Piccolo Lupo

I'm Still Standing

Titolo: I'm Still Standing
Rating: verde
Warning:
Note: questa è in realtà una One Shot fatta per una mia lettrice, ma mi piaceva troppo quindi la pubblico qui con qualche cambiamento, ovvero con la Thiam Canon. Spero vi piaccia. ♡

Tre settimane.
È da tre settimane che il sorriso sul volto di uno dei mie più vecchi, non che unici e cari amici si è spento.
Tre settime in cui non ha dato spazio a nient'altro che non fosse la scuola, senza però eccellere in essa.
Il motivo è più che ovvio e mi fa altamente incazzare.
Quell'idiota di Hayden Romero l'ha lasciato per chissà quale futile motivo, distruggendo la sua autostima e minimizzando la sua voglia di vivere.
Così non va per niente bene, odio vederlo ridotto in questo stato.
Ora mi trovo a lezione di chimica, lui è seduto qualche banco più avanti e sembra intento a seguire la contorta spiegazione della professoressa, anche se so che non è così.
I suoi occhi sono fissi sulla bassa e grassoccia figura della nostra insegnante, ma sono più che certo che la sua mente stia vagando ovunque, purché soffermarsi sull'attualità.
Il suo cervello continua a riproporgli immagini surreali e la grande immaginazione di cui è stato fornito contribuisce nel distrarlo maggiormente.
Sono certo che se in questo preciso istante la scuola venisse attaccata da una mandria di elefanti, lui non se ne accorgerebbe.
Stupidi viaggi mentali.
Basta, non si può andare avanti così, vederlo giù di morale fa diventare triste anche me.
Oltre a essere praticamente il mio migliore amico è anche il ragazzo per cui ho una cotta da ormai un intero anno.
Peccato che io, essendo stato all'epoca ancora stranito da quelle strane cose che vengono chiamate emozioni umane, me l'ero fatto scappare.
Il giorno in cui pensai di confessarmi, o comunque di provare a domandare chiarimenti, lui si è ufficialmente e nuovamente fidanzato con quella stupida beta e come biasimarlo; è oggettivamente bella, ha degli enormi occhi scuri e magnetici, gentilezza è il suo secondo nome e ha più confidenza con le tattiche da rimorchio e i fidanzamenti rispetto al sottoscritto, anche se così non sembra.
Era palese che scegliesse lei.
Poi, da un giorno all'altro si sono lasciati.
Non ho ben capito le dinamiche, di chi abbia chiuso definitamente o se sia stata una scelta di entrambi, ma è impossibile che sia stata tutta una sua idea, o non sarebbe così distrutto.
Effettivamente notavo l'assenza di quel tipo di atmosfera che aleggiava intorno ai due piccioncini di una volta da un po' di tempo, ma mi ero semplicemente rassegnato e avevo decretato questo fatto come una mia svista, invece a quanto pare, come al solito, avevo ragione.
Di solito è appagante sapere di aver ragione, ma questa volta non riesco a provare una sensazione di libidine simile, come se mi sentissi in colpa nell'appunto provarla.

La campanella suona fastidiosamente, interrompendo il mio fiume di pensieri in piena e la voce gracchiante della professoressa, che dopo averci assegnato i compiti per il giorno seguente, ci lascia andare.
Finalmente la giornata è terminata.
Mi sentirei molto meglio se me ne tornassi immediatamente nel mio piccolo ma accogliente appartamento, per farmi una doccia calda e successivamente sprofondare nel modo dei sogni, ma i miei piani sono ben altri.
<<EHI!>> esclama spaventato Liam mentre l'afferro per un braccio, trascinandolo verso il mio pick-up.
<<Lasciami Theo, non è divertente.>>
Non rispondo finché non tocco la portiera anteriore con la mano.
<<Sali.>>
<<Come?>>
<<Ho detto sali.>> ripeto, tentando di mantenere un tono serio.
<<Così mi puoi rapire e squartare per vendere i miei organi al mercato nero? Scordatelo.>> mi schernisce, ma io non ammetto obiezioni.
<<Se non vuoi che mi attenga alla tua ipotesi ti conviene salire.>>
Il suo sguardo è rude e mi scruta minacciosamente, ma dopo poco si addolcisce, decidendosi ad acconsentire e sono costretto a distogliere il mio per evitare di arrossire.
<<Niente vendita di organi?>> ironizza salendo dal lato del passeggero.
<<Niente organi, sangue o qualunque cosa simile ti venga in mente.>> articolo e so che di conseguenza, glie ne verrano tante.