💋NIALL 💋

15K 426 314
                                    

Harry arrivò a scuola in anticipo, vide che c'erano anche Maddy, Ed e John decise di andare a salutarli visto che non aveva più voglia di stare da solo appoggiato a quel muretto.

''Ciao ragazzi!'' disse salutandoli.

''Ehi Hazzie'' ricambiarono Ed, John e Maddy con un bacio sulla sua guancia. Harry sorrise contento, amava ricevere attenzioni dagli altri. John era un Babyboy proprio come lui era ormai fidanzato con Ed da 2 anni ormai, Ed invece era un Daddy, mentre Maddy era anche lei era una babygirl, fidanzata con El, la cheerleader del quarto anno. Tutti e tre erano fidanzati, tutti e tre tranne Harry ovviamente, lui non aveva voglia di trovarsi un Daddy, voleva sceglierlo lui il suo Daddy e non voleva che gli altri influenzassero le sue idee, infatti cercava di non parlare mai della sua vita sentimentale con gli altri, aveva paura che gli altri lo giudicassero. Odiava essere giudicato, soprattutto dalle persone che non lo conoscevano.

''Ma avete saputo della notizia?'' chiese Maddy ad un certo punto. Ed alzò gli occhi al cielo, facendo finta di essere scocciato.

''Quale notizia?'' chiese Harry, ora più attento, mentre Maddy raccontava.

''El mi ha detto che il nostro professore di matematica si è licenziato'' disse Maddy.

''E ti pareva che non c'era El in tutto questo'' commentò Ed interrompendola, Maddy gli lanciò un'occhiataccia e continuò.

''Verrà sostituito con uno nuovo oggi all'ultima ora, e si dice che sia un vero figo!!'' disse lei con occhi sognanti.

''Cara, sei fidanzata!'' disse Ed, ma questa volta ricevette non solo un'occhiataccia ma anche un pugno sul braccio.

''Sei un guastafeste! Almeno posso immaginarmelo, scemo'' disse lei facendo ridere tutti.

''Ma Harry tu non sei fidanzato, tu potresti stare con lui!'' disse John, dopo aver smesso di ridere.

''Ma come ti viene in mente? Non possiamo avere una relazione con un'insegnante!'' disse Harry, ma fortunatamente venne salvato da Ed, che cambiò subito discorso, Harry lo ringraziò con gli occhi e Ed sorrise in risposta, cercando di non essere notato.

Alla fine udendo il suono della campanella i tre amici si salutarono e andarono nelle loro rispettive classi, dandosi appuntamento per domani, inutile dire che Harry non fece altro che pensare a quel misterioso professore per tutto il giorno, fino al suono della campanella dell'ultima ora, dove dovette cambiare classe e andare nell'aula di matematica, dove Maddy e John c'erano già ma di Ed nemmeno traccia.

''Dov'è Ed?'' chiese andandosi a sedere vicino ai due amici.

''Si è sentito male, sua madre è venuta a prenderlo'' disse John leggermente triste, Harry gli posò una mano sul braccio per dargli conforto, nel frattempo Maddy si era allontanata verso sua amica Sophia.

''Posso abbracciarti?'' chiese John, un po' titubante, Harry annuì e sorrise aprendo le braccia in cui neanche un secondo dopo ci trovò John.

''Grazie, sei un vero amico'' disse John mentre lo stritolava. Harry non disse niente, sorrise solo.

''Voi due! Ai vostri posti qua siamo a scuola e non a casa vostra!'' urlò una voce che Harry forse conosceva, infatti si voltò a rallentatore e ci vede colui che non si sarebbe mai aspettato di vedere. Niall? Suo vicino sarebbe stato il suo insegnante di matematica? Seriamente?!

Lui e John si sedettero in silenzio, mentre il riccio non riusciva a smettere di guardare Niall. Che nel frattempo si era sistemato bene sulla cattedra. Era veramente figo, non poteva essere un'insegnate. Ma ancora una volta per l'amata fortuna di Harry il biondo sarebbe stato il suo insegnante fino alla fine dell'anno.

