Hogwarts esiste.

Capitolo 7

DRIIN DRIIIN

La sveglia suonava come una pazza, e io non avevo voglia di svegliarmi. La sera prima ero stata ore a riflettere, e mi ero addormentata verso mezzanotte. Alzarsi alle 7 era un suicidio. 

Mi alzai, e dopo essermi sciacquata, mi diressi al piano di sotto, in cucina, dove la mamma stava preparando la colazione. 

-Dico io, perchè alle 7?

-Buongiorno signorina. Alle 7 perchè oggi è un giorno speciale, e lo sai che nei giorni speciali odio fare tutto di fretta. Quindi, adesso abbiamo tutto il tempo di fare quello che dobbiamo ancora fare.

Un giorno speciale. ODDIO. 

- E' 1° Settembre. Oggi è 1° Settembre.

-Già

- WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Cominciai a saltare prima sul posto e poi per tutta la cucina, continuando a gridare. 

-BECOUSE I'M HAPPYYYYYYYY CLAP ALONG IF YOU FEEL -e cosi dicendo saltai sul tavolo, buttando a terra i toast appena fatti- LIKE A ROOM WITHOUT THE ROOF.

Scesi a terra e cominciai a ballare la macarena come un detenuto appena uscito dal manicomio. Quando finalmente smisi di ballare, iniziai a ridere e, dopo alcuni minuti, ritornai seria, ma più felice che mai. 

-Mamma, tu non hai visto niente.

- OMMIODDIO

Scoppiai a ridere. La faccia di mia madre era stratosferica.

-Salgo di sopra a vestirmi, intanto tu preparami altri toast.

Mia madre mi lanciò uno sguardo folgorante.

- ... ti preeeego - dissi con occhi da cucciolo

- Vai via prima che ci ripensi. - abbozzò un sorriso

Salii in fretta e furia le scale. Non c'era più nessuna traccia di sonno ormai. 

Aprii la porta e mi scaraventai dentro.

-Hei Caramel! Si va ad Hogwarts! Non preoccuparti, ti divertirai anche tu, ci saranno altre civette belle come te. - le accarezzai il mento.

Lei mi lanciò uno sguardo di superiorità

- No okay, sei tu la più bella, si sa, no?

Risi. La adoravo ogni giorno di più.

Una volta vestita scesi di nuovo giù e vidi altri toast pronti per essere mangiati.

-Brava mami - mi avvicinai e le stampai un bacio sulla guancia.

-Certo che si vede che oggi sei proprio felice

-Beh, cosa ti aspettavi?

-Di sicuro non una Schweppes

Scoppiamo a ridere entrambi. 

-Oh mamma, non sapevo che avessi il senso dell'umorismo AHAHAHAH, hai fatto una battuta! L'ultima che hai fatto è stata a Natale, quando i pantaloni di papà erano diventati di colpo "stretti".

Quella battuta mi portò alla mente Fred... NO. Non dovevo ancora pensarci. Era troppo presto, e non avevo voglia di piangere ancora, proprio quel giorno.

Mi sedetti e cominciai a sgraffignare i toast insieme ad un pò di marmellata. Ad un tratto mi resi conto che la casa era in silenzio, e questo non accadeva quando c'era mio fratello.

-Mamma, dov'è Tony?

-Oh, è uscito con tuo padre a fare la spesa.

-La spesa alle 7 di mattina?