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Louis stava piangendo da ore. Zayn non sapeva cosa fare e chiamare Niall non era il massimo visto che il liscio si era arrabbiato del fatto che il moro non gli avesse detto della sua partenza.
<<Lou- Uhm, forse dovresti andare da Sean- Insom->>
Il castano scosse la testa seppellendola nel cuscino <<Ho scopato con Harry!>> Urlò e il moro sospirò ringraziando che i suoi vicini non fossero tipi troppo curiosi.
<<Perché?>> Si sedette al fianco dell'amico mettendo la tv in muto.
<<P-Perché-è l-lu-i e-e-ra-a lì e i-io vol-volev-vo dir-gli di non invi-are l-le sue riviste ma p-poi- p-poi->> Louis riscoppiò a piangere e l'altro capì perfettamente dato che lo abbracciò strofinandogli la schiena.
<<Lou, credo che dovresti dirlo a Sean...>>
I suoi occhi rossi e gonfi scattarono in quelli di Zayn che lo osservò trovando solo paura e negazione <<No! Poi lu-i mi lasc-lascerebbe e n-no>> I capelli gli volarono sulla fronte al sobbalzo <<Non pos-so perderl-lo>> Louis scosse la testa prima di rigettarsi sul divano in lacrime e <<Faccio schifo!>> gemere, deluso da se stesso.

<<Okay, ora basta! Sono le undici di sera e domani ti aspetta il lavoro, in più chiamerò io Sean e gli dirò che non sei andato da lui perché eri a pezzi per la pausa ma...>> Il corvino si passò una mano fra i corti capelli prima di osservare l'amico <<Louis so che può far male ma tu non lo ami>>
L'altro rise <<E chi dovrei amare? Harry?! Solo perché mi ha scopato?>>
<<Be' magari vuole di più se l'ha fatto>>
<<E' questo il punto! Lui vorrà solo e sempre sesso da me! Io voglio qualcosa di stabile, qualcuno che mi ami e sapere che mi sono dato a quello solo perché- perché era lì e desideravo mi facesse dimenticare i miei problemi è orribile>> Scosse la testa lacrimando di nuovo.
Zayn sospirò. Cosa doveva fare? Sean era stato stupido a mollarlo lì ma Louis non sapeva resistere alle sue debolezze. E se le sue debolezze erano una persona allora era solo peggio perché il liscio avrebbe potuto provare amore e secondo Zayn non sarebbe nato niente da quella sorta di relazione malsana così aspettò.
Aspettò che Louis dormisse ormai consumato dalla stanchezza per fare il numero di Harry sul telefono e chiudersi in balcone approfittandone per fumare.

<<Devi smetterla>> Proferì senza nemmeno aspettare il classico "pronto". E Harry lo capì mentre rimaneva con il suo bicchiere di whisky in mano e lo sguardo puntato alle stelle <<Devi smetterla di farlo stare così perché sta andando fuori di testa. Ha passato sei anni senza di te e adesso pretendi che ti tenga come scopamico? Sean lo sta lasciando e Louis è sempre stato convinto di amarlo alla follia e tu? Tu sei solo un dubbio. Tu sei qualcosa di incerto, tu sei ciò che può salvarlo e rovinarlo al contempo. A Louis è stato detto di decidere tra te e il suo tutto. E se Sean lo lascia cosa credi che farà? Quindi te lo chiedo come amico di Louis e credo anche tuo. Scegli. Scegli perché se tu fossi al mio posto diresti le stesse cose>> Gettò la sigaretta aldilà della ringhiera sentendo pochi rumori dall'altro capo <<Mi fa schifo parlare del mio migliore amico come se fosse un oggetto ma se almeno lo spezzerai io sarò lì ad aspettare e reggerlo in piedi. Scegli perché anche se nessuno vorrebbe vederlo distrutto credo che sia la scelta giusta quella di mollarlo. Tu sei un icona. Vivi nel lusso e detesterei vedere Louis come Niall quindi non fare la scelta sbagliata>> Zayn aspettò qualche altro secondo prima di posare e rientrare per portare Louis a letto e stendersi a sua volta con mille pensieri in testa e poche risposte.

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Era definitivamente a pezzi quella mattina. Occhiaie, occhi spenti, capelli sistemati fintamente, guance rosse per le troppe lacrime e labbra screpolate dai troppo morsi nervosi. Ma la maglia a maniche corte che indossava e i pantaloni eleganti da completo non lasciavano al pensiero che anche le sue ossa fossero rotte. Che il suo cuore pompasse appena perché ci stava male. Quella mattina gli erano arrivati due messaggi e non aveva nemmeno avuto il coraggio di aprirli per la troppa paura che fossero qualcosa di brutto. Uno di Harry e uno di Sean.

Insegnami Ad AmartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora