''Andrà tutto bene'' disse Louis stringendo Zayn, non aveva mai visto il corvino in quel stato, mai nella sua vita, ma non si meravigliava in quella situazione...quel Babyboy era entrato nella loro vita e l'aveva sconvolta, letteralmente.
''Louis porta Zayn a casa con te, se ci sono delle novità vi avvisiamo noi'' disse Niall toccandosi la fronte stanco.
''Si voi andate a casa noi restiamo qua'' disse Liam, concordando con il biondo, Louis sospirò.
''Va bene'' disse mentre Zayn guardava il vuoto, non emettendo nessun suono. ''Andiamo piccolo'' disse Louis dando un bacio sulla guancia a Zayn e prendendolo per mano per poter uscire.
''Mi raccomando chiamateci se avete qualche novità o se il dottore vi dice qualcosa'' disse occhi blu, e i due annuirono, e dopo averli salutati Louis se ne andò via con Zayn, che era come caduto in uno trance.
Quando i due se ne andarono, Niall si sedette sulla sedia sospirando pesantemente.
''Perché cazzo nessuno ci dice niente?!'' sbraitò Liam dando un calcio alla sedia.
''Quella povera sedia non ti ha fatto niente'' disse il biondo chiudendo gli occhi.
''Tra noi quattro tu sembri il più rilassato, cos'è? Non lo vuoi più?!'' chiese scontroso Liam.
''Tra noi quattro sono il più fiducioso, so che Harry ce la farà, so che lui è abbastanza forte per farcela'' sputò Niall, guardandolo amareggiato, Liam guardò il pavimento non sapendo come rispondere, e rendendosi conto che era la prima volta che litigavano.
In quella sala calò un fastidioso silenzio che venne interrotto dall'arrivo del dottore.
''Siete i parenti del signor Styles?'' chiese il dottore guardando un foglio che aveva in mano.
''No, ma siamo i suoi fidanzati'' disse Niall con le mani che tremavano, il dottore alzò lo sguardò e li guardò quasi intensamente.
Nel frattempo i due ragazzi erano già arrivati a casa e dopo aver pagato il taxi che li aveva accompagnati erano saliti di sopra per entrare nel loro appartamento. Louis tirò fuori dalla sua tasca un metallo ricavato da una graffetta e lo modellò in modo da farlo entrare nella serratura e aprirla, visto che Maddy aveva sequestrato loro quasi ogni cosa comprese le chiavi, ma lui era stato abbastanza furbo da nascondere i pochi soldi che aveva con sé e quei suoi piccoli giocattoli, come li chiamava lui nella tasca nascosta dei suoi pantaloni, che usava nelle operazioni come quella.
Fece entrare prima Zayn e poi entrò.
''Ora ci facciamo una bella doccia, va bene? Puzziamo da morire, e poi prepariamo qualcosa di buono per portarlo a Liam e Louis, ok?'' borbottò parlando più con se stesso che con Zayn, che se ne stava zitto zitto come se lo stesse ignorando.
Dopo aver fatto la doccia, e essersi vestiti, Louis si asciugò prima i suoi capelli e poi quelli di Zayn, accarezzandoli e lasciando sopra la cute un bacio.
E poi andò in cucina e preparare qualcosa da mangiare, ma squillò il telefono di casa, e lui perse un battito, correndo subito a rispondere.
''P-pronto?'' sussurrò, e udì soltanto dei singhiozzi, capì benissimo che era Liam al telefono.
''L-Lee mi stai spaventando che succede?'' chiese cominciando a sudare.
''H-Harry...lui..'' non riuscì a finire che la frase che un singhiozzo scappò dalla sua bocca.
''Harry? Lee ti prego smettila di piangere! Parla!'' urlò Louis con le mani che gli avevano cominciato a tremare.
''H-Harry si è svegliato...Sono così felice Lou'' disse ancora Liam, come se stesse sorridendo e piangendo allo stesso tempo.
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Call Me Daddy (Zianourry)
Fanfictionⓒⓞⓜⓟⓛⓔⓣⓐ Trash warning Harry è un timido diciottene babyboy che ama i suoi vicini, ma non pensava così tanto... ---- "Da oggi in poi ci chiamerai Daddy e sarai di nostra proprietà fino alla fine dei tuoi giorni. Sono stato abbastanza chiaro?" Ringh...