{PAUSA} Freedom [Larry Stylinson]

CAPITOLO 18

HARRY'S POV

Riportai Lou dentro, per farlo sdraiare, poverino, non vorrei essere nei suoi panni... Anche se lo farei se questo lo facesse sentire meglio.

Ancora non capisco perché non ce l'aveva detto prima, potevamo benissimo curarlo, prima che sa situazione peggiorasse.

Ma è peggiorata e lui ha rischiato di morire dissanguato....

Dio, solo a pensarci mi si stringe lo stomaco.

Almeno guarirà.. Questo è quello che conta.

Arrivammo al lettino e lo aiutai almeno a mettersi a sedere. È troppo debole per fare qualsiasi cosa, ma so che Alessia o le infermiere faranno del loro meglio, per aiutarlo a rimettersi.

Non saprei cosa fare senza di lui...

Anche se il suo rifiuto per i miei sentimenti mi ha ferito molto, ma non smetterò mai di amarlo anzi, mi farò amare.

I miei pensieri vennero interrotti alla pronuncia del mio nome da parte di Niall con tono abbastanza frettoloso, con un accenno di ansia.

Mi alzai per andare dal biondo e scoprire perché mi vuole da lui, quando io, vorrei restare qui con Lou.

"Scusami Boo, torno subito. Tu riposati e sdraiati."
Mi girai avviandomi verso l'uscita. Più mi allontanavo più volevo restare.

"Aspetta Hazz!"

All'udire di quel nomignolo, mi voltai all'istante per poi vedere che il maggiore, mi stava guardando con occhi spalancati come se si stesse sforzando. Abbassò lo sguardo.

"Non lasciarmi solo."

Quella richiesta mi fece istintivamente andare verso di lui.

"Cosa succede Boo?"

Gli afferrai delicatamente una mano accarezzandone il dorso con il pollice.

"Non voglio stare solo."

Sorrisi per via di quella piccola speranza che comparve dentro di me, facendomi pensare per un secondo che lui volesse stare con me.. Ma non è possibile. Io non gli piaccio in quel senso.

"tu non sarai mai solo, torno subito non preoccuparti."

Detto questo, gli lasciai dolcemente un bacio nella fronte e mi diressi verso l'uscita.

Nel momento esatto in cui misi la testa fuori dal tendone, mi accorsi di Niall che veniva a passo svelto verso di me.

"Hey Niall, che volevi?"

Ci ritrovammo l'uno davanti all'altro, e notai la sua faccia preoccupata prima che mi rispondesse.

"Chiara. Ci ha convocati tutti."

"Beh, allora andiamo da Lou, lui non può camminare."

Mi girai avviandomi al tendone, ma il biondo mi afferrò un gomito facendomi voltare dalla sua parte.

"Non puoi, perchè si tratta di lui."

Sbarrai gli occhi.

Come sarebbe che si tratta di lui? Che ha fatto di male? Apparte il fatto di avermi incontrato.

"Cosa?! Perchè!?"

Lasciò la presa dal mio gomito, notando la mia espressione facciale.

Incazzata ma curiosa.

"Andiamo a scoprirlo..."

Si girò e iniziò a camminare verso un uffico, lo seguii.

Entrammo dentro e notai l'arredamento, anche se non era il mio primo pensiero al momento.