fred giuro che non è significato niente"
"Lo so, tranquilla" dice accarezzandomi una guancia. Qualcuno bussa alla porta
"Avanti" dice Fred. Entra Sirius e guarda me e Fred
"Non è George, vero?" chiede Sirius
"No papà" dico abbassando lo sguardo
"Come hai cambiato idea?"
"Con questa" dico porgendogli la lettera.
Lui la legge attentamente
"Spero sia davvero così, o te la vedrai con me, Fred" dice Sirius ridandomi la lettera e uscendo dalla stanza
"Devo avere paura che mi uccida nel sonno?" chiede Fred
"No, tranquillo. Prima ha minacciato pure George"
"Pure George?" chiede Fred, e annuisco.

"Ti va se stasera usciamo, solo io e te?" chiede Fred spuntando nella mia stanza
"Sì. Ho bisogno anche di parlarti di Sirius"
"Vuoi parlarmene ora?"
"Sento che mi sta nascondendo ancora qualcosa. Mi ha raccontato un sacco di cose, è vero, ma sta tralasciando qualcosa"
"Chiedigli di raccontarti cosa sta nascondendo"
"Non è così semplice. È sempre una persona riservata"
"Vedrai che capirà. Ti sta vedendo ora dopo quasi quindici anni. Dovrai pur voler sapere qualcosa sui tuoi genitori, no?"
"Sì ma-"
"Ma niente Lily. Forza, vai a parlargli"
"Ok. Vado" dico alzandomi, ma Fred mi tiene per il polso
"Hey hey hey, dove credi di andare senza un bacio"
"Ah, ora pretendi eh?"
"Già" dice Fred alzandosi e cominciando a darmi dei baci sulla guancia, per poi arrivare lentamente alle labbra e approfondire il bacio
"Ehm ehm" qualcuno si schiarisce la voce attirando la nostra attenzione
"La guerra è finita?" chiede Kylie
"Sì" diciamo io e Fred in coro
"Ma almeno prendetevi una stanza per voi due, vi ricordo che qua ci dormo pure io" dice George
"Tranquillo George, sto andando" dico uscendo dalla stanza
"No, e dove vai?" chiede George
"Da mio padre" dico sulle scale.
Scendo le scale e sento Sirius parlare con Remus e Ninphadora
"-Andatelo a prendere allora. Qua sarà sicuramente più al sicuro" dice mio padre
"Ma così sarai messo in pericolo tu. Ti sei già messo in pericolo con Lily e gli altri. Hanno tutti la traccia. Se i dissennatori scoprono che tu sei qua sarà la tua fine" dice Remus
"Non mi interessa. Ho giurato a James e Lily che l'avrei protetto con la mia vita, ed è quello che farò" dice Sirius
"Va bene, ci vediamo più tardi" dice Remus. La porta si apre ed escono Remus e Ninphadora seguiti da altri membri dell'Ordine
"Lily, che ci fai qui?" chiede Sirius
"Volevo parlarti, ma penso non sia il momento adatto, giusto?
"Tranquilla, puoi chiedermi sempre qualsiasi cosa"
"Quindi posso chiederti anche cosa mi stai nascondendo?"
"Cosa vuoi sapere?"
"Cosa hai tralasciato di quello che mi hai raccontato ieri"
"Qualcosa che non sei pronta a sentire. Non ora almeno"
"Beh, prima o poi lo dovrò sapere, no? E preferisco sia ora"
"Lily..."
"Papà ti prego"
"Va bene. Helena è morta due giorni dopo che è venuta a portarmi quei fogli. Un membro dell'Ordine faceva il doppiogiochista. Quando non era qua, era ad aiutare Peter Minus e gli altri mangiamorte a far rinascere Tu-Sai-Chi. Quando Helena è uscita da questa casa, questo membro dell'Ordine l'ha seguita fino a casa sua e ha riferito ai mangiamorte dove si trovava. Due giorni dopo sono andati a fargli visita, e l'hanno uccisa, perché la credevano una minaccia. Dio solo sa quanto mi manchi e quanto mi odio per averla lasciata andare" finisce di dire Sirius, che ora è con la testa bassa e le dita poggiate sulla fronte. Vedo una lacrima finire sul tavolo
"Non dartene colpe, non lo potevi sapere" dico passandogli una mano sulla schiena.

Giuro di non avere buone intenzioni.

Ragazzuoli belli, rieccomi con un nuovo capitolo. Mi stanno esplodendo i pollici quindi sarò molto concisa e diretta. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, se è così lasciate un stellina e commentate. E nada, ciaoo💛.

Fatto il misfatto.

Always - Fred Weasley (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora