Capitolo 8

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Alla fine ieri si è concluso per il meglio. Abbiamo lasciato i ragazzi a giocare a biliardo e io e Betty siamo tornate allo studio.

Lucas si è offerto di riaccompagnare Betty a casa ma lei ha detto di non voler disturbare e ha preso l'autobus.

Oggi è una giornata molto solare. Il sole splende nel cielo come non mai, oppure è una mia impressione. La vita sembra meno grigia e i colori vividi stimolano la mia creatività.

Le ore di scuola stanno volando. Ho parlato con Cedric e sembra tutto a posto.

Il rientro di Kevin Bolton alla W. Lawrence High School ha fatto scalpore. Le ragazze gli sono corse dietro sbavando finché lui non si chiudeva la porta della sua aula dietro. E appena finita la lezione, la processione riniziava.

Davvero divertente.

Da due, sono passati a tre. Il trio perfetto. Lucas, Cole, Kevin.

Cole è un tipo davvero strano. Bipolare e lunatico. A volte è felice e a volte non lo si sopporta. Ma più di tanto non dà fastidio.

Oggi è una di quelle giornate in cui non è proprio raggiante, ma lo si tollera.

È ora di pranzo.

Sorrido alle mie amiche Betty e Claire mentre ci dirigiamo con i vassoi verso il nostro solito tavolo.

Qualcosa però cattura la mia attenzione.

Vedo Kevin seduto insieme a Luke e Cole al loro tavolo vip. Sono ancora soli perché molti ragazzi ancora non arrivano.

Il ragazzo moro mi fa un cenno con la mano, invitando me e le mie amiche a raggiungerli.

Poggio il vassoio e le mie amiche mi seguono a ruota. Siamo noi da un lato e i ragazzi dall'altro.

"Come procede il primo giorno?" Chiedo incuriosita al ragazzo di fronte a me mentre mi siedo.

"Ottimo. Come sempre." Risponde sorridendo Kevin.

Ci raggiunge anche Cedric che si siede vicino a me.

Ci scambiamo un sorriso affettuoso a vicenda prima che lui inizi a parlare con il bentornato.

Vedo Cole infastidito. Ultimamente non sopporta Cedric. Eppure sono amici più o meno stretti. Insomma non sono pappa e ciccia ma è nel cerchio dei "vip" anche lui.

Da quando mi piace stare al centro dell'attenzione?

Ma no. Infatti non mi piace. Oggi è una giornata speciale perché tutto va bene. E non mi importa che molte ragazze passando vicino al nostro tavolo inizino a sparlare su di me e le mie amiche.

Vorrebbero essere al nostro posto forse.

Immagino cosa direbbe Veronica se ci vedesse.

Cacchio.

Veronica.

Mi guardo in giro, eppure non la vedo.
Focalizzo Cole. "Dov'è finita la vipera..." Tossisco un'attimo. "Volevo dire Veronica?"

Betty si avvicina al mio orecchio parlando a bassa voce. "Già, la sanguisuga."

Trattengo una risata.

Cole mi scruta da capo a piedi, disgustandomi. "Che importa?"

Ma che diamine ha?

Non fa nulla. Si sta benissimo senza quella Miss Angelocadutointerra McQueen.

Credo sia la prima volta che io sia riuscita a finire il mio panino. Grandioso, davvero grandioso.
Sono fiera di me.

A vederci qualcuno potrebbe pensare che siamo degli amici inseparabili. Che ridono sempre e si aiutano. Ma questo è solo un caso se oggi io e le mie amiche ci troviamo al tavolo di mio fratello.

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