Ogni Dolore - Damiano David

Coraline

-Non ci posso credere!- urlò così forte che i timpani dei ragazzi stavano per scoppiare.

Era lunedì e Bea era in videochiamata con i ragazzi che non vedeva da ormai qualche settimana ed era appena venuta a conoscenza dell'uscita del nuovo album.
Sapeva solo dell'esistenza di un nuovo progetto ma Damiano non gli aveva fatto sentire ancora nulla,era molto geloso dei suoi testi e voleva sorprenderla.

-Biondina,statte calma che non hai ancora sentito niente!- disse in modo affettuoso Thomas,colpito dalla sua reazione

-Non hai idea di che pezzo sia Cor- Ethan venne interrotto dai tre amici prima che potesse continuare la frase,si mise una mano sulla bocca

-Ethan te picchio- Damiano si mise le mani tra i capelli e Victoria rideva assieme a Beatrice.

-Non ho sentito nulla dai!... Come hai detto che si chiama,Ethan?- la biondina era ironica ma la risposta del batterista non tardò ad arrivare,infatti si lasciò scappare un sussurro.

-Cora...- si fermò un'altra volta.
-Nun ce posso credere- Victoria scoppió di nuovo a ridere,seguita dagli altri e da Damiano che stava cadendo in disperazione.

-Nun me prendete in giro Edgar,troppo buono per questo mondo- disse Thomas,difendendo l'amico.

-Facciamo che sta sera te la faccio sentire,va bene?- disse lui.
Bea sorrise nonostante si dovessero sentire in videochiamata ma era comunque felice di sentire la sua canzone.

Si salutarono prima che Ethan potesse dire altro, passò tutto il giorno a schiaffeggiarsi mentalmente.

Il gatto le stava vicino e lei aspettava solo che la sua tisana si riscaldasse per poter chiacchierare un po' in chiamata con Damiano.
Era solito chiamarla ad un certo orario,sempre in punto,mai un minuto prima o un minuto dopo.
Ma sta sera no,il suo telefono non squillava e lei,inevitabilmente,si iniziò a preoccupare.

Cercò dei biscotti da inzuppare nella tisana, ma quando aprì la confezione li guardò per poco prima di posarli di nuovo.
Si convinse che non aveva bisogno di quei due biscotti e che il suo fosse solo un capriccio.
I suoi pensieri su cosa fosse giusto fare vennero interrotti dal campanello,cosa strana,visto che erano me 21:05 di sera.

Si avvicinò alla porta velocemente per capire chi fosse e dietro ci trovò Damiano con una chitarra in mano.

-Io te l'avevo detto che sta sera ti avrei fatto sentire la tua canzone- disse sorridendo e Bea,ancora incredula, lo stritolò in uno dei suoi abbracci.

-Ma sei pazzo?E poi perché non mi hai detto niente?- lo rimproverò prima che potesse dire altro

-Daje era una sorpresa,ma se vuoi vado via- sapeva come farla arrabbiare e questo gli piaceva...e anche tanto

-Entra subito,cretino- gli indicò il divano dove si distese, poi le fece segno di sedersi accanto a lui.

Prese la chitarra e si mise seduto,la levò dalla custodia e la sistemò
Lei era impaziente,guardava qualsiasi mossa facesse,poi,iniziò a suonare;

Ma dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline Coraline
Coraline bella come il sole
Guerriera dal cuore zelante
Capelli come rose rosse
Preziosi quei fili di rame amore portali da me
Se senti campane cantare
Vedrai Coraline che piange
Che prende il dolore degli altri
E poi lo porta dentro lei
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline
Però lei sa la verità
Non è per tutti andare avanti
Con il cuore che è diviso in due metà
È freddo già
È una bambina però sente
Come un peso e prima o poi si spezzerà
La gente dirà: "Non vale niente"
Non riesce neanche a uscire da una misera porta
Ma un giorno, una volta lei ci riuscirà
E ho detto a Coraline che può crescere
Prendere le sue cose e poi partire
Ma sente un mostro che la tiene in gabbia
Che le ricopre la strada di mine
E ho detto a Coraline che può crescere
Prendere le sue cose e poi partire
Ma Coraline non vuole mangiare no
Sì Coraline vorrebbe sparire
E Coraline piange
Coraline ha l'ansia
Coraline vuole il mare ma ha paura dell'acqua
E forse il mare è dentro di lei
E ogni parola è un'ascia
Un taglio sulla schiena
Come una zattera che naviga
In un fiume in piena
E forse il fiume è dentro di lei, di lei
Sarò il fuoco ed il freddo
Riparo d'inverno
Sarò ciò che respiri
Capirò cosa hai dentro
E sarò l'acqua da bere
Il significato del bene
Sarò anche un soldato
O la luce di sera
E in cambio non chiedo niente
Soltanto un sorriso
Ogni tua piccola lacrima è oceano sopra al mio viso
E in cambio non chiedo niente
Solo un po' di tempo
Sarò vessillo, scudo
O la tua spada d'argento e
E Coraline piange
Coraline ha l'ansia
Coraline vuole il mare
Ma ha paura dell'acqua
E forse il mare è dentro di lei
E ogni parola è un'ascia
Un taglio sulla schiena
Come una zattera che naviga
In un fiume in piena
E forse il fiume è dentro di lei, di lei
E dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline, dimmi le tue verità
Coraline, Coraline
Coraline, bella come il sole
Ha perso il frutto del suo ventre
Non ha conosciuto l'amore
Ma un padre che di padre è niente
Le han detto in città c'è un castello
Con mura talmente potenti
Che se ci vai a vivere dentro
Non potrà colpirti più niente
Non potrà colpirti più niente

Si fermò con il fiatone,con le dita rovinate dalle corde della chitarra e il cuore che sembrava volesse uscirgli dal petto.
Beatrice si era rannicchiata su se stessa e non sapeva cosa dire a quel ragazzo che amava tanto

Si guardarono per poco,ma quanto basta per far capire a Damiano che la canzone le era piaciuta e che non riusciva a fare niente,in quel momento.
Così si alzò e si gettò tra le sue braccia e sentì immediatamente la ragazza singhiozzare.
Bea si aggrappò alle sue spalle e lo guardò negli occhi

-Grazie,ti amo così tanto- provava tante emozioni nello stesso momento,era follemente innamorata.