Eccomi affrontare una nuova elettrizzante giornata, carichissima di grinta dopo la giornata di ieri, bellissima e stancante allo stesso tempo. Nonostante tutto, ieri è stata una giornata talmente bella che le stanchezze sono state appagate con le bellezze presenti a Roma, e lo rifarei altre mille volte anche al costo di morire di stanchezza.
I raggi solari, seppur molto timidi, penetrano attraverso le tapparelle e illuminano tutta la stanza. È molto strano vedere il sole a dicembre, si vede che il mondo sta cambiando, e intendo in peggio, per colpa dell'uomo che se ne frega del clima ma pensa solo ai SUOI di interessi. Può sembrare anche "figo" avere il sole a dicembre (beh, non per tutti), ma questo non va per nulla bene... e poi, l'anno è bello perché è vario, con certi momenti più freddi e certi meno, le stagioni determinano proprio questo, e se tutto fosse uguale e monotono, sarebbe tutto più noioso e non si aspetterebbe più felici l'inizio dell'estate, essendo sempre estate.
Guardo la sveglia che ho affianco e vedo che sono già le 10, oh mamma mia, è tardissimo!!
Di tutta fretta mi alzo e corro verso il bagno, ovviamente sbattendo conto al muro, visto che abito qui da 15 anni ma non ho ancora capito come sia fatta la mia casa... e ovviamente come ogni mattina che ci sbatto urlo "Che diavolo ci fa un muro qui?!!" come se fosse una cosa strana, e con sottofondo le risate di Leo che ogni volta si diverte a vedermi sbattere contro "muri non presenti prima".
In bagno, mi lavo, mi asciugo, mi pettino i liscissimi capelli biondi incantevoli, poi mi vesto con i miei "straordinari" outfit completamente a caso e una volta pronta vado in cucina.
In cucina faccio la mia solita colazione, che oggi non so il perché ma sembra più buona... sarà perché ieri alla fine sono andata a dormire senza mangiare, troppo stanca e meravigliata da Roma. Beh, comunque, sta di fatto che oggi la colazione sembra il nettare degli dei.
Dopo la mia straordinaria colazione vado dal mio amato calendario dell'avvento. Noi due ormai abbiamo stabilito una certa relazione amichevole, praticamente lui è diventato il mio migliore amico, siccome che migliori amici maschi non ne ho, ed ho deciso di dargli un nome: lo chiamerò... Cally!! (non Kelly, ma con la A, non chiedetemi il perché...)
Faccio il mio solito rituale del mattino, cioè la "scoperta della mansione del giorno" (so che è terribile detto così, sembra che devo fare un obbligo controvoglia, ma non so come chiamarlo altrimenti...) e alla mia apertura degli occhi leggo "Vai da qualche signore /a anziano, per esempio un/a vicino/a di casa, e passa una giornata con lui/lei"
Wow, mi piace molto l'idea di trascorre una giornata con un signore anziano, i giovani di oggi molte volte li criticano ma io no, in fondo tutti noi diventeremo vecchi e non ci piacerebbe essere trattati male da quelli più giovani... (ovviamente io no diventerò vecchia, ma pazienza). E poi, anche loro sono stati giovani come noi. Io invece trovo che gli anziani siano persone molto brave, e soprattutto saggie, e perciò possono dare molti consigli. Poi credo che essi, specialmente se senza più una famiglia, si sentano spesso soli e quindi vorrebbero un po' di compagnia, e perciò, perché non dedicare a loro del mio tempo libero?!
-Mamma, conosci qualche signore anziano che è solo a casa?-
-Ehm... sì, come mai me lo chiedi? Oggi come compito devi per caso fare compagnia a uno di loro?-
-Esatto! E ne sono molto entusiasta!!-
-Certo che sei strana. Non ho mai visto una ragazza essere così felice per andare a fare compagnia un anziano...- mi prende in giro lei.
-Beh... io non sono una ragazza qualunque eh... io sono Giulia Battaglia. Comunque, come si chiama questo signore?-
-Beh... in realtà non è un signore, bensì una signora. Si chiama Eva ed abita in fondo alla strada di casa nostra. Se le devi citofonare il suo cognome è Tetri-
STAI LEGGENDO
Il mio calendario dell'avvento [Christmas story]
RomanceCONCLUSA☑️ CHRISTMAS STORY🎅🎄 Giulia Battaglia vive in una casa campagnola di un paesino sconosciuto a Bergamo. Lei è una ragazza malata terminale ed i dottori dicono che la morte è prevista proprio per Natale, il giorno in cui contrariamente nasce...