20. Scuse ed equivoci

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Dopo aver fatto la strada chiacchierando e scherzando insieme a suo "fratello", arrivarono a scuola e si avvicinarono agli altri.

<Hey ragazzi!> salutò per primo Yugyeom, facendo concentrare l'attenzione dei tre ragazzi su di sé.

<Yugy!> alzò la voce Hoseok, felice di rivedere un suo vecchio amico. Gli saltò addosso, stringendolo a tal punto che il minore iniziò a implorare aiuto agli altri.

Yoongi e Namjoon non erano da meno, in confronto a Hoseok. Anche loro erano contentissimi di vedere il giallo dopo tanto tempo.

Erano amici dallo stesso periodo di tempo in cui lo erano con Jungkook. Quei due erano inseparabili e se conoscevi uno di loro, beh...ti toccava conoscere anche l'altro.

Così conobbero il minore e non ci misero tanto a trovarlo simpatico.

Certo, loro tre erano i migliori amici del moro, ma Yugyeom era proprio come un fratello per lui.

Si salutarono tutti e attesero il suono della campanella di inizio scuola che, come sempre, era in ritardo.

Mentre tutti gli altri chiacchieravano, Yugyeom iniziò a guardarsi in giro, provando a capire chi fosse il Taehyung che  occupava la mente del suo migliore amico.

<Hey Kook.> lo chiamò il giallo.

<Sai dirmi chi, di tutte queste persone castane, é Taehyung?> chiese continuando a guardare tutti quelli che li circondavano.

<Oh ehm...non arriva mai in orario. Di solito arriva appena suona la campanella.> gli spiegò ispezionando, anche lui, l'intorno.

Un pochino sperava di vedere il castano, ma solo un pochino.

Non aspettava altro di vedere il piano del "fratello" in azione.

<Oddio, non mi dire che viene al secondo intervallo. Col cazzo che lo aspetto fino a quell'ora.> disse un po' irritato.

<Perché ti interessa di Taehyung, Yugy?> domandò Hoseok, notando come i due più piccoli del gruppo stessero parlando di lui.

<Oh volevo provare una cosa, basandomi su ciò che mi ha spiegato Kook.> espose sorridendo al rosso.

<Spero tu voglia rompergli il cazzo.> ammise Yoongi.

<Esatto Yoon. Lo vedrete sbroccare entro due ore, statene certi.>

<Uuh non vedo l'ora.> si sfregò le mani il bianco, entusiasmato all'idea di un Taehyung arrabbiato e infastidito.

<Arriva.> annunciò Namjoon, avvisando gli altri.

Taehyung si stava dirigendo verso il cancello d'entrata con le mani in tasca e giá una faccia scazzata.

Lanciò uno sguardo a Jungkook per poi passare a Yugyeom, facendo un'espressione stranita, ma sempre distaccata.

Li passò avvicinandosi alle porte della scuola.

<Che cazzo ha mangiato per essere arrivato così presto, secondo i suoi standard?> chiese ironicamente l'arancione, facendo ridere i presenti.

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