Prologo

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"Giusy guarda la partita senza giocarla mai,
che mischiarsi con la gente è il sogno di chi non ha idee.

Giusy guarda fuori il mondo dalla sua finestra calda,
è sempre amara e insoddisfatta e qui la gente non l'ascolta.

Giusy aspetta nel suo letto con la polvere che sa
e si rinchiude in una stanza così vuota di realtà..."

Ultimo - Giusy

Ciao, sono Michelle Martini. Ho 17 anni e sono nata a Roma. Ho una mamma e un papà amorevoli e un fratellino dispettoso. Sono una ragazza abbastanza carina fisicamente: sono alta, magra, ho dei lunghi capelli castani. Il mio naso è la parte del mio viso che preferisco di meno, perché tende ad avere dei segni rossastri proprio dove poggiano gli occhiali neri. Le ciglia e le sopracciglia sono folte e il trucco con me non serve a niente: le ho sempre avute così ed è un bene per me che non piace truccarmi. Ciò che amo di più del mio viso sono le labbra (di loro mi piace la forma che hanno e sono rosee e carnose, anche se si screpolano spesso in inverno) e gli occhi marroni (che alla luce del sole hanno delle sfumature dorate). Frequento l'istituto tecnico superiore di indirizzo chimico: l'ho scelto perché mi piace sperimentare la chimica, la fisica e la biologia che mi hanno sin da subito incuriosita e affascinata. Vivo la mia vita stando accanto a persone false che fanno finta di essere mie amiche ma che poi sparlano dietro. Io non sono mai stata amica di qualcuno e penso che la vera amicizia non esista. Oltre alla mia famiglia, non ho nessuno con cui parlare (essendo una ragazza timida ed introversa), non ho nessuno con cui sfogarmi, non ho nessuno che mi capisce. Nessuna persona della mia età mi ha mai vista per come sono realmente, hanno solo visto la finta Michelle, la mia finta maschera. Non voglio che qualcuno scavi in fondo al mio cuore e scopra la vera persona che da tempo è nascosta in me e che aspetta di uscire davanti ad una persona che la ama veramente, escludendo i familiari. Desidero solo qualcuno che mi ascolti senza pregiudizi, voglio qualcuno che non mi cerchi solo nel momento di bisogno, voglio qualcuno che si renda conto che anche io esisto, che non sono invisibile e noiosa. Voglio qualcuno a cui importi di me. Tutto questo l'ho trovato solamente nella famiglia e negli animali con cui ho passato gran parte della mia adolescenza, con loro posso essere me stessa e loro mi amano per davvero. Gli animali sono tutto per me, sono parte fondamentale della mia vita e avrò sempre un batuffolo a quattro zampe nella mia vita. Trovo speranze e conforto nelle poesie di Ultimo, uno dei miei due cantautori preferiti. Sento che lui ha provato quello che provo io e mi ha insegnato che "E' dal dolore che si può ricominciare."

Ringrazio
MonicaCarbone9 che mi ha aiutato a scegliere la foto per la copertina di questa storia, grazie mille ancora tesoro!❤

Ciao a tutti e a presto!❤❤❤
🌹

E' dal dolore che si può ricominciare #Wattys2019 [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora