The Stilinski Family

CAPITOLO 5

È martedì, ed è il mio compleanno. Ho finalmente 16 anni! Ma la mia vita sta per cambiare, per sempre. Mi sveglio con un forte mal di testa, mi alzo, mi guardo allo specchio. OH CAZZO! I MIEI OCCHI! Li guardo meglio; sono di un giallo oro brillante. Apro la porta e corro velocemente giù.

<< COME FACCIO A SPEGNERLI? >>

<< Ehi ehi calmati Ora chiamo Scott! >> mi risponde mio papà. Scott arriva dopo pochissimi minuti.

<< Ecco, ora ascoltami. Ripeti con me ALPHA, BETA, OMEGA. >>

<< Ok Alpha, beta, omega; Alpha, beta, omega; Alpha beta omega >> dico tenendo gli occhi chiusi e stringendo la mano a mio padre. Appena finisco di ripetere queste tre parole con Scott sospiro e riapro gli occhi lentamente.

<< Allora? >>

<< Sono tornati normali! >> mi dice Scott

<< Oh per fortuna! >> dopo aver detto questo corro in bagno, mi lavo e poi mi vesto. Opto per dei jeans chiari attillati, una maglietta larga a righe blu, bianche e rosse. Scendo ancora in calzini e bevo il succo d'arancia che mia mamma mi ha preparato sul tavolo come tutte le mattine infilo gli stivaletti neri. Prendo lo zaino e mi avvicino alla porta ma appena la apro mi trovo davanti Scott con un paio di occhiali da soli con lenti nere. Me li infila tra i capelli e mi raccomanda di coprirmi gli occhi con quelli se si dovessero illuminare. Lo ringrazio e lo abbraccio.

Dal garage della casa accanto esce una macchina nera che parcheggia davanti a casa mia e suona il clacson.

<< Si arrivo! >> dico io correndo verso l'auto.

<< Ehi! Come va? Ti senti bene? >> mi chiede Dylan

<< Si si, tutto bene tranquillo! >> rispondo io.

<< Oggi starò sempre con te, e questo succederà per tutta la settimana >> mi dice mentre guida

<< COSA?!? >>

<< Esatto. E non mi farai cambiare idea! Almeno finché non imparerai a controllarti >>

<< Ma tranquillo non ho ancora perso il controllo! >>

<< In sette ore ne succedono di cose te lo posso giurare! >>

Nel frattempo arriviamo a scuola e cominciano le lezioni. All'ora di pranzo mi incontro con Skylar e Dylan (che mi sta seguendo da tutto il giorno)

<< AUGURI!! >> mi dice Skylar abbracciandomi

<< Grazie Skylar >> le dico dandole un grosso bacio sulla guancia

Dopo pranzo ho l'ora buca e decido di tornare a casa con Dylan che ha saltato chimica per potermi aiutare con il mio autocontrollo. Arrivati a casa saliamo in camera mia e cominciamo con l'addestramento

<< Allora cosa fai quando ti arrabbi? >> mi chiede Dylan

<< Mi rilasso e ripeto nella mia testa alpha, beta, omega >> dico io come se fosse una cosa ovvia

<< Ok bene! Ora prova a far uscire gli artigli e poi a ritirarli >> mi dice Dylan. Provo una prima volta ma non ci riesco, provo una seconda volta e riesco a farli spuntare ma fatico a ritirarli mentre la terza volta mi sembra quasi naturale. Guardo Dylan e sorrido come un ebete.

<< Bravissima!! >> mi dice Dylan abbracciandomi. Stanno cominciando a piacermi questi abbracci più frequenti.

<< Ahi, Ahi!! >> dico con voce quasi strozzata