Aspetto che Brayan esca dal locale prima di raggiungere Neymar al suo tavolo.
Ho paura di un suo giudizio, quando poco prima mi sono girata a guardarlo annuiva sorridendo ma temo che possa considerarmi una debole o peggio una stupida."Sei stata bravissima" mi sorride alzandosi quando gli vado incontro "è ciò che ti sei sentita di fare, va bene"
"Lo credi davvero?" chiedo sospirando "non pensi che io sia debole?"
"Debole? No, hai scelto con il cuore ed è la miglior cosa che potessi fare."
"Grazie di tutto Ney, nemmeno mi conosci e hai fatto molto più di tanti altri."La sua mano stringe la mia ferma sul tavolino e inizia a giocarci.
"Mi piaci Bea," sospira "dal primo giorno in cui ti ho vista ho pensato che dovessi starti accanto, proteggerti"
I miei occhi si sbarrano, è una dichiarazione d'amore?
Insomma ci conosciamo da due settimane o poco più e poi lui, lui è Neymar.
Istintivamente tolgo la mia mano dalla sua, il suo volto si intristisce, è deluso.
"I-io.." cerco di formulare una frase ma non ne sono in grado.
"Tranquilla lo capisco" afferma "ami ancora Brayan, è normale, e poi nemmeno mi conosci. Dimentica ciò che ho detto va bene?"
"Cosa? No, no io non amo Brayan!" Alzo la voce un po' troppo "sol-solo che non me lo aspettavo insomma.. tu sei Neymar!" dico questa volta quasi sussurrando.
Il suo sguardo passa ad essere sorpreso, pensava davvero che io ancora amassi Brayan?
"Tu non lo ami?" Ripete "io pensavo che, si insomma, pensavo che gli avessi detto di riprovarci"
Ha frainteso tutto.
"No, gli ho detto che avremmo potuto provare ad essere amici" affermo scuotendo la testa.
Neymar sospira come se fino ad ora non avesse mai respirato. Il suo telefono squilla, gli è arrivato un messaggio che legge aggrottando le sopracciglia.
"Dimentica comunque ciò che ho detto, okay?" Dice bruscamente "Ora devo andare, mio figlio mi aspetta"Resto seduta al tavolo mentre lo osservo andare via; perché mi ha chiesto di dimenticare ciò che ha detto? Ho sbagliato qualcosa? Mi stringo sulla sedia, lasciando una lacrima abbandonare i miei occhi, non posso sopportare tutto.
La cameriere che prima fissava Neymar si avvicina silenziosa alle mie spalle.
"Signorina mi scusi, posso farle una domanda?"
Asciugo velocemente le mie lacrime prima di girare a guardarla.
"Quel ragazzo seduto con lei era Neymar? Oddio signorina ma lei sta piangendo, va tutto bene?"
Mi alzo e distolgo lo sguardo dal suo viso, impicciona.
"No, non era lui" ed esco dal locale, è sera e mi ci vorranno almeno venti minuti di camminata per arrivare a casa. Sospiro.
Il mio telefono si illumina, sto ricevendo una chiamata."Leo" sospiro "sono così contenta di sentirti"
"Bea, perdonami l'orario non ci capisco molto con questo fuso. Come va?"
"Uno schifo" sospiro e gli racconto tutto, di quando eravamo sull'aereo, di quando ho parlato a Brayan e di quando mi ha lasciata da sola nel bar.
"Non è vero!" Esclama "è un coglione"
"Lo hai detto tu" ridacchio per alleggerire il tutto "non so, non capisco dove io abbia sbagliato"
"Tu non hai sbagliato nulla! Sei riuscita a vedere di chi fosse il messaggio?"
"No, ho visto solo che era un direct su Instagram, tipo la risposta a una sua storia"
"Alla tua foto, quindi" sentenzia.
"La mia foto?" Domando perplessa "che foto?"
"Non l'hai vista?" chiede sorpreso "l'ha messa sta mattina, cioè facendomi i calcoli l'ha messa per noi ieri sera ma per voi era questa sera. Insomma hai capito no?"Metto il vivavoce e apro Instagram per vedere questa benedettissima storia.
Ero così assorta nei miei pensieri da non essermi nemmeno accorta di essere fotografata.
È poco prima che mi dicesse di piacergli.
Sospiro con Leo ancora al telefono."Non mi ero nemmeno accorta che mi avesse fotografata" ammetto "è stato prima di dirmi che gli piaccio"
"Beh, in ogni caso qualcuno ha risposto alla storia e quel messaggio deve averlo turbato" sospetta "ma questo non cambia il fatto che rimane uno stupido, a volte mi chiedo come faccia ad essere il mio migliore amico."
"Cosa dovrei fare Leo?" mugugno "penso che sia solo un po' confuso, insomma non posso pacergli davvero"
"Perché no?"
"Oh andiamo, quelli come te e lui non stanno con gente come me! Non so nemmeno perché tu mi parli o perché Ney mi abbia accompagnata fin qua."
"Okay, stai decisamente delirando" ride "ti rendi conto della cazzata che hai appena detto?"
"È vero Leo, dimmi che non è così! Voi non frequentante gente come me"
"No, certo che no! Ti pare che esco con gente come te" dice "infatti ho sposato Anto e ci ho fatto dei figli per pena, sai stava lì e allora ho deciso di mettermici insieme"
"S-scusa io, io.." inizio a piangere, sono così confusa.
"Senti Bea," respira "non posso biasimarlo per essersi innamorato di te, sei una persona meravigliosa. Datevi del tempo, lui ha chiuso da meno di un anno con Bruna e tu hai dovuto affrontare tutto questo con Brayan"
"Innamorato?" lui è innamorato di me "lui non ha parlato di amore"
"O Dio mio, ma vi hanno drogato in quel bar? Siete uno più rincoglionito dell'altro" urla "volerti stare accanto secondo te cos'è? Bea dormici su, cerca di capire quello che vuoi, perché se Ney non ti piacesse ora non staresti al telefono con me per sapere come comportarti. Ci sentiamo domani, buonanotte. " attacca senza aspettare una mia risposta.Mi piace Neymar? Si, è il mio idolo e ho sempre sbavato sulle sue foto ma questa è una situazione completamente diversa. Se fossi innamorata, lo sono del ragazzo premuroso che ho conosciuto o di Neymar il calciatore?
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Meu Capitão. || Neymar Jr.
FanfictionBeatriz è una normale ragazza di ventitré anni che, come tutte le sue coetanee, alimenta la propria vita di sogni. Ovviamente, i sogni sono fatti per essere realizzati ma, è anche vero che, alcuni di loro possono trasformarsi in terribili incubi.