Scesi dall'auto di Shawn,oggi pioveva,ma non avrei rinunciato a quello che stavo per fare.
Dopo aver preso coraggio,non credo mi sare fermata,volevo farlo da tanto.Avevo finalmente deciso che mi sarei fatta un tatuaggio e Shawn aveva insistito per accompagnarmi.
-Devo farne uno anche io-mi disse e io non mi lamentai.
Mi faceva piacere passare il pomeriggio con lui.Avevo scelto di tatuarmi due mani sul fianco:Una mano di un'adulto e uno di una bambina.
Quello è il mio passato,quando subivo violenza sia dal suo compagno che da mia madre.
Il tatuaggio rappresentava la delicatezza di chi ti tocca,di chi subisce violenza.
La delicatezza di un bambino che sfiora la mostruosità dell'uomo:la violenza.
Volevo dimenticare tutto,ma allo stesso tempo ricordare.
Non sarei così forte.Entrai nel negozio,pieno di foto colorate di vari tatuaggi,appesi alla vetrina.
Un signore si avvicina a noi due, un'altra signora fa lo stesso.
Ci fanno accomodare e gli faccio vedere il tatuaggio,che piace a entrambi.
Mi metto comoda,distendendomi sul lettino nero,scoprendo il mio fianco.
Shawn mi guarda e fa per parlare,ma alla fine non dice niente.
Lo vedo guardarmi il corpo e questo mi mette parecchia soggezione.Sento il rumore della macchinetta e il dolore.È come tanti pizzichi,tutti insieme,ma posso sopportarlo.
Quando il tatuatore ha finito la ragazza mi dice cosa dovrò fare per "mantenerlo",poi applica una pellicola trasparente su esso.
Mi guardo allo specchio e sorrido...è davvero bellissimo.
Vedo che anche Shawn sorride e la ragazza lo richiama con un -tocca a te ragazzino-.Non so ancora cosa vuole tatuarsi,ma in questi due anni,ne ha già fatti.
Vedo che dalla tasca del giubotto di pelle tira fuori un foglietto bianco con un disegno con i contorni neri.
È un'elefante molto piccolo.
-dove vuoi farlo?-gli chiese la ragazza.
Lui indicò un piccolo spazio sul dito medio,dicendo che gli piacevano i tatuaggi sulle mani.
Si girò dalla mia parte e mi sorrise,gli accarezzai la guancia.Shawn's pov:
Ormai era un dolore sopportabile,ero abituato.
Astrid si era finalmente decisa a farsi un tatuaggio,convinta che facesse troppo male.
Aveva scelto un bellissimo tatuaggio e quando aveva alzato la maglia per farselo tatuare,stavo impazzendo.
Sono ancora innamorato di lei, cerco di nasconderglielo e forse nemmeno ci riesco.Ma preferisco non rovinare il nostro rapporto,che piano piano sta tornando a essere come quello di prima,o quasi.
Quando mi ha detto di essersi lasciata con Carter ero un pò felice.
Felice perchè avrei potuto riprovare a conquistarla,forse sarebbe stata mia,un giorno.Ma vederla triste mi faceva stare male,in queste settimane ci siamo consolati a vicenda.
Abbiamo pianto,riso,parlato, insieme.Adesso sta meglio e la prima cosa che ha voluto fare era il tatuaggio.
Avevo deciso di tatuarmi un elefante molto piccolo sul dito.
Volevo farlo per ricordarmi del bambino,figlio mio e di Haley.
Io non provo niente per Haley,per me era solo sesso,ma quando ho saputo del bambino mi è caduto il mondo addosso.
Avrei voluto saperlo prima,magari decidere con lei cosa fare,era un piccolissimo chicco di caffè,era mio figlio o figlia.
Da piccolo adoravo gli elefanti,per me quello è il segno dell'infanzia,quindi con questo vorrei ricordare il mio bambino o bambina.-Andiamo a fare merenda?-mi chiese la ragazza stringendosi nel suo cappotto.
Eravamo appena usciti dal negozio di tatuaggi.-Dove vuoi andare?-gli chiesi passandogli la mia sciarpa,stava congelando.
-Dove vuoi tu,ma voglio la cioccolata-sorrise.
-Sei bellissima-mi scappò e lei continuò a sorridere,sussurrando un grazie.
Sorrisi soddisfatto,quanto mi manca.SPAZIO ME♡
Ciao bellezzee♡
Come va?Io bene dai...
Oggi devo uscire e mi è arrivato internet yeeeeas.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e niente,al possimoo♡
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Nervous - Shawn Mendes -COMPLETA
FanfictionStoria vincitrice #concorsodiscrittura2k19 categoria fan fiction! Un ragazzo strano,si,il bad boy della scuola che gira per i corridoi ogni giorno con una ragazza diversa. Quello popolare,rispettato da tutti ma bellissimo.Lei,Astrid ha sempre odiato...