-Yoongi-

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Yoongi non sarebbe mai stato il suo cavaliere dalla splendente armata, non sarebbe mai stato il buon partito da presentare a sua madre, ma quella notte le avrebbe riservato tutte le piccole attenzioni che l'avrebbero fatta felice

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Yoongi non sarebbe mai stato il suo cavaliere dalla splendente armata, non sarebbe mai stato il buon partito da presentare a sua madre, ma quella notte le avrebbe riservato tutte le piccole attenzioni che l'avrebbero fatta felice.

Sarebbe stato l'unico, l'unico per quella notte.

Yoongi si chiedeva se sapesse quello che voleva e se fosse sicura di ciò che cercava.

Non era mai stato bravo a fare promesse, nessuno aveva mai fatto statistiche a riguardo, ma le volte che le aveva mantenute si potevano contare sulle dita di una mano.
Le promesse lo spaventavano e la batteria del proprio telefono durava molto di più, ma non riusciva a farsene una colpa, poiché come aveva detto Charles Bukowski, in una famosa citazione, Il genere umano ha molte debolezze, ma le due principali sono l'incapacità di arrivare in orario e l'incapacità di mantenere le promesse.
Era imperfetto come tutta l'umanità.

Probabilmente lei non gli avrebbe mai affidato il suo cuore e lui non sarebbe mai stato ad abbracciarla quando  lo necessitava, ma questo non significava che non avrebbero potuto vivere lì, in quella stanza.

Quando i loro occhi si incrociarono nella hall di quell'hotel elegante, giurò di aver sentito il suo cuore perdere un battito, non aveva mai creduto nell'amore a prima vista, ma le farfalle che sentiva nello stomaco non gli erano indifferenti.

Era bella, tanto da far male.
Sapeva che tra di loro non sarebbe mai potuto nascere qualcosa di più intenso, o almeno che andasse oltre una notte.

Yoongi era un cantante di fama mondiale e ciò comportava delle restrizioni alla sua vita privata (se così poteva chiamarsi).
Amava il suo lavoro, probabilmente era l'unica vera soddisfazione della sua vita, ma in momenti come quello rimpiangeva gli anni passati e i giorni in cui era un normale liceale che passava le giornate davanti alla PlayStation o con gli amici cercando di far colpo su qualche ragazza.

La ragazza era davanti a lui,accanto al letto con solo la biancheria intima a coprire le sue forme e sperò che le piacesse combinare guai nelle stanze d'hotel, creando piccoli incontri segreti, facendo cose che non si dovrebbero fare.
Sarebbe stato perfetto per lei, perfetto per quella notte.

"Piccola sei perfetta, iniziamo ora a vivere"


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-PerfectOne Direction

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