Call Me Daddy (Zianourry)

Prologo

Harry stava giusto tornando a casa quando vide un furgone davanti a casa sua, dovevano essere sicuramente i suoi nuovi vicini, decise che dopo sarebbe andato a fargli una visita. Sorrise e rimise in bocca il suo lecca lecca alla fragola ritornando a camminare, o meglio saltellare verso il suo appartamento tutto contento, ma accidentalmente cadde addosso ad un uomo uscito dal nulla.

''Va tutto bene bimbo?'' chiese una voce calda ma allo stesso tempo dolce, Harry alzò gli occhi e credette di aver appena visto un angelo, l'uomo che si trovava davanti a lui aveva la pelle ambrata, gli occhi nocciola e il fisico scolpito, sembrava un dio greco. Harry rimase imbambolato di fronte a tanta bellezza.

''Cosa?'' chiese il riccio.
"Ho chiesto se stavi bene." Gli sorrise l'uomo. Harry scosse la testa cercando di tornare in sè.

''Sì, sì sto bene, mi dispiace sono mortificato'' disse togliendosi dalla bocca il suo lecca lecca per essere più comprensibile. Cercò di togliersi da quell'uomo ma sentì qualcosa di duro premergli le parti basse, allungò la mano per vedere cosa fosse, ma quando sentì l'uomo dagli occhi nocciola imprecare capì benissimo cosa fosse. Allora si allontanò di colpo, lasciando l'uomo lì.

''Cazzo, cioè io devo andare, o mio dio...mi dispiace ancora, spero di rivederla, buona giornata!'' urlò pentendosi subito di ciò che aveva detto, corse verso il suo appartamento per poi chiudersi dentro, sentiva il suo viso andare in fiamme ma tanto quell'uomo non lo avrebbe mai più rivisto quindi non si doveva preoccupare, ma il problema era che anche lui ora era eccitato. Alla fine dopo minuti di silenzio, gemiti e meditazione si alzò per andare a fare una doccia. Aveva bisogno di togliere dalla sua questa quello sconosciuto, quel bellissimo e misterioso sconosciuto.
Però non sapeva che la sua vita da quel giorno non sarebbe più stata la stessa.

"Da oggi in poi ci chiamerai Daddy e sarai di nostra proprietà fino alla fine dei tuoi giorni. Sono stato abbastanza chiaro?" Ringhiò al suo orecchio il liscio.
"Sì."
"Sì?"
"Sì, Daddy"