Cole's P.O.V.
Okay.
Ho il ciondolo. Spezzato, ma ce l'ho.
Che si fa ora?
Come lo riparo?
Potrei portarlo in un negozio e...
Non lo so. Mi sembra un'idea stupida.
Non ha senso.
Allora che faccio?Sto pensando a cosa fare dal momento che mi sono alzato. Per quanto sono preso dai miei pensieri sono andato addosso ad uno sfigato per il corridoio della scuola. Gli ho fatto cadere i libri. E involontariamente li ho raccolti e gli ho chiesto scusa.
Che cazzo? Io? Cole McCrown? Bah.
Scusa? Seriamente Cole? Scusa?Il secchione mi ha guardato dapprima con terrore, poi con gli occhi lucidi. Che non gli venisse in mente che ora siamo amici o roba del genere. Non voglio passare per sfigato anche io.
Ci pensi a come si rovinerebbe la mia reputazione?
Eppure Cole... pensavi lo stesso di Jane. Ma ti sei dovuto ricredere.
Chi l'ha detto che ho cambiato idea su Jane? Non ho mica affermato che non è più una sfigata. È testarda. Ribelle. Un'insopportabile. Jane Shirley Dwiyth.
Jane? Come ci sono arrivato adesso a Jane?
Ma porca la miseria. Sempre a lei vado a pensare.
Mi guardo intorno sperando di vedere un viso familiare. Ma niente. Il corridoio è pieno di studenti ma nessun volto che mi colpisca.
Perché ti sei guardato intorno? Stai cercando Jane per caso? Perché?
Ma... Sto odiando me stesso. Sono troppo confuso.
Arrivo al mio armadietto e lo apro.
"Sei molto taciturno oggi."
Stacco gli occhi dai libri dentro la scatola grigia e oscura di metallo. Mi volto e c'è Kevin di fianco a me. Lo guardo senza guardarlo. Poi torno ai miei libri.
"Okaayy" dice lui. "Siamo di pessimo umore oggi."
"No" dico. "Sto solo pensando."
"Buongiorno anche a te Cole." Risponde Kevin.
Chiudo l'armadietto e mi ci appoggio con la schiena. Kevin fa lo stesso mettendosi di lato e continuando a fissarmi.
"Non mi guardare così. Mi fai strano."
Lui alza le mani come segno di non colpevolezza. Poi si mette a ridere. "Come vuoi. Tanto prima o poi parlerai."
"Parlare di cosa?" Mi volto di scatto verso di lui.
Kevin mi lancia un'occhiata come a dirmi che so benissimo di cosa.
Ma che vogliono tutti da me? "È stato solo un bacio. Un fottuto bacio che non doveva esserci. Punto." Rispondo infastidito.
Kevin si acciglia. "Chi ha detto che intendevo dire la storia tra te e Jane?"
"Non nominare il suo nome." Quasi urlo.
"Ok, ok amico. Calmati. Ma io non intendevo... lei. Non ho mai detto niente. E mi sembra strano che qualsiasi cosa ti si dica tu pensi a lei."
Lei. Cazzo. Perché penso sempre a Jane?
"Che intendevi allora?" Chiedo.
Kevin è ancora perplesso. Aspetta un'attimo. "Se vuoi parlare di Jane per me va benissimo."
"BASTA."
"Va bene. La smetto." Sorride. "Intendevo Veronica. Avete chiuso. Pensavo fossi perso nei pensieri per questo motivo. Non pensavo che avessi la testa da tutt'altra parte, su un'altra persona. Lei ti ha proprio preso la testa. Basta che non vai di matto, amico mio."
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Confusion
FanfictionMe & the Others Jane Shirley Dwiyth si ritrova ad affrontare un bel casino. È costretta a cambiare scuola per vari motivi e tra le opzioni, sceglie di prendere il liceo del fratello. Ma già dai primi giorni si rende conto che niente va secondo i suo...