CAPITOLO 15

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Sto camminando per i corridoi della scuola, quando sento un fortissimo fischio che arriva dalla palestra. Mi dirigo subito verso la porta principale e la apro di pochi centimetri, il giusto per permettermi di vedere. Appena sporgo la testa vedo Dylan e Leonard picchiarsi mentre il coach ordinava loro di fermarsi. Leonard è sotto mentre Dylan è a cavalcioni su di lui mentre gli tira dei cazzotti in faccia. Dylan si sta per trasformare e potrebbe fare del male a Leonard; più di quanto non stia già facendo, così spalanco la porta correndo verso di loro urlando.

<< FERMI! >>

Dylan si ferma con la mano stretta a pugno a pochi centimetri dalla faccia di Leonard e riconoscendo la mia voce si gira lentamente.

<< MA CHE CAZZO STATE FACENDO! >> Dico dando una mano a Leonard a rialzarsi. Nessuno risponde. Li guardo e scuoto la testa leggermente. Prendo in parte Dylan e lo guardo arrabbiatissima.

<< Dylan, ti stavi per trasformare davanti a tutti! Lo sai che sei più potente di lui! >>

<< Ma lui ha le rune che lo proteggono! >>

<< Non mi interessa! Cosa ti ha spinto a saltargli addosso in quel modo? >>

<< Ehm... in realtà stava vincendo lui all'inizio, prima che tu arrivassi! >>

<< Ma perché vi stavate picchiando? >>

<< Stavamo parlando della missione poi è uscito un c'erto argomento che ci ha fatti discutere... >>

<< Che sarebbe...? >>

<< Nulla di importante. >> Lo guardo male

<< Io ora ho lezione! Ci vediamo dopo a casa mia e mi spieghi ok? >>

<< Ok! >> dice. Io mi giro, me ne sto andando ma, dopo pochissimi secondi che sono girata, Dylan mi prende il braccio destro, mi ferma e mi gira. Io sbatto contro il suo petto. Le mie mani toccano il suo petto. Siamo molto vicini e posso sentire il suo cuore battere sempre più velocemente. Le sue mani sono poggiate sui miei fianchi, mi guarda intensamente e poi decide di dirmi il motivo per cui mi ha fermato.

<< Oggi ci troviamo tutti da te? >>

<< Si... >>

<< ...Ok! >>

<< Eh si... Io... ora vado... Ciao... >>

<< ...Eh sì! Ciao... >>

Appena mi volto vedo Skylar che sta guardando da un angolino.

<< O MIO DIO! >> mi dice stupita ma felice << Tu e Dylan!? >>

<< Eh? Ma che dici? >> dico ridendo << Ma ti pare? Siamo solo amici! >>

Nel pomeriggio ci troviamo tutti a casa mia per ripassare il piano e verso le 19 siamo nel bel mezzo del bosco. Stiamo camminando nel buio quando vediamo la casa in lontananza. Così velocizziamo il passo e arriviamo allentrata della casa.

Ci separiamo; io, Dylan, Allison e Henry entriamo in casa mentre Skylar e Leonard restano fuori. Cominciamo a perlustrare la casa.

<< Dai Dylan noi andiamo di sopra! >>

<< Si! >>

Cominciamo con la prima stanza a sinistra. Entriamo e iniziamo a cercare in ogni angolo della camera. Sto controllando nelle mensole infondo a destra della camera quando guardando fuori dalla finestra e vedo Skylar e Leonard marciare avanti e indietro come le guardie inglesi. Mi metto a ridere. Appena alzo di poco lo sguardo noto che a un po' di metri da loro c'è una specie di barriera. È di un verde chiarissimo. Faccio un balzo indietro e a gesti cerco di chiamare Dylan.

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