Il palleggiatore che mi rubó il cuore|| Simone Giannelli

Capitolo 24

Mi alzo e allungo il braccio. Lo trovo vicino a me "Buongiorno amore" sorrido, è così bello quando è stanco "Buongiorno piccola" mi abbraccia e mi attira sempre di più a se "Dormito bene?" Gli domando accarezzandogli i capelli "Era molto tempo che non dormivo così bene" mi bacia "Ti sono mancata?" lo vedo che sorride "Piccola, hai presente quando sei sott'acqua e non riesci a respirare?" annuisco "Ecco la stessa sensazione ho provato quando tu non eri qui" sorrido sempre di più "Ogni sera allungavo il braccio verso il mio letto sperando che tu ci fossi ma non era così. Ti stalkeravo su instagram per vedere come andava la tua giornata" affonda il suo viso nel mio collo "Mi è mancato tantissimo il tuo profumo" sembro una bambina alla quale hanno appena portato una scatola piene di caramelle "Simo dai che è tard... Camila che ci fai qui?" Pippo fa la sua entrata "Pippo è la mia ragazza è ovvio che stia qui con me" Simone risponde al mio pasto "Ma non vi eravate lasciati voi due?" faccio cenno di no "E Selly?" solo a sentire nominare quell'essere mie viene da strinegre i pugni "Con Selly è stato solo per una notte. L'ho fatto solo per dimenticarmi di Camila ma, come vedi, non ci sono riuscito" arrossisco "Va bene, comunque gli altri ci aspettano nella hall per parlare un po'. Se vuoi puoi venire anche tu Camila" mi alzo dal letto e tutti e due rimangono a bocca aperta; cazzo mi ero scordata di aver dormito solo in reggiseno e mutande "Ehm si, io esco" Pippo chiude la porta imbarazzato "Ti potevi anche comprire, sai quanto sono geloso" Simone si alza e mi viene ad abbracciare. Apro l'acqua della doccia e mi infilo subito sotto il getto caldo. Dopo dieci minuti ero pronta per uscire.

Tutti i ragazzi erano nei divanetti della hall "Buongiorno a tutti" faccio la mia entrata stratosferica "Buongiorno piccola mascotte" tutti mi salutano, prendo posto sulle gambe di Simone "Non rompere il cazzo sul fatto che sono cicciona" mi giro verso il mio ragazzo e anticipo i commenti che voleva fare "Ti amo lo stesso" si avvicina alle mie labbra e mi bacia "Allora, la partita di questa sera è una delle più importanti, ragazzi siamo a rischio eliminazione, quindi dobbiamo dare il cento per cento di noi. Voglio vedere ricezioni precise, alzate perfette e attacchi che devono fare invidia alle cannonate. La Serbia cercherà di ostacolarci, questo è poco ma sicuro. Ma noi non dobbiamo essere da meno. Facciamo vedere chi siamo. Venite tutti qua" tutti i ragazzi si alzano "Le mani qui" Chicco mette la sua mano e tutti gli altri sopra "LIBERATE I CANI" tutti applaudono e insieme andiamo a fare allenamento.

Sembra un sogno essere qui, a Torino con i miei migliori amici sopratutto con l'amore della mia vita; si me lo sento, lui sarà la persona che porterò per sempre nel mio cuore.

Il pomeriggio lo passiamo tranquillamente sul nostro letto più che altro per far riposare Simone in vista dela partita di questa sera "Hai ansia Amore?" Gli chiedo "Non puoi immaginare quanta".