''Sono Niall Horan, il vostro nuovo professore di matematica, ora farò l'appello e voglio che ognuno di voi non appena lo chiamo si presenti dicendo qualcosa di sé. Non accetto battute o commenti sui vostri compagni mentre loro parlano, il primo che lo fa va direttamente dal preside. Dopodichè faremo un piccolo test per vedere cosa sapete fare.'' spiegò Niall con calma, il biondo che Harry aveva incontrato stamattina era scomparso, sostituito da un Niall freddo e severo. Ad Harry fece quasi paura, però a quanto pare alle galline, come le aveva chiamate lui, no perché non facevano altro che magiare Niall con gli occhi, Harry, se avesse potuto, avrebbe strappato i loro capelli con le sue stesse mani.

Un coro di 'no' si udì nella classe ad un certo punto, nessuno voleva fare quel test.

''State calmi, e lasciatemi finire, in questo test non vi darò nessun voto, è solo per capire cosa avete fatto e dove siete arrivati. Se avete qualche problema o qualche dubbio nella prossima lezione ne discutermo, chiaro?'' chiese e tutti annuirono.

''Bene cominciamo'' disse guardando Harry che abbassò subito lo sguardo, arrossendo. Niall cominciò a fare l'appello.

''Harry...Styles?'' fece una pausa mentre pronunciava il suo nome, Harry sentì i brividi di eccitazione corrergli dalla schiena e andare verso il bassoventre.

''Ehm...Mi chiamo Harry e mi piace molto leggere e ascoltare la musica.'' disse imbarazzato.

''Quali generi ascolti, Harry?'' chiese Niall.

''Un po' tutti, ma in particolare il pop ed il rock'' sussurrò. Niall sorrise, non era una vera e propria risposta perché il pop e il rock erano due generi opposti che non avevano nulla a che fare tra di loro, ma c'era anche un punto d'incrocio cioè il pop-rock, il suo genere preferito, il suo e forse anche quello di Harry. Sorrise per la prima da quando era entrato e continuò con l'appello. Quando ebbe finito distribuì i fogli del test, ma quando arrivò ad Harry il foglio gli cadde accidentalmente per terra, il riccio si inginocchiò per prendere il foglio proprio come lo fece Niall, ma proprio in quel momento Niall gli porse un bigliettino che Harry non esitò un secondo a prendere. Il biondo continuò a distribuire i fogli facendo finta di niente.

Harry aprì di nascosto quel bigliettino e lo lesse.

Alla fine dell'ora resta un attimo in più che voglio parlarti. Buona fortuna col test, piccolo.

XxNiall.

Harry sentì il cuore fargli una capriola nel petto. Alzò lo sguardo su Niall che ne frattempo si era seduto al suo posto e annuì, quest'ultimo capì e gli fece mezzo sorriso cominciando a scrivere qualcosa sul registro. Alla fine dell'ora Harry consegnò per ultimo quando fu sicuro che non fosse più nessuno.

''Mi voleva dire qualcosa professor Horan?'' chiese cercando di trattenere le risate mentre il biondo alzava un sopracciglio.

''Oh, ti prego chiamami Niall'' disse lui. Questa volta toccò ad Harry alzare il sopracciglio.

''Sei il mio insegante'' rispose ancora il riccio, ma quando vide che il biondo lo stava guardando intensamente annuì sbuffando.

''Va bene, Niall'' disse allora. ''Cosa volevi dirmi?''

''Quel ragazzo che hai abbracciato prima...''

''John'' lo corresse Harry.

''Sì John, è il tuo fidanzato?'' chiese Niall, occhi verdi rise e il biondo pensò di non aver mai sentito una risata più bella della sua.

''No, è un Babyboy e ha già il suo Daddy, per me è solo un caro amico'' rispose Harry, Niall annuì ancora non convinto del tutto.

''Puoi andare Harry, è tutto'' disse Niall, il riccio annuì anche se leggermente offeso. Ma cosa si aspettava? Che lo sbattesse sulla sua cattedra? Ma no, che cosa stava pensando? Come diamine gli veniva in mente?

Harry uscì dalla scuola confuso e pieno di domande, mentre Niall sospirava contento dalla risposta.

 Call Me Daddy (Zianourry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora