CAPITOLO 3

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"Vieni a casa mia..."

"... C'è spazio, tranquillo."

"Non è un fatto di spazio. È che non voglio disturbare."

"Nah, tranquillo non disturbi tanto c'è anche un mio amico a casa stasera. Mia sorella e mia madre sono al mare per il fine settimana."

"Ah allora... Ok."

Non ho intenzione di tornare a casa. farei di tutto. anche andare a dormire da un -bellissimo- estraneo.

"Vai."

Si appoggiò allo schienale e tirò indietro la testa. Io guardai l'orologio. Le 16:28. E se la prof tornasse prima?

"Forse è meglio ritornare in classe..."

"Che ore sono?"

"Le 16:28."

"Ok torniamo"

Ci avviammo ma questa volta eravamo accanto.

Arrivati in classe, prese la molletta e bloccò la serratura. Restai ad ammirarlo, finché non si alzò e si mise a sedere vicino a me. Ci guardammo negli occhi per non so quanto. Poi incominciai a parlare.

"Allora... Hai una sorella, come si chiama?"

"Gemma. Tu sei figlio unico?"

"No ho 5 sorelle."

"Wow. Nomi?"

"Charlotte, Georgia, Félicité, e le due gemelle, Daisy e Phoebe."

"Gli vuoi bene vero?"

"Ovvio. Ma, perché me lo chiedi?"

"Sorridi mentre parli di loro"

Sorrise anche lui.

"Anni?"

Chiese

"20 tu?"

"18, sai sembri più piccolo. Ahaha"

"E tu sembri più grande. Ahaha"

Restammo a chiacchierare fino alle 18 spaccate, quando sentimmo una chiave infilarsi nella fessura della porta, per poi aprirsi.

"Ok. Punizione finita. Mi auguro che abbiate imparato la lezione!"

Disse l'arpia

"Ovvio"

Dicemmo all'unisono, sorridendo.

"Allora sloggiate forza."

Prendemmo la nostra roba e uscimmo dalla scuola come se fossimo appena usciti da un carcere -più o meno era così- ma ridendo. Arrivammo alla fermata del bus, quando Harry disse.

"Ci viene a prendere qui il mio amico. Ok?"

"Certo"

Ci mettemmo a chiacchierare. Di nuovo. Ho scoperto che gli piace fare casino, -non l'avrei mai detto xD- fare fotografie e cantare ma dice che non è molto bravo.

Lui di me ha scoperto che odio essere chiamato 'BooBear', -da quel momento mi ha chiamato in quel modo- che vorrei essere più alto e che anche a me piace cantare, ma sotto la doccia e basta.

Arrivò il suo amico.

Un ragazzo moro, con il ciuffo all'insù, carnagione un po' scura e qualche tatuaggio sui bracci, uscì dalla macchina e venne verso di noi.

"Hey amico!"

"Hey! Ti presento Louis Tomlinson, BooBear ti presento Zayn Malik."

"Piacere... Emh... BooBear?"

{PAUSA} Freedom [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora