Titolo: Missione Camaleonte
Rating: giallo
Warning:
Note: Guess who's back, back again,
Elisa's back, tell a friend!
Buonasera miei piccoli licantropi, chiedo innanzitutto perdono per questa mia lunga assenza, sono state delle settimane poco produttive in quanto a fantasia, ma eccomi di nuovo in pista, pronta a farmi perdonare con una nuova One Shot- ma che dico, con un libro intero praticamente!
I hope you enjoy it.♡Sapete, se c'è qualcosa che Liam non avrebbe mai pensato di fare in vita sua, è di compiere un furto.
Nella sua testa continua a ripetersi che tecnicamente non è ladreria, dato che l'oggetto in questione è già stato rubato in precedenza, semplicemente tornano a riprenderselo.
Continua a convincersi di ciò mentre compie il suo ingresso nella grande e voluminosa proprietà dei Collins, l'ansia a divorarlo.
Ma partiamo dal principio: in un piovoso martedì mattina, in cui il beta avrebbe solo voluto restarsene a casa sotto le coperte a crogiolarsi nel tepore della sua amata cuccia, ricevette un messaggio da parte del suo migliore amico, che diceva soltanto "Riunione del branco a pranzo. Emergenza!".
Sbuffando si rimise il cellulare in tasca, per poi tentare di tornare a seguire la noiosissima e lunghissima lezione di matematica (andiamo, quale sadico essere mette matematica alla prima ora!?), poiché il concetto di Mason di emergenza o pericolo ormai tende a sottovalutarlo, per il semplice fatto che il ragazzo da in escandescenze anche per le piccole cose.
È capitato che facesse preoccupare Liam a morte e riunire tutto il branco (collegiali compresi), solo per recuperare un dannatissimo gatto da un albero.
Quel feroce batuffolo di pelo nemmeno voleva scendere dal suddetto albero e Liam ha dovuto beccarsi un artigliata in faccia prima di accorgersene, capirete perciò la scarsa importanza che ha dato a quel messaggio.
All'ora di pranzo, arrivato in mensa, ha scoperto con assai poca sorpresa, di avere ragione.<<Una collana?>> domandò Alec accigliato per la quattordicesima volta.
<<Una collana.>> confermò Mason annuendo solennemente, le braccia incrociate al petto e tutta la serietà di questo mondo ad accompagnarlo.
<<Una collana...>> ripeté Nolan, giusto perché sedici è un bel numero.
<<Una c->>
<<Il prossimo che ripete quella parola verrà lanciato direttamente di testa in un cesso.>> li minacciò la voce elettronica di Theo dal telefono di Liam posto in centro al tavolo.
Il beta sbuffò ancora, prima di prendere un respiro profondo nel tentativo di mantenere la calma.
<<Spiegaci Mason...>> articolò lentamente, massaggiandosi le tempie.
<<Perché mai una semplice collana dovrebbe darci tanti grattacapi?>>
<<Non è una semplice collana!>> ribatté immediatamente il suo migliore amico.
<<È il regalo di Corey per l'anniversario dei nostri cinque mesi passati insieme ed è molto importante.>> continuò, facendo arrossire in modo preoccupante il suo ragazzo.
<<È d'oro?>> chiese Alec distrattamente, divorando il suo piatto di pasta al sugo con fin troppa foga.
<<No, è una catenina di metallo con un piccolo ciondolo a forma di camaleonte.>> specificò Corey, il colore della pelle tornato pallido come al solito.
<<Ancora non ho capito cosa centro io in tutto questo.>> se ne uscì Theo e effettivamente, Liam si era posto la stessa domanda poco prima.
<<Perché tu sei un genio maligno e un criminale, chi meglio di te potrebbe aiutarci in questa impresa!?>> esclamò Mason, fermamente convinto di ogni singola parola.
<<Non so se sentirmi offeso o elogiato per questo.>> rispose la chimera, facendo ridacchiare il beta.
<<Chi te l'ha rubata?>> domandò Corey , a quanto pare anche lui all'oscuro di tutto.
<<Fred Collins.>>
Dopo che fu pronunciato quel fatidico nome, l'aria attorno al tavolo della mensa cambiò, divenne più tesa, così come le espressioni sui volti di tutti.
Fu la soave voce della chimera dall'altro capo del telefono a rompere il silenzio di riflessione che si era creato.
<<E chi cazzo dovrebbe essere?>>
<<Nemmeno io ho idea di chi sia.>> confessò l'ultimo arrivato nel branco, massaggiandosi la pancia soddisfatto e sorridendo di gusto, il piatto di pasta vuoto di fronte a lui, nonché immacolato, come se fosse appena uscito dalla lavastoviglie.
Stranamente fu Nolan il primo a concedere delle dovute spiegazioni, aggiungendo anche diverse precauzioni.
<<Fred Collins è il ragazzo più ricco di Beacon. I suoi genitori sono entrambi avvocati di alto livello, praticamente navigano in un mare di denaro.>>
<<E scommetto che se la tira come se ce l'avesse solo lui.>> articolò Theo, facendo nuovamente ridacchiare Liam, che in cambio si beccò un'occhiataccia del resto dei presenti.
<<Fred Collins...>> continuò Nolan.
<<È la perfetta rappresentazione in carne ed ossa della stronzaggine. Non fa altro che parlare di quanto sia ricco e di quanto tutti gli altri dovrebbero solo baciargli i piedi. Sfrutta le persone a suo piacimento e le getta via quando se ne stanca, ha tradito tutte le persone con cui si è fidanzato (e credetemi, sono davvero tante) e paga degli stupidi bulletti per fargli fare il lavoro sporco. È un fottuto essere immondo.>> concluse un po' più accaldato e senza fiato di quando aveva iniziato, lasciando basiti il resto dei componenti del branco di cuccioli.
<<Wow, se a te fa dire le parolacce deve essere proprio un gran pezzo di merda.>> affermò Corey, trovando tutti d'accordo.
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Piccolo Lupo
FanficRaccolta di tutte le One Shot sulla Thiam che ho scritto e che continuerò a scrivere. - "Ok, tocca a me chiederlo: che diavolo sta succedendo? Me lo chiedo io, ve lo chiedete voi e se lo chiedono anche Liam e Theo, ma nessuno ancora sembra avere una...