"Io sono Eijiro Kirishima, figlio di un drago. Discendente diretto della stirpe mitologica che aiutò All Might. Taishiro Toyomitsu, divinità dell'abbondanza, mi ha cresciuto e mi ha donato parte dei suoi poteri per permettermi di vivere in questo mondo. Posso trasformarmi in drago quando voglio ma-" si fermò guardando la faccia stupita del biondo.
"Cos'è quella faccia?" chiese imbarazzato portandosi una mano dietro la testa. "Non mi credi?"Il ragazzo dal carattere esplosivo tornò alla sua solita espressione seria.
"E perché me lo stai dicendo?" domandò guardando il lago.
"Perché siamo amici!" rispose immediatamente l'altro.
Il silenzio riprese spazio tra i due. Nessuno sapeva come continuare la conversione.
"Adesso capisco il perché di molte cose" disse improvvisamente Bakugou rompendo la tensione che si era creata. "Non mi importa se tu sei un drago o un umano. Sei una creatura gentile mi basta sapere questo"
"Grazie, Bakugou!" disse Eijiro facendo per abbracciare il compagno ma fermandosi di colpo e ritornando alla sua posizione originale.
"Che stai facendo, stupido?" urlò l'altro leggermente turbato.
"Ecco, volevo abbracciarti... Ma a te non piacciano quindi ci ho ripensato"
"Sta zitto, idiota!" disse Katsuki aprendo le braccia "Ti concedo cinque secod-"
Kirishima si fiondò sul compagno senza neanche dagli il tempo di respirare.
"Grazie mille!" annunciò sbadigliando.
Rimasero in quella posizione per molto più di cinque secondi.
"Bakugou..."
"Cosa?"
"Mi piaci tanto!"
Il ragazzo dagli occhi come il sangue guardò sbalordito verso il giovane sul suo petto e notò che si era addormentato.
"Definente, parli anche nel sonno ora?" chiese retoricamente accarezzando e abbassando i capelli rossi fiamma mentre il loro proprietario si spostava mettendosi più comodo sul petto della figura accanto a lui.
"Mi piaci anche tu" detto questo Kirishima si strinse ancora di più a lui.Katsuki passò qualche minuto guardando l'acqua cristallina e facendosi la pelle dalla leggera brezza notturna intorno a lui. Poi decise che fosse arrivato il momento di rientrare e prese in spalla il corpo dormiente dell'amico dirigendosi verso le tende.
"Bakugou?"
"Rompi di più quando dormi rispetto a quando sei sveglio, idiota!" sbuffò il diretto interessato spostando il corpo del compagno meglio sulla sua schiena.
"Posso baciarti?"
Il biondo non rispose e ricevette un colpo sul braccio da parte del passeggero.
"Ma che cazzo fai?!" imprecò a bassa voce per non svegliarlo.
"Non mi rispondi?"
"No, non puoi!"
"Perché no?"
"Perché no!"
E l'altro si ammutolì. Per circa due secondi.
"Bakugou?"
"Cosa vuoi?"
"Posso baciarti?"
"Sì, puoi farlo"
"Me lo prometti?"
"No"
Altri due secondi di silenzio poi Kirishima tornò all'attacco.
"Bakugou?"
STAI LEGGENDO
Nobili e Ribelli -Kiribaku/Bakushima-
Hayran KurguIn un mondo completamente diverso da quello che noi tutti conosciamo due razze cercano di avere la meglio su una lunga e terribile guerra per controllare il cosiddetto 'All for One'. I 'Ribelli' lo cercano per dare vita da una nuova era e per creare...