Harry non appena entrò in casa, andò subito a nascondersi tra le coperte.
''Faccio schifo, sono un cattivo Babyboy'' disse scoppiando di nuovo a piangere, non capiva ancora dove aveva sbagliato...e né cosa avrebbe potuto fare, aveva cominciato a provare qualcosa per quei ragazzi ma loro non voleva rovinare i rapporti con loro, era l'ultima cosa che avrebbe voluto, voleva restare con loro ora e per sempre.
Il riccio pianse deprimendosi per tutto il pomeriggio, per poi verso sera smettere e alzarsi dalle sue calde e cominciare a prepararsi per andare dai ragazzi.
Quando fu pronto uscì di casa e andò a suonare il campanello dei suoi vicini, neanche due secondi dopo Liam venne ad aprirgli.
''Ciao'' disse facendo segno con la mano il più piccolo.
''Ciao'' rispose il più grande col tono asciutto. ''Forza entra'' disse dopo un po' Liam.
''Grazie'' disse Harry entrando in casa, ma restando sempre timoroso in cuor suo.
Quando entrò nel salotto vide che tutti erano intenti a fare qualcosa, Niall a guardare la tv e Louis a leggere il giornale, mentre di Zayn nemmeno la traccia, lì il piccolo Babyboy perse alcuni battiti. In quella stanza popolava un'atmosfera anche più fredda del polo nord, nessuno osava parlare.
''D-dov'è Zayn?'' chiese il più piccolo, temendo la risposto. Niall rise amaramente mentre Louis sospirava.
''A te che ti interessa? Vuoi scopare o è solo perché sei preoccupato?'' chiese freddamente Liam,, ad Harry vennero le lacrime agli occhi.
''Ma voi mi volete bene...giusto?'' chiese facendosi ancora più piccolo, lì nella stanza non rispose più nessuno.
''Vi prego..'' sussurrò Harry con gli occhi lucidi e il groppo in gola.
''Harry tu non sei nulla per noi, lo capisci? Ti abbiamo visto e ci sei piaciuto, anche a te noi piacevamo e lì è stato l'inizio, ti ricordo che non abbiamo mai parlato di sentimenti, noi non proviamo nulla per te. Credi di essere il primo che abbiamo trattato in questo modo, Babyboy? Ne abbiamo avuti tanti come te, ma la cosa non è mai durata tanto ma con te siamo andati oltre il limite, e loro deve arrivare il finale, capito? La cosa non poteva mai durare tanto, tu lo sapevi e anche noi lo sapevamo. Ora che hai capito, puoi per favore andartene? Harry non voglio trattarti male o altro, ma per favore lascia questa casa'' disse Liam, andando a sedersi.
''Cosa..Voi, voi non potete farlo. Io vi ho voluto bene sin dall'inizio, volevo creare qualcosa con voi, sembravate così sinceri, mi facevate provare cosa che non avevo mai provato...io...io non so perché lo state facendo, ho sbagliato io? Io non capisco!'' disse il babyboy scoppiando a piangere ''a me non importa cosa mi farete, io provo qualcosa per voi, siete importanti, dannazione siete importanti per me! Non so come lasciarvi andare via, non lo so...mi avete rovinato. Mi avete rovinato tutto il mondo che mi ero creato con voi, tutte le memorie, i ricordi, le parole che mi sussurravate nelle notti, vi prego...non voglio andare via!'' disse Harry piangendo forte, ma Liam non si scompose.
''Harry ti prego vattene'' disse ancora un altra volta, quasi implorandolo.
''Liam-''
''VATTENE!'' urlò questa volta Liam, facendo tremare il Babyboy, che si guardò attorno che vedendo che nessuno muoveva una mano per aiutarlo se ne andò, lasciando tutto lì, compresi i pezzi del suo cuore ormai rotti e in polvere
''Non dovevi essere così rude...non se lo meritava'' disse Louis, dopo che il più piccolo se ne andò.
''Odio il fatto che se ne sia andato'' sospirò Niall.
''Anche io non posso immaginare come sarà senza di lui, è per il suo bene, dobbiamo proteggerlo...se restiamo ancora con lui, lo potremmo mettere in pericolo serio'' disse Liam, sospirando stanco e distrutto.
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Call Me Daddy (Zianourry)
Fanfictionⓒⓞⓜⓟⓛⓔⓣⓐ Trash warning Harry è un timido diciottene babyboy che ama i suoi vicini, ma non pensava così tanto... ---- "Da oggi in poi ci chiamerai Daddy e sarai di nostra proprietà fino alla fine dei tuoi giorni. Sono stato abbastanza chiaro?" Ringh...