amami come ti amo io

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UN MESE DOPO
"Malia hai preso tutto?" Chiese mamma per la decima volta "ho tutto, smettila di chiederlo ancora" sbuffai stanca. Era giunto il momento di partire con Taylor per andare a Vancouver. Avevo consegnato il mio curriculum scolastico in una delle scuole più importanti di li e avevano accettato con piacere. L'opportunità che mi aveva offerto Taylor era davvero importante per me, mentre lui lavorava per diventare sempre più famoso io avrei continuato i miei studi in modo eccellente. Presi le mie due valigie e andai in auto pronta ad andare in aeroporto Shawn non mi parlava da quando avevamo avuto la nostra ultima litigata. Avevo smesso di preoccuparmi se a lui andasse bene oppure no questa cosa, e avevo deciso di seguire solo il mio sogno. Arrivammo a destinazione e devo ammettere che avevo una strana malinconia. L'ultima volta che eravamo venuti qui fu quando Shawn doveva ritornare a casa, ed ora ero io che dovevo partire. "Bene, penso sia giunto il momento dei saluti, Taylor mi sta aspettando per fare tutti i controlli necessari" dissi. Mamma e papà mi abbracciarono lasciandomi un dolce bacio su entrambe le guance "fa la brava" mi disse mamma e io annuí con gli occhi lucidi "Malia mi mancherai" disse Aaly abbracciandomi e piangendo "hey non vado mica in Africa, sono sempre in Canada" dissi ridacchiando "lo so ma mi mancherai comunque" rispose e io la strinsi più forte a me. Aaly si staccò ed era arrivato il momento di salutare Shawn, ma quest'ultimo si limitò a darmi una pacca sulla spalla e dirmi solo "buona fortuna" e si allontanò. Rimasi senza parole a quel gesto e me ne andai via prima di scoppiare a piangere davanti a tutti. Andai via senza voltarmi indietro e raggiunsi Tay, il quale mi salutò calorosamente con un sorriso radiante "pronta?" "Prontissima".

Dopo molte ore di volo arrivammo a Vancouver. Il manager di Tay era con noi e ci portò nell'appartamento che aveva affittato per i prossimi due mesi. Era un appartamento situato nel centro della città, era piccolo ma davvero molto accogliente "Malia quella sarà la tua camera" mi disse Tay indicandomi una stanza. Entrai e vidi che era piccola ma molto carina. Aveva un letto da una piazza e mezzo e una scrivania proprio sotto la finestra come piace a me " è bellissima" dissi ammirandola "sono felice che ti piaccia" rispose Tay con un bellissimo sorriso.
SHAWN
Era andata via, l'avevo vista andare via e io l'unica cosa che avevo fatto era darle una pacca sulla spalla. Perché ero stato tanto stupido? La mia rabbia mi aveva invaso tutto il corpo e mi ero comportato da vero stupido e  lei era li con Tay a divertirsi e realizzare i suoi sogni. Non ero pronto per vivere ancora senza Malia, ma visto ciò che mi aveva detto l'ultima volta avrei dovuto imparare.