amami come ti amo io

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SHAWN
Chiusi la chiamata e gettai il cellulare sul letto facendolo rimbalzare più volte. Mi venne un colpo quando il cellulare si fermó al limite e non cadde per terra. Malia mi aveva chiamato, mi aveva davvero pensato e voluto chiamare perché gli mancavo. Volevo così tanto stringerla a me quasi a sentire il suo cuore battere contro il mio petto, volevo inalare il suo profumo così buono e delicato proprio come lei. Sapevo che non dovevo pensare a queste cose e mi maledicevo da solo, ma Malia mi piaceva e anche tanto e non sapevo cosa fare. Amanda mi avrebbe aiutato a dimenticarla peccato che era rimasta in California poichè aveva ricevuto un'offerta di lavoro davvero molto importante. Ero felicemente single e innamorato di mia sorella, cosa volevo più dalla vita? A mia discolpa amavo Malia perché non sapevo che fosse  mia sorella non prima di aver compiuto diciannove anni. Ero così immerso nei miei pensieri che non mi accorsi che qualcuno era entrato nella mia camera. Alzai la testa e vidi la figura di mia madre sulla porta, mi guardava con occhi di compassione e di tanta dolcezza "hey mamma" "ho sentito che parlavi con Malia, lo vedo come ti manca Shawn, ma lasciala vivere il suo sogno" disse avvicinandosi a me "si, mi ha chiamata lei dicendo che le mancavo, sai la mancanza dei fratelli si sente" "amore, lo sai che sono nata prima di te vero? Con gli anni si capiscono tante cose e tu e Malia non potete nascondermi le cose perché le capirò sempre" disse mamma e io divenni rosso per l'imbarazzo "ecco, no io..." "Shawn ho capito che voi provate qualcosa, ma siete fratelli e sai che è incesto. Se foste stati fratellastri non sarebbe accaduto nulla e io non vi avrei mai impedito di stare insieme, ma voi siete fratelli, sangue dello stesso sangue e anche se Malia è venuta a vivere con noi da adulta non significa che non sia tua sorella. Posso comprendere che ti sia preso una cotta perché è una bella ragazza, ma mettiti in testa che non avete futuro e mai lo avrete" mi disse e io mi sentì sprofondare. Aveva perfettamente ragione, ma come facevi capire al mio cuore che non era possibile amare Malia? Quanto avrei voluto essere adottato oppure conoscere Malia in un altro ambito e non sapendo che era mia sorella. Magari eravamo felici da tempo, innamorati e magari avremmo deciso di trasferisci in una nuova città e iniziare da capo senza i nostri amici. Mentre continuavo a pensare non mi accorsi che mamma era andata via e che aveva lasciato spazio e Cameron. "Aspetta, e tu che ci fai qui?" Chiesi guardandolo "amico, dobbiamo parlare" disse serio "cosa c'è?" Chiesi allarmato "riguarda Malia" disse e il mondo mi crolló addosso.