Altered // Stiles Stilinski [2]

Capitolo Otto

"Ho appena sentito Kira. Sta arrivando. Ha detto che va tutto bene" Disse Scott mentre scendeva dalla sua moto e si toglieva il casco.

"No, non proprio. Devo dirti una cosa" Disse Stiles esitante "Ho chiesto in giro di Liam. Ho scoperto perché è stato espulso dalla sua scuola"

"È una cosa negativa vero?"

Stiles prese il suo telefono.
"Ha discusso con uno dei professori e... ha seri problemi a gestire la rabbia"

"Quando seri?"

Stiles mostrò a Scott un'immagine "Questa è l'auto dell'insegnante dopo che lui l'ha sistemata con un piede di porco"

Stiles ci aveva spiegato tutto a me, Lydia e Malia prima. La macchina dell'insegnate era messa parecchio male: finestrini rotti, ruote sgonfiate e sul fianco c'era scritto 'È colpa tua'.

Aspettammo nella casa che arrivassero Kira e Liam e credetemi, non era affatto felice di vederci.

"Cosa diavolo significa questo?" Chiese. Sussultai al tono della sua voce, non che fosse alta ma con il mio super udito fuori controllo sembrava 10 volte più forte.

"Pensalo come un intervento" parlò Stiles "Hai un problema, Liam"

"E siamo gli unici che ti possono aiutare" Disse Scott.

Liam era molto confuso quando iniziammo a spiegargli del soprannaturale. Abbiamo dovuto spiegarlo un paio di volte ma penso che non abbiamo capito lo stesso....

"Lupo mannaro?" Indicò Scott.

"Coyote mannaro?" Poi Malia.

"Banshee" Lydia

"Vampiro?" Io annuì

Si girò verso Kira "Volpe?" "Kitsune, ma volpe va bene" rispose lei.

"Cosa sei te?" Si rivolse a Stiles.

"Per un po' sono stato posseduto da uno spirito maligno" Stiles annuì "Era molto maligno"

Liam incrociò le braccia "E ora?"

"Meglio. Um...." Stiles mi guardò e alzò le spalle.

Liam abbassò lo sguardo notando le catene sul tavolo "Sono per me quelle?"

"No sono per me" Disse Malia facendo brillare i suoi occhi che divennero blu.

"Come hai fatto?" Sussultò Liam.

"Imparerai" rispose Scott "Ma prima devi affrontare la luna piena"

L'umore di Liam cambiò radicalmente, era spaventato e stava impazzendo. Era troppo per lui in una sola volta.

"La luna è gia sorta" Riuscì a sentire il cuore di Liam battere all'impazzata.

"E stai iniziando a sentire qualcosa non è vero?"

Non è l'unico che inizia a sentire qualcosa. Sentivo il mio cuore battere più forte e la testa pulsare. Troppi rumori e voci. Troppe persone con il sangue che pompa nelle vene. Non sarei dovuta venire.

"Certo, mi sento circondato da un gruppo di folli psicotici. Voi siete tutti fuori di testa. Non so come hai fatto quella cosa con gli occhi e non mi interessa.So solo che adesso uscirò da quella porta"

Chiusi gli occhi e appoggiai le mani sulle orecchie, le lacrime scorrevano sulle guance per tutto il dolore che provavo. Non penso che nessuno se ne sia accorto però, erano tutti concentrati su Liam.

"E se qualcuno cercherà di fermarmi vi giuro che io non so come..." in quel momento Liam si mise le mani sulle orecchie proprio come me, urlando.

"Non lo sentite?" Ansimò