CAPITOLO 4

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Lei si rimise subito in piedi, ma io rimasi pietrificato.

Louis ma cosa fai? Ci provi con sua sorella? Ma non ti vergogni?

Si tanto.

"Cosa facevate?"

Harry ruppe l'imbarazzante silenzio.

Non era tranquillo, nella sua voce c'era una traccia di curiosità e rabbia.

"Niente stavo per cadere, e se non ci fosse stato lui-"

"Non saresti di certo morta."

La interruppe Harry.

"Ma mi sarei fatta male."

"Al massimo un unghia rotta."

"Ma perché sei così insensibile!?"

Si misero a litigare, mentre io rimasi in silenzio. finché...

"Louis digli qualcosa!"

"Gemma cosa dovrebbe dire eh? che ti ha salvata o qualcosa del genere?"

Mi ferì ma parlai comunque.

"No, hai ragione. non sarei dovuto venire qui. tolgo il disturbo."

Mi avviai correndo verso la porta di casa, quando presi lo zaino e uscii, ignorando Zayn che mi chiedeva dove andassi.

Mi incamminai senza meta. non posso tornare a casa, non posso restare qui e non dovrei dormire per strada, ma mi pare l'unica soluzione.

Camminai per le strade di città con il cappuccio in testa, per non attirare l'attenzione, finché non vidi un vicolo, mi ci addentrai e mi accorsi che era già buio. Camminai per un po'. Finché non trovai una poltrona malridotta, abbandonata.

Mi ricorda qualcuno... mi ci misi a sedere raggomitolato per il freddo.

Mi misi a pensare al fatto che mi ha ferito, ma non per quello che ha detto ma perché non a nemmeno provato a fermarmi.

Stavo per addormentarmi quando sentii il mio cellulare squillare.

Mia madre. e adesso cosa gli dico?

"Mamma."

"Tesoro! Dove sei? sei da El?"

...

"Si mamma."

"Ok meno male, ero in pensiero. posso salutarla?"

"È in bagno"

Mi sorprendo di me stesso sono più tranquillo di quanto non dovrei.

"Ah..ok salutamela. ciao amore ti voglio bene."

"Anche io mamma."

Rimisi il cellulare in tasca e poggiai la testa.

"Hey!"

Mi alzai di scatto vidi una persona nell'ombra, alta e molto robusta.

"Quella è la mia poltrona! Levati dal cazzo pivello!"

Mi alzai e indietreggiai, andando a sbattere contro qualcosa, anzi qualcuno.

Mi bloccai. non osai nemmeno girarmi. ma sentii la sua voce era un uomo.

"Hey amico, questo tappetto ti sta dando fastidio per caso?"

"No per ora no. Ma pensaci tu a lui."

Come sarebbe "pensaci tu a lui"

Non ci pensai due volte presi velocemente lo zaino e scappai.

Sentii l'uomo che era alle mie spalle.

"Hey! tu! dove credi di andare! ragazzi inseguiamolo!"

Merda.

Corsi come non avevo fatto mai.

Ma senza che me ne accorsi stavo ritornando indietro verso casa di Harry. No non ci ritorno. La sorpasserò. Pensai.

Ero lì, passai davanti a casa sua quando mi accorsi che Zayn e Harry erano a sedere nelle scale del portico. mi videro, guardai Harry aveva la faccia strana, si sarà chiesto perché corressi, la risposta arrivò presto quando vide i tizi che mi rincorrevano. Si alzò subito dicendo qualcosa a Zayn, il quale afferrò qualcosa dentro il giacchetto.

Mi girai in avanti e continuai a correre, finché qualcuno non mi afferrò per la felpa.

Mi girai ritrovandomi un pugno che mi colpì nella mascella, e mi fece cadere a terra, facendomi sbattere la testa, ma per fortuna senza danni.

Mi misi una mano nella parte ferita e guardai l'uomo, misi la mano libera davanti a me in cerca di pietà.

A quello non glie ne fregava un cazzo, e prese la rincorsa per darmene un altro.

Un urlo lo fermò, era Harry...

"FERMI!"

L'uomo si girò verso di lui.

Aveva una pistola in mano, dove l'ha presa? beh non è questo il problema ora.

Vidi Zayn che mi fece segno di andare verso di lui.

Mi alzai con cautela, andando verso Zayn.

Un altro uomo venne verso di me, indietreggiai e Harry gli sparò un colpo nella gamba.

"HO DETTO FERMI!"

Corsi verso Zayn, il quale mi mise una mano sulla spalla.

"Stai bene?"

Annuii, mentendo.

Poi Harry iniziò a parlare.

"Allora, ditemi cosa avevate intenzione di fare eh?"

Silenzio.

Harry si avvicino bruscamente verso uno degli uomini, puntandogli la pistola sotto il mento.

"Ripondi!"

Quelli erano visibilmente spaventati.

"L-lo stavamo inseguendo."

"E sentiamo, perchè?"

Non rispose.

"Vuoi fare la fine del tuo amico?! Rispondi!"

"Per divertirci."

"Ah. Bel modo complimenti."

Si allontanò

"Se non volete guai, vi consiglio di andarvene e subito. E portate via il vostro amichetto sanguinante."

Annuirono e presero il loro amico in spalla, portandoselo via.

Quando sparirono dietro l'angolo, Harry si girò e venne da noi.

Vidi uno di quelli, alle spalle di Harry, venire velocemente verso di noi con la pistola puntata.

Indicai dietro Harry urlando.

"Attento!"

Lui si girò sparando un colpo verso l'uomo, colpendolo nello stomaco.

Si accasciò a terra. non si mosse più.

Lo ha ucciso.

Ritornarono delle persone lo presero e andarono via. come se fosse tutto normale.

A quel punto Harry tornò da noi e passò la pistola a Zayn, a quanto pare era sua.

Mi guardò.

"Hey... tutto a posto?"

Lo guardai.

"Io..."

La vista si offuscò e un giramento di testa. Poi caddi a terra.

Il buio.

{spazio autrice}

Salveee spero vi piaccia. e scommetto che non ve l'aspettavate eh ;) scusate questo è davvero venuto corto.

Al prossimo capitolo. ;*

{PAUSA} Freedom [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora