"Shawn ma sei sicuro?" Mi chiese Cam afferrandomi il braccio " certo che lo sono, mia sorella è in ospedale e noi non siamo con lei, devo assolutamente vederla" dissi più che determinato che mai "Shawn non permettere che i tuoi sentimenti ti accechino" disse mamma "ma cosa state dicendo? Tua figlia è in ospedale a Vancouver per un malore e tu cosa fai mi dici che non è una buona idea?" Urlai più furioso che mai. La loro reazione non riuscivo proprio a capirla, come potevano essere così tranquilli, sembravo l'unico che avesse ansia e paura per lei. "Per prima cosa calmati e poi ho parlato con i medici hanno detto che non possiamo ancora vederla" disse papà ma mentre parlava stavo preparando una valigia gettando alcuni miei vestiti a caso. Avevo bisogno di vederla e non mi importava, avrei preferito restare fuori la sua porta anche per giorni, ma dovevo essere lí per lei, doveva saperlo che io per lei c'ero e che non l'avrei mai potuta abbandonare. "Io vado da lei" dissi prendendo la valigia "aspetta, non sei in grado di guidare in questo stato, veniamo anche noi" disse papà e prese una valigia dove gettò alcuni suoi vestiti insieme a quelli di mamma e Aaly. Una volta preparato tutto uscimmo di casa "Cam, vieni con noi?" Gli chiesi siccome senza di lui non avrei mai scoperto ciò che era successo a Malia "si certo" disse e entrò in auto stando tra me e Aaly. Arrivammo all'aeroporto e dopo aver fatto tutti i controlli necessari e prendendo i biglietti aspettammo il nostro aereo. Nel frattempo avevo chiamato Tay informandolo che stavamo andando da loro e avevo chiesto informazioni su Malia, ma mi aveva detto che non sapeva nulla e che i medici non avrebbero parlato finchè non saremmo arrivati noi. Ero molto ansioso e avevo paura, e se avesse qualcosa di tanto grave? Infondo è nata con un problema cardiaco e non è una cosa da prendere alla leggera. Perchè non me ne aveva mai parlato? Io le dicevo sempre tutto eppure lei mi aveva nascosto una cosa cosí importante. Tay quando aveva dato l'allarme a Cam aveva solo detto che lei era svenuta, magari era dovuto ad una carenza di zuccheri, ma perchè poi tenerla sotto osservazione? E perchè non volevano parlare? Mille domande mi giravano per la mente e stavo immaginando tutti gli scenari più brutti. Smisi di pensare quando sentí la voce metallica annunciare il viaggio per Vancouver. Seguí tutti i passeggeri e salí in aereo. Mia madre e mio padre erano da una parte, Aaly e Cam in un'altra e io ero solo con le mie cuffie e i miei pensieri. Malia doveva stare bene e sarebbe stata bene. "Non preoccuparti, sto arrivando" sussurrai prima che l'aereo decollasse su in cielo.
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amami come ti amo io
FanfictionDopo un anno nel quale Shawn è rimasto in California, è giunto finalmente il giorno tanto atteso del suo ritorno a Toronto. In un anno i nostri personaggi sono cambiati molto, ma alcuni anche più di altri. Malia e Shawn hanno finalmente espresso i...