Capitolo 5

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5 novembre

Oggi si ritorna a Milano.

Non sono riuscita a vedere Nicolò visto che è fuori Genova a causa del suo lavoro.

Ovviamente dirgli che ho intenzione di interrompere la nostra relazione tramite telefono non è carino.
Quindi mi tocca aspettare di riuscire a vederlo.

Tanto anche io sono impegnata a Milano.
Siamo tra le cinque selezionate e dobbiamo firmare un po' di documenti.

Finito con la documentazione andremo a vedere qualche appartamento dove poter alloggiare.

Sono le dieci e ci troviamo nello studio.
Completiamo la modulistica che ci è stata consegnata.
Mettiamo le varie firme e consegniamo alla receptionist la quale ci ringrazia e ci dice «la compagnia avendo uno sponsor di New York sceglierà una di voi cinque da inserire nel gruppo Americano.»
io e Luna ci guardiamo sbalordite. Ringraziamo a nostra volta e usciamo.

«ma hai sentito cosa ha detto? New York?» domando a Luna ma lei non è così esaltata come me.

«ho sentito Lola però io sono contentissima già di questa opportunità non mi illudo per andare oltre e poi New York è in America direi che c'è qualcuno con motivazioni più valide delle mie» immagino stia insinuando a me e Nicholas.

«A chi stai alludendo Luna?» le chiedo  indifferente.

«Ma a nessuno Lola, a chi dovrei?»

«Sei simpaticissima lo sai?» affermo mentre la abbraccio.

«Sì tesoro è per questo che siamo amiche da una vita.» risponde ricambiando il mio abbraccio.

«Non solo per questo.»

«Comunque so che darai il massimo e vedrai che sarai la prescelta.» nessuno mi conosce meglio di lei. Lo sa che sono ambiziosa e do sempre il massimo.
Ci conosciamo troppo bene.
Da quando avevamo tre anni.

15 novembre

In questi dieci giorni non siamo ancora riuscite a trovare un posto dove stare e di conseguenza stiamo a casa del padre di Luna.

Lui è contentissimo così passa un po' di tempo con sua figlia.

I suoi genitori si sono separati quando lei era piccolissima, aveva appena un anno, e lei ha sempre vissuto con sua madre, perché Jessica (la compagna del padre) non sopportava i bambini.

Oggi è un mese esatto dal ritorno da Chicago, ho sempre con me il pacco di Nicholas.

Ho deciso di scoprire cosa nasconde.
La curiosità ha la meglio oggi.

Schiudo la scatola e scopro che ci sono tanti pacchetti con scritto sopra dei mesi: NOVEMBRE, DICEMBRE, GENNAIO e FEBBRAIO.

A questo punto la curiosità raddoppia.

Prendo quello di novembre apro e c'è una busta con una lettera che decido di leggere:

"ciao bellissima, immagino sia il mese di novembre.
Ti stai domandando come faccio a saperlo?
Beh l'ho immaginato che potessi resistere almeno qualche giorno per assaporare il nostro bacio all'aeroporto.
Come so che ci siamo baciati all'aeroporto?
Perché ho preparato tutto questo prima di venire in aeroporto e tastare l'ultimo senso che mi mancava.

Perché devi sapere Lola che tu hai dato vita a tutti i miei sensi.

Dal primo istante che ti ho vista è stato come un risveglio da una vita addormentata che stavo conducendo.

© TU SEI IL MIO INFINITO #Wattys2019 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora