Ci vollero meno di venti minuti prima che la scuola fosse assediata da uomini con tute anti contaminazione. Riuscivo a sentire dei deboli suoni di una radio provenire da fuori, la polizia era qua.
Niente di questo poteva avere un riscontro positivo.
Lasciammo Scott parlare con la Signora Martin per capire con cosa avessimo a che fare. Forse lo sfogo che c'era sul braccio di Sydney era solo una reazione allergica.
Anche se una parte del mio cervello continuava a pensare che saremmo morti tutti."Scommetto che pensano al vaiolo" Disse Stiles sfregiandosi la fronte.
"Improbabile" Disse Simon dalla cattedra " Il vaiolo è stato debellato a livello mondiale nel 1979. Hanno debellato totalmente solo due virus nel corso della storia. L'altro era la peste bovina. Uccideva le mucche"
Stiles aggrottò le sopracciglia "Quindi questo ci dovrebbe confortare?"
"A meno che non sia più grave"
Le mani iniziarono a tremare e sentivo il sudore sulla mia fronte, mentre l'ansia prendeva il sopravvento.
"Fantastico! Moriremo tutti! Moriremo a scuola!" Mi alzai dalla sedia e cominciai a camminare avanti e indietro dietro Malia e Kira."Qualsiasi cosa sia, la stanno prendendo seriamente" intervenne Malia "Ci sono molte auto e furgoni fuori" fissò Stiles "C'è anche tuo padre con loro"
"Lo dovrei chiamare" si alzò andando alla cattedra dove avevamo lasciato i cellulari e cominciò a cercare tra le buste.
"Hey" Malia mi prese il braccio e mi fermò "Fermati. Mi stai facendo impazzire"
Strizzai gli occhi guardando la sua mano sul mio braccio, poi la guardai in faccia. Non appena lo feci, l'unica cosa che vidi fu lei baciare Stiles.
Mi liberai dalla sua presa, lanciandole un'occhiataccia. Raggiunsi Stiles cercando la busta che conteneva il mio cellulare.
"Non si scomodi" Disse Simon.
"Ormai avranno già bloccato ogni tipo di comunicazione con l'esterno." Fece spallucce "Nessun servizio telefonico, niente Wi-Fi e nessuno va nel panico. A quanto pare, dobbiamo aspettare e vedere cosa succede"
Non sapevo chi fosse questo tipo, ma era inquietante. Continuai a cercare il cellulare ignorando le sue parole: Wi-Fi o no, io il mio cellulare me lo tengo.
Dopo averlo trovato e messo in tasca ritornai dalle due ragazze, sedendomi nuovamente.
"Stai bene?" Mi chiese Kira in un sussurro. Guardai Malia e poi il mio ragazzo.
"Malia ha baciato Stiles" le sussurrai a mia volta. Probabilmente Malia ci stava ascoltando ma non mi importava.
"È successo in Messico. Non capisco perché lo abbia fatto ma Stiles me lo ha detto proprio prima del test. Ha aspettato così tanto per dirmelo, cos'altro mi sta nascondendo?" Le chiesi, anche se era un domanda retorica.
"I tuoi sentimenti sono cambiati? Lo ami ancora?"
"Voglio essere arrabbiata con lui. Voglio che non mi importi di lui. Mi ha ferita ma lo amo ancora, forse anche di più. Ogni volta che siamo insieme, ciò che provo nei suoi confronti cresce sempre di più. Ma ho paura che le cose siano cambiate tra di noi"
"Datti tempo. Forse ciò che avete entrambi bisogno è del tempo. Non dico che dovreste lasciarvi ma forse avete entrambi bisogno di spazio. Devi parlargli" Kira appoggiò una mano sulla mia spalla.
Un uomo con addosso una tuta anti contaminazione entrò nella classe, facendo uscire tutti in corridoio. Guardai Kira confusa notando che aveva lo stesso sguardo.
![](https://img.wattpad.com/cover/170610926-288-k840490.jpg)
STAI LEGGENDO
Altered // Stiles Stilinski [2]
Fanfiction"Il dolore è ancora lì. Il cordoglio..... e la vergogna. Ma ora lo capisco. Ma chiudere tutto, è un tradimento. Voglio dire, costruisci questo muro e lasci fuori tutto ciò che ti rende quello che sei. Niente ti sfiora, niente importa. Ma le cose imp...