Firefighters » Liam Payne

Twelfth / Josie

Passai per l'ennesima volta la mano sul viso per togliere i residui del sonno, nonostante avessi lavato più volte la faccia e avessi in corpo più di otto ore di sonno. Guardai il professore che continuava a spiegare la lezione di biologia mentre cercavo di non addormentarmi sul serio. La sera prima ero rimasta sveglia per parlare con Lola di suo fratello e di quello che stava succedendo nelle nostre vite. Mi aveva messo subito in guardia facendomi promettere che non mi sarei mai innamorata di Liam poiché non era un ragazzo da relazioni serie. Nemmeno io lo ero sinceramente, ma non pensavo minimamente ad innamorarmi dopo la prima brutta esperienza: avevo quattordici anni e innamorarmi di un ragazzo due anni più grande che aveva già avuto esperienze per il sesso, non era stata una mossa intelligente. Appena aveva ottenuto quello che voleva, era scomparso come se non fosse mai successo nulla mentre io, stupida, mi ero innamorata di lui. Per fortuna avevo sempre avuto accanto Lola, che mi aveva aiutato molto ad andare avanti. Da quel momento, solamente storielle poca importanza. Non ero una poco di buono, non cambiavo ragazzo ogni sera solamente per divertirmi perché non avrei mai fatto a qualcun'altro quello che era stato fatto a me, ma ero più propensa per il divertimento che per le storie serie. In ogni caso, avevo promesso a Lola che se avessi mai provato qualcosa in più dell'attrazione fisica, avrei chiuso.

Sobbalzai quando il telefono in tasca vibrò e fece vibrare anche la mia coscia e l'intera gamba.

Nuovo messaggio da:
Liam, 11:07
Che fai? x

Nuovo messaggio a:
Liam, 11:08
Provo a non addormentarmi sul banchetto, simpaticone. Tu? x

Alzai velocemente lo sguardo quando il professore annunciò la fine della lezione, cosa che mi portò a raccattare tutte le mie cose e ad uscire il più velocemente possibile per dirigermi in mensa. Era triste come cosa, ma non avevo alcun amico all'interno dell'università poiché erano davvero poche le volte che frequentavo le lezioni ma, come volle il caso, andai a sbattere contro un petto fin troppo duro per i miei gusti.

«Scusami, stavo guardando quel dannato libro di biologia» mormorò il ragazzo mentre ci abbassavamo entrambi per raccogliere le cose che mi erano cadute di mano. «È un inferno»

Risi per quello che aveva detto, annuendo. «Esco dalla lezione di biologia proprio adesso» dissi alzandomi in piedi e guardando il ragazzo alto con i capelli biondi e gli occhi azzurri. «Sono Josie»

«Sono Niall, piacere» disse afferrando la mano che gli avevo avvicinato. «Scusami veramente se ti sono venuto contro, non era una cosa intenzionale» mormorò arrossendo un po'.

«Nessun problema, adesso devo andare però» sorrisi iniziando a camminare. «Ci vediamo in giro magari»

«Certo, ciao! E scusa ancora, Josie» disse ridacchiando mentre si allontanava.

Sorrisi con me stessa mentre afferrai nuovamente il cellulare, trovando altri tre messaggi.

Nuovo messaggio da:
Liam, 11:10
Sono a lavoro, ma farei volentieri una scappata per rifugiarmi tra le tue cosce xx

Nuovo messaggio da:
Liam, 11:13
Non mi piace essere ignorato, Josie.