Sento il cellulare dalla camera da letto. Perché proprio ora?!
"Paaaaaaaa!! Il cellulare!" urlo da dentro la doccia sperando che mio padre mi senta.
"Arrivo..."
Dio ti ringrazio! Sento mio padre avvicinarsi.
"E' Ryland! Ma sti ragazzi hanno tutti nomi uguali?!"
"Nessun commento! Cellulare".
Metto la mano fuori dalla doccia, prendo il cellulare e con le dita bagnate riesco comunque a rispondere.
"Pronto, Ryland?"
"Ehi, a che punto sei?"
"Uhm...al momento sono sotto la doccia."
"Noi siamo tutti pronti, aspettiamo che Abby e Rydel finiscano di truccarsi" dice Ryland con un tono seccato. Sento Elligton che urla qualcosa tipo "Ragazze, i capelli stanno diventando bianchi! Datevi una mossa!" e subito dopo Rocky che dice "Ehi, ragaaazziii, come mi sta questo rossetto?". Come posso fare a meno di ridere?!
"Va bene, datti una mossa che aspettiamo te!" taglia corto Ryland.
"Datemi 10 minuti!".
Indosso un bodysuit nero sotto una gonna aderente coloratissima, delle ballerine nere e raccolgo i capelli in uno chignon intrecciato con delle ciocche ondulate ai lati del viso. Mando un messaggio a Ryland: "Sono pronta, dove ci vediamo?".
"Stiamo passando, scendi!", risponde lui.
Scendo lentamente le scale, il cuore mi batte forte e ho una strana sensazione allo stomaco. Sono letteralmente terrorizzata all'idea di rivedere Ross! Ok Giulia, inspira ed espira... Sono diventata come Abby! Ero io che le dicevo "non ti mangia mica" l'anno scorso e avevo ragione. Stai tranquilla, è Ross! Solo che sta volta, se va male, rischio di prendermi un bel "ho capito che è meglio se restiamo amici" in piena faccia. No no no no no no, non succederà.
Sento la voce di Riker che mi chiama mentre suona il campanello. Perfetto, morirò tra 3...2...1...
"Ehi, andiamo?". Mi ritrovo Ross davanti con un gomito appoggiato al muro che mi guarda dalla testa ai piedi, quasi stupito. Ha una maglietta grigia a V che gli mette in mostra il collo e i muscoli delle braccia, un paio di jean strappati al livello delle ginocchia, delle Converse e un paio di Ray Ban sulla testa che lasciano cadere delle ciocche d'oro sul viso. Lo guardo bene anch'io e rimango imbambolata per qualche secondo.
"Giulia?" mi chiama Rydel. Mi ricompongo e noto che gli altri ridono sotto i baffi, tranne Rydel (probabilmente perché sa cos'è successo) e Ross, che mi guarda in silenzio.
"Si, andiamo..." rispondo io rendendomi conto della brutta figura che ho appena fatto.
Cominciamo a camminare e noto che Rydel e Ross si lanciano occhiatacce, poi Rydel si avvicina, mi da' una gomitata e mi dice a bassa voce "Che avevi poco fa? Hai visto come ti guardavano gli altri?"
"Hai visto come mi guardava Ross?!" rispondo con un tono forse troppo alto. Mi giro verso destra e incrocio il suo sguardo, gli rivolgo un sorriso come per dire "tranquillo, non stiamo parlando di te" ma Ross mi risponde alzando semplicemente un sopracciglio e guardandomi come per dire "ma davvero?". E siamo a due figuracce. Abbasso lo sguardo e torno a guardare Rydel.
"Perché, che ha fatto?" mi chiede lei curiosa.
"Non ha fatto proprio niente!" dico mordendomi le labbra.
"E allora perché ti sei bloccata?"
"L'hai visto?" cerco di farmi capire senza parlare direttamente.
"Si...che ha?"
"Rydel, è tuo fratello. Non mi aspetto che tu capisca...-Rydel mi guarda perplessa, così taglio corto- c'è che è meraviglioso, cavolo! Poi mi ha guardata dalla testa ai piedi, sembrava volesse mangiarmi!"
"E allora, non è un buon segno? Perché ti preoccupi tanto?"
"Non mi preoccupo, è che vorrei ammazzarlo. Non può presentarsi così dopo avermi baciata. Perché ci sto pensando, è come suicidarsi! Basta, devo distrarmi...almeno finché non arriviamo in sala, poi potrò guardarlo fino a sciogliermi!" mi sfogo.
"Uhm..." dice Rydel guardando dietro di me. Mi giro e vedo Ross leggermente imbarazzato, sembra voglia dirmi qualcosa. Rydel si allontana e raggiunge gli altri, Ross mi ferma e quando gli altri sono troppo lontani per sentirci, camminiamo lentamente e lui comincia a parlare.
"Ehi...sei bellissima!"
"E tu sei...togli il fiato"
"Uhm...sei la mia ragazza, giusto?"
"Beh, immagino di si. Ma se lo sappiamo solo noi non è ufficiale.."
"Hai ragione, dovremmo dirlo agli altri!"
"Non ci hai ripensato? Sei sicuro?" dentro di me si accende qualcosa.
"Perché dovrei?"
Rispondo alla sua domanda con un abbraccio che lui automaticamente ricambia.
"Ehi ragazzi! -esclama Ross- dobbiamo dirvi una cosa!"
"Spero per te che sia 'Ho appena trovato dei pattini a reazione' perché siamo in ritardo!" risponde Elligton sarcastico.
"Sorry, Rat, ma non si tratta di questo." dico io sorridendo, poi io e Ross ci guardiamo e parliamo contemporaneamente. "Io e Ross stiamo insieme!" "Io e Giulia stiamo insieme!".
I ragazzi stanno in silenzio un attimo, poi i Lynch (+ Elligton) vanno verso Ross e gli danno delle pacche sulle spalle e dicono "Finalmente!" o "Vi siete decisi!", mentre Rydel mi sorride ed Abby esclama "Che carini che siete! Auguri!".
Ross mette un braccio intorno al mio collo e io, essendo troppo bassa per fare lo stesso senza sembrare una scimmietta, gli cingo i fianchi.
What's up? Direi che ci voleva un angolino in cui scrivere e parlare, sbaglio? Vorrei chiedere scusa per non aver caricato il capitolo prima e per aver scritto pochissimo sta volta: la febbre ha voluto prendersela proprio con me! Grazie a tutte le ragazze che recensiscono e in generale tutti/e quelli/e che stanno seguendo la mia storia. Al prossimo capitolo! ;)
PS. Se avete consigli o domande, scrivetemi!
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I Think About You
FanfictionGiulia è una normalissima ragazza americana, tornata in patria dall'Italia all'età di 8 anni. In California, a Los Angeles, trascorre le sue giornate in compagnia di Abby, la sua migliore amica. È tutto pronto per il primo giorno da liceali, e la sc...