Cammino a testa bassa,intento a tornare a casa. Ho messo la mia meta su Google Maps dato che non ho la minima idea di che strada debba fare.
Mi sta scoppiando la testa. Continuo a pensare e a pensare a domande che, puntualmente,non ricevono risposta.
Perché continua a trattarmi male per poi provarci con me? Perché é venuto a dire ciò che pensa davanti ai miei amici? Poteva dirmelo prima invece di minacciarmi di spezzarmi le ossa.
In particolare: cosa prende a me?
Nonostante tutto non mi tiro indietro quando finisco sbattuto da qualche parte da lui. Sará che,sotto sotto,lui mi piace? No,impossibile. Io non lo sopporto,io lo odio, continua a confondermi sempre di più.
<Jungkook...!> Sento qualcuno chiamarmi in lontananza.
Faccio finta di non sentirlo,avevo detto agli altri di non seguirmi.
<Jungkook girati!> Quella che sento non é la voce di nessuno dei miei amici,anche se é una voce familiare.
Mi giro per scoprire chi mi chiama e,a mia sorpresa,vedo Jimin corrermi incontro.
Che ci fa quì? Perché mi ha seguito?
<Grazie a dio che ti sei girato,Jungkook. Di urlare il tuo nome per strada a quest'ora non é che mi andava.> Ridacchia avvicinandosi a me.
<Oh ciao Jimin.> Lo saluto alzando una mano.
Sono abbastanza stupito di vederlo quì,non me lo aspettavo.
<Perché sei venuto da me? Non eri al locale con Taehyung?> Chiedo curioso.
<Sì,c'ero andato e gli avevo raccomandato di non fare niente di avventato con te,ma ho visto la scena dopo che siete usciti dal bagno e lì ho capito che non mi aveva minimamente ascoltato,come sempre. Ho visto che te ne stavi andando via da solo e a quest'ora non é molto prudente andare in giro da soli,specie per i ragazzini come te.>
Mi spiega cominciando a camminare,al ché lo seguo.
<V-va bene,ma non mi hai detto perché sei quì.> Dico un po' in imbarazzo.
<Perché non volevo lasciarti solo,anche se hai chiesto a tutti di non seguirti, e per farti capire delle cose su Taehyung che potrebbero rivelartisi utili.> Mi sorride.
<A-al momento non mi importa nulla di T-Taehyung,quindi non scomodarti,tranquillo.> Faccio un sorriso tirato al quale,Jimin,mi guarda perplesso.
<Al momento no,ma io ho parlato al futuro,quindi più avanti ti faranno comodo. Puoi chiedermi quello che vuoi,so che hai tante domande in mente e io ti risponderò con sinceritá.> Mi sorride facendo scomparire i suoi occhi.
Non so se fidarmi di lui. Mi hanno detto che é un ragazzo apposto,ma é pur sempre un amico di Taehyung e ho paura possa dire tutto a lui.
<Tranquillo,non dirò nulla a Taehyung. Puoi fidarti di me.> Parla come se mi avesse letto nel pensiero.
<Ma come->
<La tua espressione parlava chiaro.> Ridacchia.
Deve essere una persona molto matura e intelligente per capire ciò che pensa una persona dalla sua espressione. Ora capisco perché fa da "psicologo" a Taehyung e perché Yoongi lo odia tanto,anche se Jimin non mi sembra poi così male.
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First · VKOOK
FanficJungkook é un ragazzo di 16 anni costretto a cambiare scuola,andando in quella dei suoi tre migliori amici, per "vari problemi". Quí sperimenterá per la prima volta esperienze che non si sarebbe mai immaginato di sperimentare. ·Smut;fluff· -Vkook ...