Questo è il mio primo anno ad Hogwards. Arrivammo alla stazione di King's Cross verso le 10:30, per paura di perdere il treno. "Papá, dov'è il nostro treno?" gli chiesi incuriosita. "Si trova tra il binario 9 e 10, precisamente è la piattaforma 9¾"rispose. Proseguimmo gli altri binari finchè mio padre non si fermò di fronte ad una colonna. "Perchè ti sei fermato?" gli chiesi. "Perchè siamo arrivati Rose, il binario si trova dietro a questo muro" rispose mia madre. "Scusa mamma ma come si fa a pass..." ma proprio il quel momento vidi Albus Potter che passò attraverso la parete insieme ai sui genitori. Io rimasi a bocca aperta. "Dobbiamo sbrigarci se non vuoi perdere l'Hogwards Express". Insieme a mia madre presi il carrello, con sopra il mio baule, e oltrepassammo la parete. Subito dopo mi ritrovai un treno enorme rosso fiammeggiante di fronte. Era tutto cosi... cosi magico. Poichè erano quasi le undici, salutai i miei genitori. "Mi raccomando, stai attenta!", sentii mia madre gridare. "Tranquilla, ciao, vi voglio bene.", dissi sorridendo mentre salivo a bordo insieme ad Albus. Mi sembrava un sogno, incredibile, ero veramente sull´Hogwarts Express. "Rose, ci sediamo qui?", mi chiese Albus ,facendomi notare dei posti vuoti in una cabina alla sua destra. James era già andato avanti con alcuni suoi amici e ci aveva lasciati soli. Annuii mentre posizionavo il mio baule al di sopra dei sedili vuoti. Notai una ragazza seduta accanto alla finestra davanti a me. Bionda, con qualche spruzzata di lentiggini e un nasino appuntito. Sembrava timida e di sicuro aveva la mia stessa età. "Ehi.", sussurrai porgendole la mano. "Mi chiamo Rose, Rose Weasley." Lei osservò la mia mano dubbiosa e mi guardò negli occhi. I suoi erano verdi come smeraldi. Dopo pochi secondi ricambiò il sorriso e mi strinse la mano. "Piacere, mi chiamo Melissa Stine". "È anche il tuo primo anno a Hogwarts?", le chiesi cercando di fare conversazione. "Sì.", rispose con voce tremolante. Non sembrava molto entusiasta, ma forse era solamente timida, o aveva paura. "E lui è Albus.", commentai mentre lo indicavo. Albus le porse la mano e lei si affrettò a stringerla. "Piacere, Albus Potter." "Potter? Quindi non mi sbagliavo, tu sei il figlio di Harry Potter." Albus mi guardò con uno sguardo disperato, odiava quando le persone cominciavano a trattarlo in modo diverso dopo che pronunciava il suo cognome, anche James aveva la sua stessa reazione. "Sì, sono proprio io." La ragazza sorrise per poi guardare di nuovo fuori dalla finstra. Sicuramente si era accorta di come Albus mi aveva guardata. Il treno si mise in marcia mentre mi affacciavo alla finestra per salutare i miei. Ero triste perché sapevo che sarebbe passato molto tempo prima di rivederli. Ma quella tristezza venne rimpiazzata da l´emozione. Rimanemmo tutti in silenzio per interminabili minuti che sembravano non finire mai. Presi fuori uno dei libri di incantesimi e cominciai a ripassare. Ero proprio come mia madre, volevo essere preparata come non mai. Ma la ragazza che era seduta davanti a me mi distraeva. Era così silenziosa e sembrava triste. Anzi, proprio disperata. Continuava a mangiarsi le unghie. Mi alzai rimettendo il libro nella borsa. "Vado a fare un giro.", dissi mentre uscivo dalla cabina. Osservai tutte le altre persone che erano uscite come me. Alcune ormai avevano fatto amicizia e ridevano in compagnia, altre invece erano impalate in qualche angolo con sguardi impauriti. Mi girai per guardare dietro alle mie spalle, ma non vidi la persona che stava camminando dietro di me e andai a sbatterci contro. Ero preparata a sentire il pavimento sotto di me, e forse anche a lanciare qualche grido, ma una mano mi afferrò per la vita tenendomi stretta a sé, evitando che cadessi. Strinsi la maglietta di quella persona con tutta la mia forza. Era un ragazzo, lo sentivo dai muscoli. Il leggero profumo che emaneva mi fece venire le vertigini. Pochi secondi dopo aprii gli occhi e mi ritrovai faccia a faccia con lui. Proprio il ragazzo che volevo ignorare. I suoi occhi grigi mi ipnotizarono in pochi secondi, facendomi venire la pelle d´oca.
STAI LEGGENDO
Rose Weasley.
FanfictionQuesta è la storia di Rose Weasley, figlia di Ron Weasley e Hermione Grenger. Non vedo l'ora di sapere se vi piace... quindi commentate :) IMMAGINATE CHE I PERSONAGGI ABBIANO 17-18 ANNI.