Capitolo 5

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Harry' s POV

Mi sono appena svegliato di soprassalto nel cuore della notte, ho avuto un incubo terribile. Mi ritrovo seduto sul letto, ho un mal di testa assurdo e la mia fronte scotta. Mi sposto i capelli all' indietro e mi strofino il viso.

《Che c'é Harry? Qualcosa non va?》mi chiede Louis preoccupato, con la voce impastata dal sonno.

《I-io credo di non sentirmi molto bene...》sospiro.

《Sei bollente!》esclama Louis appoggiando una mano sulla mia fronte e ritraendola subito.

Mi sdraio nuovamente nel letto e tiro la coperte fino al mento: ho molto freddo e sento i piedi ghiacciati.

《Vuoi che ti porti in ospedale?》mi chiede preoccupato.

Scuoto la testa e rabbrividisco.

《Ho freddo.》dico chiudendo gli occhi.

《Credo proprio che tu abbia un bel febbrone.》dice Louis avvicinandosi e cercando di farmi calore col suo corpo.

《Già...》bisbiglio.

Louis rimane accanto a me per un po' di tempo e poi scivola fuori dal letto per dirigersi verso la cucina, in cerca di un' aspirina.

Volto la testa verso il comodino: sono le due di notte e fuori piove a dirotto. Mi rannicchio mentre continuo a tremare e la testa mi esplode. Ho come la sensazione di sentire delle martellate sulle tempie, é davvero molto fastidioso.

Chiudo gli occhi e sento i passi di Louis salire su per le scale.

《Eccomi.》dice entrando nella stanza. Si inginocchia dal mio lato del letto e appoggia il bicchiere d' acqua e l' aspirina sul comodino.

《Harry...》bisbiglia accarezzandomi una guancia. Apro gli occhi lentamente e lui accenna un sorriso, anche se noto un po' di preoccupazione nei suoi occhi.

《Forza, bevi questo.》prende il bicchiere con la compressa e me li porge. Obbedisco e poi mi sdraio nuovamente.

《Ora metti il termometro in bocca, avrai almeno un 39 di febbre.》dice.

Tengo il termometro in bocca per un po' di tempo e poi Louis me lo sfila delicatamente.

《39 e mezzo.》dice mentre fissa la colonnina.

Affondo la testa nel cuscino e deglutisco; mi sento la gola secca e sto malissimo. Non ho mai avuto un mal di testa così forte.

《Se non ti passa amore, sarà meglio andare in ospedale.》cerca di convincermi Louis.

Non rispondo e mi giro dall' altro lato. Non voglio ritornare all' ospedale.

《Harry, lo so che non vuoi tornarci...》bisbiglia Louis《Ma é per il tuo bene, non voglio vederti stare male.》mi dice ritornando nel letto.

《Lo so Lou, ma se tornassi in ospedale starei ancora peggio... rivivrei tutto di nuovo e non voglio.》dico. Louis mi guarda e mi sorride debolmente.

《Lo so amore, ma certe volte bisogna fare uno sforzo...》bisbiglia.

《Allora spero di alzarmi come nuovo domani mattina.》dico e Louis ride.

《Torna a dormire ora, vedrai che la medicina farà effetto.》bisbiglia. Appoggia le sue labbra morbide sulla mia fronte bollente: al contatto con la mia pelle sembrano fredde. Potrei giurare che con quel semplice gesto, il mal di testa si sia affievolito leggermente. Magari é l' effetto dell' aspirina, ma a me piace pensare che sia l' "effetto Louis".

____

Louis' POV

La sveglia sul mio comodino ha appena suonato le sette. La spengo e mi giro verso di Harry, che mugugna qualcosa di incomprensibile.

《Hey... come stai?》chiedo per poi lasciargli un bacio sulla guancia. Lui apre gli occhi e mi guarda, accennando un sorriso.

《Bene.》dice e poi fa scontrare le nostre labbra dolcemente.

《Benone direi.》dico e lui sorride.

Sposto le coperte e faccio per scendere dal letto, ma Harry mi prende il polso in una mano e mi immobilizza.

《Aspetta Lou... devi raccontarti una cosa.》bisbiglia. Lo guardo perplesso e lui fa un respiro profondo.

《Ho avuto un incubo terribile stanotte e sono sicuro che la febbre e tutto il resto ne sono una conseguenza.》mi dice. Rabbrividisco al solo pensiero e sento la pelle d' oca sulle braccia.

《Era così reale... Ho sognato che Austin ti portava via da me. Non ti trovavo e poi scoprivo che eri morto.》mi racconta mentre le lacrime scendono dai suoi magnifici occhi verdi.

《Oh no, Harry. Tranquillo.》dico abbracciandolo. Lui appoggia la testa sul mio petto, mentre la mia maglietta si riempie delle sue lacrime. Gli frego la schiena cercando di tranquillizzarlo.

《Non succederà Harry.》dico.

《E se invece accadesse Lou? Come farei senza di te.》alza leggermente lo sguardo. I suoi occhi sono rossi e gonfi, ancora pieni di lacrime.

《No, non accadrà mai Harry. Te lo prometto.》dico stringendolo forte a me e accarezzandogli i capelli.

Angolo autrice:

mi viene da piangere.

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