〚Ƈαριтσℓσ 15〛

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***«Verrò, Taehyung, solo per te» risposi, il maggiore sfoggiò uno dei suoi migliori sorrisi e mi abbracciò, avvolgendomi nelle sue ampie spalle.
'Con lui mi sento al sicuro, con lui mi sento a casa' ***

«Dai Jungkook è una festa di Halloween, trovati un travestimento!» esclamò mia nonna, con in mano delle corna «il diavoletto? che te ne pare?» ridacchiò, mettendo l'oggetto in testa.
Eravamo al centro commerciale, avevo avvisato mia nonna dell'invito fatto dal dottore, e non esitò un attimo nel trovarmi un abbigliamento che mi si addicesse.

«Indosserò questo» presi un lenzuolo bianco, con soli due fori per gli occhi, almeno nessuno si sarebbe spaventato vedendo la mia faccia.
«Ma smettila Kookie! Tutti devono vedere il tuo bellissimo visino» mi prese una guancia, iniziando a torturarla. Tipico delle nonne.
Sussurrai un "mhmh" aspettando poi che lasciasse la stretta.
Aprii la bocca a forma di 'o' quando davanti a me, scrutai l'immagine di Taehyung con la sua ragazza, Jiu mi pare si chiamasse.
Mia nonna, come se mi leggesse nel pensiero, portò anche lei gli occhi sulla coppia, dandomi una gomitata leggera «Ma quello è lo psicologo?»
«S-si nonna è lui» balbettai, distogliendo lo sguardo dal ragazzo e tornai a cercare tra i vari travestimenti.
«Andiamo a salutarlo!» disse, strattonandomi. «No»
«Invece si» si oppose.
«No!» alzai di poco la voce.
«SI!» urlò, facendo qualche colpo di tosse dopo.
«No nonna ti preg-»
Si aggiunse una terza voce alla conversazione «Ehi Kookie! Buonasera anche a lei signora» si inchinò verso quest'ultima, sorridendo poi verso di me.
«Salve dottor Kim, che piacere incontrarla qui, ora se non vi dispiace torno a fare la spesa, Jungkook ci vediamo dopo» mi fece un occhiolino, e senza nemmeno il tempo di lasciarmi contrabbattere, si allontanò in qualche reparto a me sconosciuto.
«Ehi, come stai?» chiese Taehyung, sorridendomi.
Da lontano notai la sua ragazza avvicinarsi a noi, quasi con rabbia.
«Mh.. potrebbe andar meglio, come sempre d'altronde» sospirai, guardandomi le scarpe, che al momento risultavano molto interessanti.
«Ma dove eri finito? Cazzo stavo parlando da 10 minuti da sola?» sbraitò Jiu, una volta arrivata al fianco di Taehyung. «Oh, ciao Junghyung» «È Jungkook» la corresse il moro, ottenendo solo un fragoroso sbuffo come risposta.
Guardai in direzione del maggiore, che sussurrò un 'mi dispiace', scossi la testa per rassicurarlo che fosse tutto apposto.
La ragazza fece qualche colpo di tosse, facendoci girare entrambi nella sua direzione.
«Continuiamo a fare la spesa» disse con la sua voce squillante, tirando il braccio del suo fidanzato.
«Vai da sola, devo dire una cosa a Jungkook»
Sorrisi involontariamente, e Jiu se ne accorse e a denti stretti disse 'frocio di merda', per sua sfortuna riuscii a sentirla, il mio sorriso scomparve subito dopo.
Che Taehyung le abbia detto del mio orientamento? rabbrividii al solo pensiero.

Ella poi girò i tacchi, lasciando me e il moro da soli.
«Cosa devi dirmi?» chiesi freddamente, riferendomi alla sua affermazione fatta poco prima.
«In realtà nulla, mi annoiavo di stare con lei» ridacchiò, portando poi lo sguardo su di me.
«E-E con me non ti annoi s-scusa?» balbettai, cercando di non incrociare il suo sguardo e come sempre, riusciva a fottermi il cervello.
«No, non mi sono mai annoiato con te» affermò.
«comunque- riprese a parlare- tu cosa ci fai qui?»
«cerco un travestimento per la festa» indicai i vari costumi nel reparto in cui eravamo.
«Uh hai già qualche idea? Posso darti una mano?» iniziò a saltellare per tutto il reparto.
Era adorabile, quasi gli brillavano gli occhi alla vista di tanti abiti.
«Idee zero, e si, mi farebbe piacere se mi aiutassi a scegliere» feci il labbruccio, facendo ridacchiare il maggiore.

Dopo una mezz'oretta, decidemmo finalmente il mio costume.
Ovvero un travestimento da vampiro, comprai delle lentine color ghiaccio, un mantello nero con una giacca del medesimo colore, sangue e denti finti.

Riposi- con l'aiuto di Taehyung- tutte le buste della spesa nel cofano della macchina.
«Grazie» dissi timidamente, facendo un piccolo inchino.
«E di cosa? Ma figurati Kookie» Mi sorrise ampiamente, mettendo in evidenza il suo sorriso rettangolare, stringendomi subito dopo in un forte abbraccio.
'Grazie di essere entrato nella mia vita, ti prego non andare via, almeno tu, resta con me.'

sᴀᴠᴇ ᴍᴇ ғʀᴏᴍ ᴍʏsᴇʟғ ❦ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora