Always - Fred Weasley (COMPLETATA)

Capitolo 20

Due settimane alla prova.

Mancano due settimane alla seconda prova e ancora Harry non è riuscito a capire come aprire l'uovo senza rischiare di diventare sordo.

"Lily, ti prego, dimmelo. Tutto quello che mi hai detto è 'acqua', ma non capisco cosa c'entra l'uovo con l'acqua" dice Harry

"Non te lo posso dire, ordine di Silente" dico

"Dai, un altro piccolo aiutino" dice Harry

"Va bene" dico prendendo le chiavi del bagno dei prefetti e porgendogliele

"Vai nel bagno dei prefetti, fatti un bel bagno e rilassati. Mi raccomando, porta l'uovo con te" dico spingendo Harry fuori dalla mia stanza.

Appena Harry esce dalla stanza mi butto nel letto a peso morto

"E l'ansia in persona" dico

"È normale che è in ansia. Immagina quando scoprira che dovra stare in acqua per un'ora" dice Ginny

"Secondo voi è normale che riesco a respirare così tanto sott'acqua?" dico io

"Può essere uno dei poteri dei tuoi genitori" dice Ginny

"Tu ne hai parlato con Silente?" chiede Herm

"No. Non ancora" dico

"E che aspetti!? Vai! Porta pure Draco, ricorda che ormai sarà la tua sola ancora a cui aggrapparti" dice Herm.

Effettivamente ora è strano non avere Fred al mio fianco.

Prima lui era la persona di cui mi fidavo di più, ma da quando ci siamo lasciati, o più precisamente, da quando ha tirato un pugno in pieno viso a William, non ci siamo più parlati.

Il massimo che facciamo è salutarci.

Sto andando con Draco nell'ufficio di Silente, e nessuno dei due ha ancora parlato

"Tu e Fred non vi parlate più, eh?" dice Draco

"Non al momento" dico io

"Mi dispiace, ma tranquilla, ritornerete insieme" dice Draco.

Io mi limito a non rispondere, non sapendo che dire.

"Emily, Draco, come mai qui?" chiede Silente

"L'altro giorno, quando sono riuscita a capire il messaggio dell'uovo, sono rimasta sott'acqua per almeno mezz'ora, com'è possibile?" chiedo io

"Respirare sott'acqua, eh? Emily, devo raccontarti la storia della tua famiglia, o per meglio dire, la famiglia da parte di tua madre, Helena" dice Silente, facendoci sedere nelle sedie davanti alla sua scrivania

"Helena faceva parte di una delle famiglie di maghi più antica, i Le Blanc. I tuoi antenati, a partire da Edmound Le Blanc, hanno sempre avuto una caratteristica, dei poteri sovrannaturali, due, essendo precisi. Edmound, per esempio aveva la capacità di parlare con gli animali, e leggere la mente a chiunque lui volesse. Suo figlio, Edgar, ereditò il potere di poter leggere la mente delle persone, ma prese un'altro potere. Egli poteva, quando e come voleva, cambiare la natura. Poteva far diventare un giorno soleggiato, in uno di tempesta, pensandolo solamente. Tutti i membri della tua famiglia, hanno avuto sempre la stessa caratteristica. Un potere ereditato, e uno nuovo. Naturalmente, ci sono però anche le parti meno rosee della tua famiglia, che naturalmente, devo raccontarti. La famiglia Le Blanc aveva fin da sempre una tradizione. Per portare avanti il cognome Le Blanc, se nasceva una figlia femmina, veniva uccisa. Quarant'anni fa, Daphne Carver, moglie di Albert Le Blanc, diede al mondo Helena. I due coniugi, visto il sesso della bambina, come tradizione voleva, dovevano ucciderla, ma vista la bellezza di Helena, decisero di scappare via dalla Francia, andando in America, e continuarono il resto della loro vita a Manhattan, facendo finta di niente. Helena, tenne questo segreto per se, non raccontando neanche a tuo padre, Peter Strange, la storia della sua famiglia" dice Silente

