Insegnami Ad Amarti

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Ma Niall sapeva che Harry provava dei sentimenti verso Louis. Per questo si limitò a scusarsi e dire che non spettava a lui dirglielo prima di tornare da Josh e sorridergli quando vide che le loro ordinazioni erano già arrivate.
<<Quindi, questo Louis?>> Il biondino abbassò lo sguardo mangiucchiando qualche anello di cipolla mentre guardava l’uomo della sua vita, solo che questo ancora non lo sapeva, sorridergli in modo perfetto.
<<E’ un mio amico che ha dei- Uhm, problemi con il mio amico Harry>> Josh rise bevendo la sua birra ammirando come Niall non perdesse mai il sorriso.
<<Quanti amici>>
Il biondo sorrise impacciato annuendo e arrossendo perdendosi nello sguardo dell’altro. Rimasero immobili a fissarsi finché Kira al loro fianco non iniziò a abbaiare bevendo dalla ciotola d’acqua che il cameriere aveva gentilmente depositato a terra. L’irlandese subito avvampò abbassando lo sguardo e la forchetta sul suo piatto mentre Josh se la rideva pensando già che l’avrebbe sicuramente portato a conoscere la sua famiglia. Non importava che si frequentassero da poco. Niall era perfetto.

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Più tardi Louis decise di ignorare gli scarsi tentativi di sorridere di Harry. Si sistemò in mezzo alle sue sorelle per il film serale che a volte guardavano quando il maggiore tornava a casa lasciando perdere che Doris e Ernest fossero appollaiati sul petto del suo “ragazzo” che faceva su e giù con le gambe imitando una sorta di cavallo mentre puntava lo sguardo sulla televisione. Phoebe e Daisy erano sul divano più piccolo insieme a Silver che era stato riportato in casa e che dormiva tranquillamente, tenere Stella e Ruby dentro sarebbe stato un disastro, mentre Louis se ne stava con le testa sul petto di Charlotte che giocava con i suoi capelli e le gambe su Fizzy che, disinteressata, chattava al telefono.
<<Avete litigato?>> Sussurrò nel suo orecchie Lottie e Louis si limitò a scrollare le spalle non volendo dirle che litigavano praticamente sempre.
<<Posso aiutare?>> Negò ancora.
<<Sicuro?>> Allora si girò verso di lei piantando i loro occhi azzurri in stallo.
Fu allora che a Louis tornarono di nuovo gli occhi lucidi e dovette abbracciare la vita di Charlotte per non farsi notare. Pianse in silenzio sulla maglietta della sorella prima che il film finisse e Harry salisse di sopra per mettere a dormire i gemelli e sparirono anche tutte le altre.

Charlotte resse il gioco del “si è addormentato” con le altre e poco dopo gli disse che erano soli. Louis non si staccò e tirò su con il naso mentre <<Scusa>> Mormorava.
<<Boo, mi dici che hai?>> Louis scosse la testa.
<<Niente, solo che era un momento triste>> Mentì tirandosi a sedere. Lottie sospirò sapendo bene che era una balla.
<<A me puoi dirlo e tu lo sai. Se vuoi ci sono mh?>> Il fratello annuì prima di stringersi un cuscino al petto liberando sua sorella che si chiuse in camera poco dopo.
Non aveva voglia di vedere Harry così rimase a chattare con Zayn per un po’ finché non decise di salire intorno all’una di notte.
Si cambiò i vestiti in bagno indossando dei semplici pantaloncini prima di aprire lentamente la porta di camera sua. Harry stava comodamente sdraiato supino e russava leggermente quando anche il liscio in punta di piedi chiuse la porta, a chiave per non avere le fotografe in stanza la mattina dopo, e si sdraiò lontano da Harry così da poter dormire tranquillo.
Poco dopo si addormentò sognando per la prima volta qualcosa inerente al riccio dopo mesi.

<<Corri Louis!>>
Il castano si guardò intorno prima di osservare la grande distesa verde piena di fiori su cui Harry stava tranquillamente correndo e saltando come un bambino piccolo durante la prima volta in campeggio.
<<Harry?>> Il riccio si voltò andandogli in contro con un sorriso spacca ossa mentre intrecciava le mani a quelle del liscio.
<<Andiamo Lou! Divertiti!>> Louis lo seguì con esitazione mentre quest’ultimo continuava a ridere e saltare in mezzo al verde schivando piante e alberi prima di girarsi e sorridergli mentre sotto di loro si formava una sorta di burrone. Louis gridò spaventato cercando di tirare via l’altro ma poco dopo comparvero più voci in quella sorta di foresta obbligandolo a accovacciarsi sul terreno.
Riconobbe le voci dei suoi amici e persino Sean, la sua famiglia e poi un sussurro di Harry.
<<Scegli>>
Gli occhi azzurri di Louis vagarono su quel terreno che continuava a diminuire sotto i piedi di Harry mentre questo stava immobile a osservarlo <<Devi scegliere Louis>>
<<Chi Harry?! Cosa devo scegliere?!>> Cercò di urlare di alzarsi e afferrarlo ma quelle voci si fecero più insistenti costringendolo a terra.
<<Scegli chi vuoi trovare >> Sussurrò prima che Louis cadesse in quel buco nero urlando.