Call Me Daddy (Zianourry)

💋Capitolo 11 💋

''Cosa cazzo significa?!'' urlò una voce rivolta ai suoi uomini. ''Voi esseri inutili non sapete fare niente! Niente! Vi avevo detto di non deludermi!''

Tutti gli uomini presenti tremarono, ma soltanto uno ebbe il coraggio di parlare.

''Mia signora quei quattro ragazzi hanno trovato il loro Babyboy, se dovessimo ucciderli dovremmo uccidere anche lui'' spiegò.

''Beh, significherà che ucciderete anche lui, a me non mi interessa, voglio che ciò ordino sia eseguito, Jack'' disse la donna con voce calma.

''Cominciamo con quest'operazione, mia signora?'' domandò ancora Jack.

''Sì, subito, ora lasciatemi andare fannulloni, mi farete saltare la copertura'' disse ancora, e i suoi uomini annuirono.

Nel frattempo il riccio si era svegliato da 10 minuti tra le braccia di Louis, mentre gli altri dormivano tranquilli. Si era ricordato di tutto, ma non sapeva come avrebbe fatto di guardare negli occhi quei ragazzi dopo quel giorno. Decise alla fine di alzarsi raccogliere i suoi vestiti ed andarsene ma Louis lo bloccò già al primo movimento, cominciando a mugugnare qualcosa di incomprensibile.

Harry allungò la mano per toccargli i capelli, ma questa cosa fece subito spalancare gli occhi di Louis, che subito gli sorrise.

''Mi dispiace non volevo svegliarti'' disse il riccio sorridendo.

''Non mi hai svegliato, vieni qua'' disse Louis aprendo le braccia. Harry non aspettò un attimo a tuffarvici.

Louis cambiò le posizioni, mettendo Harry a cavalcioni su di sé.

Louis cominciò ad accarezzare la guancia di Harry, facendo miagolare quest'ultimo.

''Non ti sembra che nella stanza c'è troppo silenzio?'' chiese Louis, sorridendo furbo, Harry afferrò subito il concetto e si buttò sui corpi ancora addormentati di Liam, Niall e Zayn.

''Dai ragazzi svegliatevi!'' urlò Louis, mettendosi anche lui in mezzo.

''Che cazzo vuoi, Louis?!'' urlò Zayn ringhiando, senza mai aprire gli occhi.

''Modera il linguaggio, idiota, c'è Harry'' gli ricordò Niall, grattandosi la pancia. A quel punto Zayn aprì subito gli occhi, trovandosi i piedini del riccio sul suo petto. Il corvino cominciò ad accarezzarli, udendo subito dopo una risata cristallina.

''Zee mi fai il solletico!'' disse Harry, muovendo i piedini.

''Piccolo, udire la tua risata di prima mattina è droga'' disse Liam, attirandolo a sé.

''Non rubarmelo, Liam'' disse Louis, seccato, facendo ridacchiare Harry che si allungò subito a dare un piccolo bacio a Louis, che sorrise soddisfatto.

''Io vado a preparare la colazioni, amori miei'' disse Zayn, baciando Liam e andando verso la cucina.

''Io dovrei andarmene, ora'' disse il riccio, un po' triste.

''Perché dovresti andartene?'' domandò Louis.

''Perché voi non mi volete e io sarei di troppo'' disse Harry, con gli occhi lucidi.

''Piccolo noi ti vogliamo, eccome se ti vogliamo, guarda cosa mi hai fatto anche solo parlando'' disse Liam prendendo la sua mano e portandola sul cavallo dei pantaloni.

Harry arrossì violentemente cercando di nascondere il suo viso nel petto di Louis, che nel frattempo aveva cominciato a ridere.

''Liam! Vai a farti una doccia, cazzo'' disse Niall, alzandosi.

''Non potresti rimediare lui a questo problema?'' chiese Liam mettendo il broncio, mentre Harry cercava di nascondere una risata imbarazzata.

''No! Ora vai a farti la doccia, animale!'' disse Niall con lo sguardo schifato, buttando Liam fuori dal letto, mentre si vestiva e raggiungeva Zayn nella cucina. Alla fine Liam si arrese e alzò per andare in bagno, completamente nudo come mamma lo aveva fatto. Harry lo seguì con lo sguardo finchè non scomparve dietro la porta.

''Bello vedere Liam andare in bagno'' disse Louis prendendolo in giro. Harry gli tirò un pugno che non avrebbe fatto del male neanche ad una mosca e cominciò a ridere, seguito da Louis.

Alla fine decisero entrambi di alzarsi e dirigersi verso la cucina, dopo essersi vestiti e puliti.

Spero che il capitolo vi piaccia ❤