"Lei come fa a sapere tutto questo?" chiedo

"Helena è stata una mia alunna. Non potendo reggere il peso della storia della sua famiglia, mi ha raccontato tutto" dice Silente

"I genitori di Lily quindi sono morti?" chiede Draco

"No. Ma non si sa dove siano. Emily però sa già che i genitori sono vivi. Lo sa da tre anni" dice Silente

"Cosa?" dice Draco girandosi verso di me

"Tre anni fa, Emily, per il giorno del suo compleanno, ha ricevuto una boccetta con un contagocce. Uno degli unici modi per resuscitare una persona, è in quella fialetta. Liquido naturalmente creato da Helena in persona, e che Emily porta sempre con se" dice Silente

"Ho una sorella, o un fratello, di cui io non sono a conoscenza?" chiedo

"Beh, si vocifera che tu abbia due fratelli. Una gemella, Kylie, e un fratello più grande, Francis. Si dice che Kylie sia ora in Francia, e studia nella scuola di Beuxbatons, mentre Francis è in Australia, ma non è a conoscenza dei poteri" dice Silente

"Se è solo una diceria allora come fa a sapere tutti questi dettagli" dico

"Effettivamente non è solo una diceria, è la pura verità" dice Silente, ed è come se ora mi è crollato un muro addosso

"Ho dei fratelli e non ne ero a conoscenza" dico sussurrando e con la voce tremolante.

Improvvisamente sento qualcosa cadermi sul palmo della mano.

È una lacrima.

Non reggo più il peso di tutto quello che ha detto Silente, e comincio a piangere. Draco si avvicina a me e mi stringe le mani

"Lily, lo so, ora sarà difficile affrontare tutto questo, ma lo supererai, e poi pensa a una cosa, ora sai le tue origini. Quando qualcuno ti chiederà dei tuoi genitori, la tua risposta non sarà il silenzio. Ora potrai parlare fieramente della tua famiglia. La tua storia da ora non sarà più un grande punto interrogativo. Poi pensa ad un'altra cosa, quest'estate potrai andare a trovare i tuoi fratelli, non sarà difficile trovarli. Se vuoi ti posso aiutare pure io a trovarli. Lily, guardami, e ripeti insiemi a me. Andrà tutto bene" Draco continua a ripetere quella frase, ma io non riesco a parlare.

È come se c'è qualcosa che mi blocca. Paura. È la paura a bloccarmi.

Cerco di scacciare la paura e ci riesco, ma ora subentra un altro problema.

Un attacco di panico. Il respiro comincia a farsi irregolare, come il battito cardiaco. Ora però riesco a parlare

"Credo di avere un attacco di panico" dico tra un respiro e un altro.

Draco sbarra gli occhi e comincia ad essere più preoccupato di prima, quasi spaventato.

Silente sta parlando, ma non capisco cosa sta dicendo.

Draco si gira verso di lui e annuisce, poi prende il mio viso e mi bacia.

Io ricomincio a respirare normalmente, e Draco si stacca allontanandosi e respira ad occhi chiusi.

Ora capisco perché l'ha fatto. Per farmi respirare normalmente deveva bloccare il mio respiro, e uno dei pochi modi è il bacio

"Perdonami, ma dovevo farti bloccare il respiro per farti respirare normalmente" dice Draco confermando la mia teoria

"Grazie di avermi salvato la vita" dico leccandomi le labbra, e ora che ci penso mi erano mancate le sue labbra sottili, ma tranquilli, amo Fred e nessun'altro.

Giuro di non avere buone intenzioni.

Heyy ragazzi bellissimi, il capitolo finisce così. È una fine un po' strana, lo so, ma quale dei miei capitoli non ha un finale un po' strano. Comunque, prima di tutto, voglio ringraziarvi di una cosa, i lettori sono già 1,5 K, e davvero, non pensavo di arrivarci in così poco. Come al solito vi chiedo di votare la storia se vi piace, e di commentare, fatelooo. Ciaoo. Ah e dimenticavo una cosa. Vi amoo❤

Fatto il misfatto.