La nuova Mob

Capitolo 17: Scelta sbagliata e buona

Sei giorni dopo...

Nonostante siano passati pochi giorni, nel castello dei incubi con l'assenza di Assassin molte cose sono cambiate. Blood ha iniziato ad avere un senso di odio e vendetta verso Assassin per essersi schierato dalla parte del nemico e stranamente il suo instinto omicida è salito. Darkness non si fida più di lui e la tristezza di essere stata pugnala dietro le spalle da un caro amico la invade, mostrando uno scarso interesse per tutto e una faccia piena di delusione.
Destroy non riesce a farsi una ragione, Assassin era come un fratello che un amico, si fidava ciecamente di lui e condivideva molti segreti. Questa cosa è stato un colpo molto basso per lui, quanto essere abbandonato dai suoi genitori. Hanno cercato in Underswap, Heaventale, Outertale, Underfell, Horrortale, Epictale e Aftertale, ma di Assassin nemmeno l'ombra. Non hanno fatto parola con Nightmare di questa cosa, pensano che se aprono bocca il loro capo può considerarli dei stupidi e ingenui per cercare di capire chi sono e perché i loro genitori hanno fatto quel gesto.
Attualmente Destroy è in camera sua a leggere il diario di Assassin, per trovare qualche indizio su quale AU si sarà nascosto; tra cose semplici e cose che non sapeva nemmeno, in una delle ultime pagine trova qualcosa d'interessante.
"Sto iniziando ad avere problemi, vedo glitch adosso su di me, ho dei nuovi poteri che non riesco ad controllare. Se tocco le piante con un dito, queste passiscono e muoglio... Non so se succede la stessa con un mostro ma non voglio rischiare... Poi ultimamente volo fuori controllo non sapendo quanto mi può portare in alto. Ho parlato con Science e abbiamo scoperto che ho poteri simili come quelli di Reaper Sans, il mio amico ne ha parlato con lui e ha accettato molto volentieri di aiutarmi a controllare meglio i miei poteri, ma devo stare a Reapertale... Questa cosa non so come spiegarla a Nightmare..."
Il giovane leader dopo aver letto quella pagina, gli arriva una illuminazione. Non hanno controllato Reapertale, molto probabilmente Assassin è sempre stato lì e sarà ancora lì a nascondersi. Mette apposto il diario e esce dalla stanza per dirlo ai altri, ma delle campane si sentono suonare.
"Ti faremo visita dopo Assassin..."

In Reapertale...

Dopo essere entrato in questo AU, Assassin si trova molto bene e al suo agio, ha conosciuto un po' meglio Reaper e Geno. È rimasto molto sorpreso quando ha scoperto che loro due sono sposati da quasi vent'anni, solo al pensiero che hanno anche un figlio lo fa ridere e non sa perché. Il dio della morte con quel poco che rimane dalla pausa dal suo lavoro, lo aiuta a controllare i suoi poteri; Assassin non gli ha detto del suo tocco mortale e il motivo non lo sa nemmeno lui, preferisce tenerlo segreto. Purtroppo ha ancora la fasciatura sull'occhio sinistro, il taglio era un po' più profondo di come si pensava e quindi è costretto ad averlo per altri giorni; mentre sul braccio le ha tolte.
Questa sera che verrà, a casa di Reaper e Geno ci sarà una riunione con i Star Sanses e i loro alleati, per discutere e progettare un piano per fermare la nuova Mob; Blueberry è staro di nuoco attaccato da loro ma per fortuna Ink è riuscito a proteggerlo e farli scappare. Assassin pensa che sia perché lo stanno cercando per ucciderlo e fare onore a Nightmare, e sono andati in Underswap pensando fosse lì ma non l'hanno trovato.
Perso nei suoi pensieri, lo giovane scheletro non si rese conto che si è fatto tardi e sta seduto su un ramo di un albero,  ed è l'ora della riunione. Scende dall'albero e s'incammina verso la casa di Reaper e Geno.
"Beh... È ora di presentarsi..."

Nel frattempo...

I Star Sanses, Error, Dust, Outer e Cross sono riuniti nel salotto della casa di Reaper e Geno per discutere e progettare meglio quando arriverà e attaccherà di nuovo la nuova Mob. Hanno portato anche Gradient, Fury, Starcross ma sono nella stanza da dormire per gli ospiti, che un tempo doveva diventare la camera per Goth...
"Hanno di nuovo attaccato Underswap e Blueberry" inizia a parlare Ink alzandosi e girando intorno al salotto.
"So benissimo perché l'hanno fatto" s'alza Blueberry per avere l'attenzione di tutti, si mette al centro della stanza e prende un respiro.
"Stanno cercando il loro compagno, quello che ha salvato Gradient e Fury e mi ha portato la cura per svegliare Dust" guarda verso dove si trova Dust, ancora si sente in debito con quello che ha fatto il ragazzo per lui.
"Si ma stiamo parlando di un nemico, abbiamo scoperto che sono andati in altri AU in cerca di lui." Dice Cross, non si fida molto chi sta dalla parte di Nightmare, nemmeno se aiutano un suo amico.
"Abbiamo un'idea di come si chiama il ricercato?" Chiede Geno, magari potrebbero cercarlo anche loro così da mettere le cose in chiaro e avere un nuovo alleato con tante informazioni.
"Emh... Me l'avevano detto... Era una cosa simile con assassino se non sbaglio..." Dice Blueberry grattandosi il mento con la mano cercandosi di ricordare.
"Volevi dire Assassin" tutti si pietrificano sentendo una nuove voce, girano tutti la testa verso l'uscita per il salotto per trovarsi uno scheletro che avrà tra i quartodici e i secidi anni. È la prima volta che lo vedono in volto senza la maschera, la cosa particola è che gli manca l'occhio mentre l'altro è coperto da delle bende; quindi potrebbe significare che è cieco. D'instinto Cross e Dust evocano i loro Gaster Blaster e Error i suoi fili pronto ad usarli su il ragazzo.
"A quanto pare ho azzeccato..."

Nel castello dei incubi...

"È deciso, fra due giorni andremo nel castello dei sogni per prenderlo e poi portarlo qui e renderlo nostro prigioniero"  dice Nightmare con il suo solito sorriso sadico mentre cammina avanti e indietro davanti ai tre giovani scheletri inginocchiati.
"Signore... Cosa faremo se vedessimo Assassin?" Chiese Destroy ignorando le occhiate soprese di Darkness e Blood. Nightmare si ferma per poi mettersi davanti a Destroy.
"Prendete anche lui, non voglio che l'uccidete. Anche se vi attaccherà. Capito?" Dice molto severamente e freddamente Nightmare. I tre ragazzi annuiscono, si alzano e quando stanno per uscire il loro capo li ferma chiamandoli.
"Approposito, ho notato meno le vostre aure nel castello... Avete da dirmi qualcosa?"