Ogni Dolore - Damiano David

Damiano

Posò la penna e accortocciò il foglio gettandolo via.
Non riusciva a trovare l'ispirazione o semplicemente,non sapeva come metterla per scritto.
Si mise le mani tra i capelli, buttandosi sul divano dello studio,ancora deserto.

Forse aveva bisogno del suono della chitarra di Thomas o del basso di Vic,oppure il rumore delle bacchette di Ethan per scrivere qualcosa.

Si guardò intorno,mettendosi seduto sul divano,vide un foglio rosso sopra le casse,vicino al suo microfono.
Si alzò e quando lo aprì,un piccolo sorriso gli spuntò sulle labbra.

Marlena,ecco cosa c'èra scritto.

Marlena era comparsa in Morirò da Re,era la musa del gruppo.
Forse Marlena sarebbe tornata.

-Eccomi-urlò Victoria facendo il suo ingresso in sala prove,seguita da Ethan.

-Thomas?-chiese Damiano.
Odiava quando i ragazzi arrivavano tardi alla prove,dovevano tirar fuori qualcosa di nuovo e di fenomenale.

Si affacciò dalla piccola finestra dello studio fumando una marbolo,guardava la città.
Roma il lunedì mattina era particolarmente movimentata,tra chi andava a lavoro e chi andava a scuola.
Vide il biondo uscire da una macchina rossa,salutò chi era alla guida e chiuse lo sportello.
Gli sembrò una ragazza che portava l'auto,aveva visto una criniera castana.

-Tutto bene?-gli chiese Victoria appoggiando una mano sulla spalla del ragazzo,che in risposta annuì,poco convinto forse.
La ragazza scappò verso la porta quando sentì il campanello,ed ecco Thomas.

Era particolarmente felice.
Era sorridente e aveva un piccolo bacio sulla guancia,tinta di rosso,a causa di un rossetto.
Sorrise anche Damiano,felice per l'amico.

Si aggiornarono sulle ultime cose che attualmente giravano sul web,parlarono del libro che Ethan stava leggendo e degli stivaletti maculati di Victoria,a suo parere fantastici.

Iniziarono a provare,cercarono di comporre qualcosa,ma niente.

-Ci vediamo sta sera ragazzi- salutò gli altri uscendo dallo studio.Questa sera i ragazzi erano stati invitati al compleanno di un loro amico:Cosimo.

Damiano entrò in casa:c'èra freddo,mancava da sta mattina e in pieno gennaio si gelava.
Si buttò subito sotto la doccia,il getto d'acqua calda era proprio quello che ci voleva.
Si sistemò,si mise una maglietta con il colleto a righe bianche e nere, una giacca sempre nera e i pantaloni,erano anche di quel colore.
Raccolse i capelli,sentiva caldo.

In macchina aveva acceso la radio,c'èra qualche canzone che girava,ma non si concentrò per capire qual'era.
Arrivò al ristorante,vide subito Cosimo e si avvicinò,mancava solo lui a quanto pare.

-Manca Bea-avvertì Cosimo a un ragazzo con i capelli biondi.

Damiano David

Cosimo Zanchetti