"Driiiin! Driiiin!" La sveglia suona alle 7 ed io la spengo. Ho troppo sonno per svegliarmi già ora... dormirei fino a mezzogiorno. Gli occhi non riescono a stare aperti per più di un secondo nonostante dovrei svegliarmi ora. Beh, giusto, dovrei, non ho detto devo.
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-Amore, svegliati! Sono le 7:30. Leo è già sveglio, stranamente, e ti sta aspettando- mi dice mia mamma facendomi una carezza sulla testa. È così affettuosa con me. La adoro troppo.
Mi alzo e vado verso il bagno. Mi faccio una doccia svelta e mi infilo i miei vestiti. Appena vestita esco e vado verso la cucina, dove mi aspettano mia madre e Leonardo.
-Buongiorno dormigliona. Come mai tutto questo sonno? È molto strano che ti svegli a quest'ora. Mi sorprendi, sorellina- mi saluta calorosamente Leo.
-Non è che mi sono svegliata a mezzogiorno, dai... quello che si sveglia a mezzogiorno sei tu, non io. La cosa strana non è che io mi sia svegliata alle 7:30 ma che ti sia svegliato te prima di mezzogiorno. Mamma mia che record, stai proprio migliorando, Leo-
-Invece di litigare sempre e mandare frecciatine a tuo fratello, perché non apri il sacchetto 2 del tuo calendario?- dice mia mamma.
Vado verso il mio calendario ed apro il sacchetto 2, con gli occhi rigorosamente chiusi, e quando li riapro vedo il bigliettino con su scritto "vai allo zoo".
Oh mamma, sono felicissima. E da quando ero piccola che non andavamo allo zoo. E questa è un' opportunità fantastica per farlo. Sono davvero strafelice!!
-Bene, quindi si va allo zoo, prepariamo dei panini e si parte-
Non vedevo mia madre così felice e spensierata da quando mamma e papà si sono lasciati. Mi mancava molto questa parte così bella e felice della mia straordinaria mamma. A volte l'ho odiata per aver causato la rottura con papà, ma ora no, non voglio passare i miei ultimi giorni di vita ad odiare mia madre. Il passato oramai è passato. Da quando si è scoperto che ho un tumore ho deciso di non andare tutti i weekend da mio padre perché voglio stare con mia madre e fare pace con lei. Purtroppo da quando c'è stato il divorzio, i rapporti tra me e mamma non sono stati i migliori... per cui voglio che mia madre non pensi che io la odi per quello che ha fatto... ormai per me è acqua passata.
Mamma prepara un panino al salame per Leonardo, uno al prosciutto per lei ed uno molto più piccolo e integrale con del pollo affettato per me, viste le mie mille intolleranze, ed una volta che sono tutti pronti li mettiamo in uno zainetto insieme ad una bottiglia da 2 litri d'acqua, e ci dirigiamo verso la nostra macchina, una Opel Astra Sport Tourer nera.
Durante il viaggio io e mio fratello continuiamo a ridere e scherzare, ed ovviamente a prenderci in giro a vicenda. Ultimamente non facciamo altro. Però non vi azzardate a pensare che io non gli voglia bene, anzi, gliene voglio un mondo. Questo è solo il modo in cui glielo dimostro. Lo so... è un modo un po' bizzarro ma fa niente.
-Arrivatiii- urla mamma dopo circa un'ora e mezza di viaggio.
Usciamo dalla macchina ed andiamo all'entrata dello zoo. Lì veniamo accolti da un tizio molto gentile che ci saluta con un "benvenuti" caloroso.
Elefanti, leoni, tigri, giaguari, giraffe, rinoceronti, ippopotami, scimmie e tanti altri animali. Tutto pieno di grandi e piccoli animali. Così belli da poter stare ore e ore ad ammirare queste creature così fantastiche. Fin da piccola, quando andavo allo zoo, ammiravo tanto questi stupendi animali ed ogni volta ne rimanevo incantata. Adesso provo le stesse emozioni di quando ero una bambina. Nulla è cambiato.
-Andiamo da Trigger? Sono molto curiosa di vedere come è cambiato il mio cucciolotto preferito! Sarà cresciuto un sacco.-
-E se non ci fosse più? Sai che gli animali non hanno una vita lunga... ed è passato molto tempo da quando venivamo qui...- dice Leonardo.
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Il mio calendario dell'avvento [Christmas story]
RomanceCONCLUSA☑️ CHRISTMAS STORY🎅🎄 Giulia Battaglia vive in una casa campagnola di un paesino sconosciuto a Bergamo. Lei è una ragazza malata terminale ed i dottori dicono che la morte è prevista proprio per Natale, il giorno in cui contrariamente nasce...